Archivi Mensili: Luglio 2015
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Luglio 31, 2015
La Cavolaia o Pieris brassicae, è una farfalla molto comune in tutto il Paese, caratterizzata da due grosse ali bianche macchiate di nero. Questo insetto vive di giorno e fa la sua comparsa nel mese di maggio quando deve deporre le uova. La farfalla Cavolaia presenta un rischio per le piante in quanto le loro larve divorano tutto ciò che trovano, mettendo a repentaglio la salute di intere coltivazioni.
Individuarle è molto semplice: le larve sono verdi, coperte di macchie nere e strisce gialle, lunghe circa 50 mm. Queste arrivano a erodere il tronco della pianta e le foglie inferiori e le lesioni che provocano possono causare infezioni nella pianta, anche mortali.
Le Cavolaie depongono le loro uova tra marzo e ottobre, e colpiscono principalmente cavoli, verze, rape, broccoli e tutte le Crucifere in generale. Le uova, di colore giallo, si possono trovare sulle foglie nella parte inferiore della pianta e dopo due settimane danno luogo alle prime larve.
FARFALLA CAVOLAIA: COME FARE
Il modo migliore per difendere le piante dalla farfalla Cavolaia è intervenire subito, ai...
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Luglio 28, 2015
La Tillandsia cyanea è una piccola pianta tropicale, la più ornamentale tra le Tillandsie. Amata per la lunghissima e curiosa fioritura e per le poche cure che richiede, viene tradizionalmente coltivata in appartamento. Ha foglie riunite in una rosetta compatta, filiformi, arcuate, verde smeraldo o rossicce, e vistose infiorescenze piatte, con fiorellini blu e brattee rosa o rosse. Viene spesso coltivata come esemplare singolo in vaso, oppure insieme ad Orchidee o piccole piante tropicali.
TILLANDSIA CYANEA: COME SI CURA
Per crescere sana, necessita di un ambiente luminoso, leggermente in ombra, in modo che i raggi non raggiungano direttamente le foglie. Teme gli sbalzi di temperatura, le correnti d'aria e il freddo sotto i 15° C, e può essere portata all'aperto solo quando fa caldo, in primavera-estate.
La Tillandsia cyanea necessita di essere innaffiata abbondantemente, all'interno dell'incavo centrale della rosetta di foglie; da fine autunno e per tutto l’inverno, il substrato va mantenuto appena umido. Come tutte le piante tropicali necessita di un'elevata umidità...
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Luglio 21, 2015
La Cycas (Cycas revoluta), della famiglia delle Cycadaceae, è una pianta originaria della Cina e del Giappone che si è diffusa in Europa tra ’800 e ’900. Il genere conta circa un centinaio di specie differenti, tutte piante antichissima di cui si è trovata traccia già nel Giurassico, circa 135 milioni di anni fa.
Il grosso fusto colonnare e tozzo produce grandi foglie pennate disposte a corona, simili a quelle delle Palme. Il suo bellissimo fogliame lucido e resistente si rinnova una volta l'anno e, se coltivata in condizioni ottimali, dopo diversi anni emette delle curiose infiorescenze, diverse in base al sesso dell’esemplare.
CYCAS: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Vive bene al sole o in mezz’ombra ma solo in zone dal clima mite ed è invece molto resistente al vento e alla salsedine. La Cycas è ottima anche coltivata in vaso, dove cresce più lentamente che in piena terra.
Nelle zone caratterizzate da inverni freddi, occorre trasferirla in serra da ottobre ad aprile. Può stare anche in appartamento a patto che riceva molta luce, mentre per gli esemplari piantati... -
Luglio 17, 2015
State cercando fiori da balcone per dare un tocco di colore al panorama? I Tulipani è il fiore simbolo della primavera, grazie ai loro colori allegri e alla forma elegante e decorativa.
Appartenente alla famiglia delle Liliaceae, venne importato in Europa nel 1600 dai Fiamminghi, dove acquistò subito popolarità come merce di lusso, non solo per il suo valore decorativo ma anche per l’ampio utilizzo che se ne faceva in cucina. Da allora gli Olandesi sono diventati i maggiori produttori di questi bulbi, selezionando migliaia di varietà e ibridi di tutti i colori (tra cui quelli dai petali neri Negrita, Black Parrot e Queen of the Night).
FIORI DA BALCONE, MA NON SOLO
Questi fiori, soprattutto le specie di piccola taglia, si collocano perfettamente all’interno di aiuole e bordure, giardini rocciosi ma anche in vasi e cassette sul balcone con risultati spettacolari.
I bulbi di questi fiori vengono piantati a novembre, a una profondità che è pari al doppio di quella del loro diametro. Essi contengono già le sostanze nutritive necessarie alla fioritura, ma apprezzano comunque una dose di concime granulare per piante da fiore, da somministrare a fine inverno o dopo la fioritura in primavera. Il Tulipano disposto in pieno sole, può raggiunge l’altezza di 60 cm ma può essere coltivato anche in luoghi parzialmente ombrosi, al riparo dal vento.
Dopo la fioritura si tagliano gli steli fioriferi per dar respiro alla pianta; le foglie invece, devono accumulare nel bulbo sostanze di riserva in vista della prossima fioritura, e si recidono solo quando sono secche.
Il bulbo, fra un ciclo e l'altro può essere lasciato nel terreno a patto che sia asciutto, altrimenti meglio estrarlo e conservarlo in un ambiente meno ostile. Il Tulipano è un fiore che richiede bassa manutenzione...
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Luglio 14, 2015
L’Origano è una pianta aromatica molto profumata, tipica dei Paesi mediterranei. Utilizzata in cucina per insaporire pizza, carni e verdure, è una pianta molto versatile e dalle innumerevoli proprietà.
Le sue piccole foglie cuoriformi, da utilizzare fresche o essiccate, sono ricche di oli essenziali preziosi e vengono impiegate nella preparazione di tisane o infusi digestivi e tonificanti. Le foglie generalmente verdi, sono giallo oro nella varietà Aureum, mentre in estate spuntano sulla pianta piccoli fiori rosa o porpora, molto decorativi. Il periodo migliore per raccogliere le foglie è tra maggio e settembre, quando sono più aromatiche; generalmente prima di utilizzarle vengono messe a essiccare, appendendo gli steli a testa in giù in luogo ombroso e ventilato.
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Luglio 10, 2015
Il Kumquat è un agrume originario del Giappone, particolarmente adatto alla coltivazione da vaso. È arrivato in Italia nei primi anni '80 e da allora vanta molti nomi come Fortunella, Mandarino giapponese o Satsumi.
I suoi fiorellini, bianchi e profumati, sbocciano in estate e producono in autunno frutti ovoidali di colore arancio. Si presenta come un alberello dallo sviluppo contenuto, alto dai 50 ai 150 cm, ma può tuttavia raggiungere anche i 2-3 metri d’altezza se piantato in piena terra e nei climi con inverno mite.
Kumquat: guida alla coltivazione
È una pianta che cresce bene all'aperto in pieno sole, lontano dalle zone ventose; tuttavia da novembre a marzo è consigliabile portare la pianta al riparo in serra o sotto un telo di tessuto-non tessuto, perchè se esposto a temperature al di sotto dello zero perde tutte le foglie.
Il Kumquat è considerato un agrume decorativo, anche se i suoi frutti morbidi e dolci, si possono consumare con tutta la buccia.
Non è una pianta che richiede cure particolari e si adatta a del comune terriccio...
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Luglio 07, 2015
Sono tante e fastidiose e con il caldo afoso cominciano a farsi sentire: sono le zanzare! E' la domanda di molti: come eliminare le zanzare?
L'elevata umidità ambientale e le continue piogge di questi giorni, sono l'habitat ideale per questi insetti che depositano le loro uova nell'acqua stagnante. Se avete eliminato ogni possibile focolaio di infestazione e non sapete più come fare ad arginare il problema, l'unica soluzione e fare ricorso a degli insetticidi abbattenti.
COME ELIMINARE LE ZANZARE CON GLI INSETTICIDI ABBATTENTI
Questi prodotti, una volta nebulizzati nell'ambiente, agiscono velocemente sul sistema nervoso degli insetti, impedendogli di muoversi già dopo pochi minuti dall’applicazione. In commercio troverete prodotti sia per uso domestico, a minore tossicità, sia prodotti da usare in esterni, più efficaci e persistenti. I principi attivi di questi insetticidi sono formulati in basse concentrazioni e questo li rende praticamente innocui per esseri umani e animali domestici. Ovviamente in grandi dosi si può rischiare l'avvelenamento ed è per questo motivo che quando si utilizzano questi prodotti e bene seguire alcuni accorgimenti.
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Luglio 03, 2015
Se volete avere una bella pianta fiorita in inverno, dovete "adottare" un Calicanto: si tratta di un arbusto di medie dimensioni a foglie caduche molto resistente, perfetto per decorare i viali o come esemplare unico in vaso. Le sue bellissime foglie verdi spuntano sulla pianta in primavera, mentre in autunno mutano diventando color oro. Il Calicanto è noto per i suoi fiorellini gialli particolarmente profumati, che riempiono i rami ancora nudi tra dicembre e febbraio.
CALICANTO: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
È una pianta che non teme il freddo e sopravvive anche a temperature sotto i -10°C. Mentre in estate predilige una posizione di ombra parziale, riparata dai venti, in inverno necessita di molto sole, per ottenere una fioritura precoce e abbondante.
La sua buona resistenza allo smog e la bassa manutenzione, fanno del Calicanto la pianta perfetta da interrare in giardino per avere un'allegra macchia di colore tutto l'anno. I fiori del Calicanto infatti, sbocciano persino sotto la neve e non si congelano nemmeno nelle nottate ghiacciate perché hanno un punto di gelo più basso del normale...