Le carenze di Calcio nelle piante dell’orto o del frutteto possono provocare dei danni alle colture fino alla perdita del raccolto. Si tratta di una fisiopatia comune, cioè una malformazione della pianta causata da errori di coltivazione e non dall’attacco di un parassita.
Vi è mai capitato di coltivare dei Pomodori che improvvisamente crescevano con il fondo nero o scuro? È un tipico esempio di carenza di Calcio nel suolo.
Le carenze di Calcio nelle piante orticole e da frutto
Il terreno del nostro orto e del nostro frutteto deve essere fresco, fertile e ricco di tutti gli elementi nutritivi necessari per la corretta crescita delle piante. La mancanza di Ferro per esempio provoca una fisiopatia chiamata Clorosi, che colpisce particolarmente gli Agrumi e le piante acidofile.
Gli indizi più frequenti della mancanza di Calcio nel terreno si manifestano con macchie sui Peperoni, il seccume delle foglie del Melone, la butteratura amara delle Pomacee, il disseccamento dei margini fogliari degli ortaggi a foglia oppure il marciume apicale del Pomodoro che abbiamo già citato.
Il Calcio è un elemento chimico fondamentale per la crescita di tutte le specie vegetali, sia erbacee sia arboree. Insieme alla pectina, è utile per la costruzione e il rafforzamento delle pareti cellulari e gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel funzionamento dell'apparato radicale e nel processo metabolico.
Una carenza di Calcio può causare diversi problemi di crescita, come boccioli e foglie deformate e le punte delle foglie che si arricciano. Sulle foglie possono comparire macchie marroni più o meno grandi a seconda della gravità della carenza. Le piante affette da carenza di Calcio rimarranno più piccole e produrranno frutti di scarsa qualità, quindi anche il rendimento risulterà ridotto.
Il Calcio influisce anche sulla consistenza e croccantezza di frutti e ortaggi, rendendoli più resistenti al deterioramento.