Archivi Mensili: Dicembre 2020
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Dicembre 23, 2020
Possiamo coltivare il Vischio in giardino? Tutti conosciamo l’antica tradizione di baciarsi nella notte di Capodanno sotto un ramoscello di Vischio per ingraziarsi un futuro più fortunato, ma pochi conoscono le caratteristiche di questa particolare pianta.
Il Vischio (Viscum album) è una pianta sempreverde cespugliosa che ha la caratteristica di essere epifita, cioè cresce senza bisogno della terra, un po’ come le Orchidee. A differenza delle Orchidee però, che non danneggiano le piante su cui crescono, il Vischio ha un atteggiamento parassita e si nutre della linfa della pianta su cui si sviluppa. In particolare è un emiparassita (cioè un “quasi parassita”), poiché assorbe solo l’Azoto, che non riesce a reperire tramite la fotosintesi.
Va però detto che il Vischio non rovina le piante ospitanti e arreca pochi danni: la pianta rimane contenuta e non tende a svilupparsi eccessivamente.
All’inizio della primavera, in marzo-aprile, i rami del Vischio producono piccoli fiorellini bianco/gialli mentre in autunno donano delle piccole bacche rotonde, di colore biancastro translucido e con consistenza gelatinosa e collosa. Le bacche sono molto importanti per la diffusione di questa particolare pianta: oltre ad avere un comportamento parassita nei confronti degli alberi su cui cresce, il Vischio infatti sfrutta anche l’azione degli uccelli per la sua propagazione. Le bacche gelatinose sono infatti apprezzate dagli uccellini e contengono un solo grande seme, che dopo il processo digestivo del volatile verrà depositato su altre piante protetto da uno strato di buon concime naturale (cioè il guano). I semi che cadranno a terra, invece, moriranno senza germogliare.
COLTIVARE...
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Dicembre 18, 2020
Secondo la cromoterapia un giardino colorato di rosso stimola energia, vivacità e dinamicità nel suo possessore. Disciplina di origini molto antiche, ora supportata da autorevoli ricerche scientifiche, la cromoterapia utilizza la scala dei colori per scopi terapeutici, perché ognuno di essi esercita un effetto sulla psiche umana e sugli stati d’animo.
Le vibrazioni (onde elettromagnetiche) emesse da ogni tonalità influiscono sul sistema nervoso e immunitario, sul metabolismo e quindi sul nostro umore, attraverso le percezioni che dalla vista raggiungono il cervello con conseguenze su tutto il nostro organismo. Già da diversi anni sono in corso sperimentazioni e ricerche sull’uso del colore in ambienti terapeutici.
La scelta delle tinte per il giardino e il terrazzo può dunque essere gestita proprio per ottenere in noi reazioni positive, e differenziate in base alle preferenze e necessità dei diversi ambienti e della loro destinazione d’uso.
I colori caldi possono essere molto utili per chi deve trovare in sé energia e vitalità: perfetti per le zone di terrazzo e giardino dove ci sono bambini e ragazzi che studiano e seguono le lezioni online, e dove si lavora in smart working, ma anche nella zona dedicata al pranzo: il tono arancione dei fiori favorisce appetito e socialità.
Tutti i toni della gamma fredda (azzurro, blu, viola, lilla) sono invece riposanti e rasserenanti, oltre che rinfrescanti.
Il rosa, che non è un colore necessariamente femminile, è più che mai prezioso in questo momento: circondarsi di fiori rosa è un modo per favorire emozioni positive come le sensazioni di sicurezza, di armonia e di fiducia.
E se sentite in voi stress, affaticamento e tristezza, andate con il bianco e il verde: sono i colori più frequenti in natura, i fiori bianchi saranno un accompagnamento perfetto per un'estate...
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Dicembre 11, 2020
Curare il Corbezzolo non è difficile e possiamo coltivarlo facilmente sia in vaso sia in giardino. Il Corbezzolo (Arbutus unedo) chiamato anche albatro o arbuto o rossello, è un arbusto sempreverde della famiglia delle Ericaceae molto diffuso in Europa. Fino a qualche decennio fa, il Corbezzolo era un albero molto popolare, usato per l’abbellimento di giardini e per sfruttarne i frutti dolci e aciduli: in autunno sbocciano i fiori bianchi da cui le api suggono il nettare per trarne un dolce miele, e tra novembre e dicembre vengono raccolti i frutti rossi, tondi e granulosi per essere mangiati o cotti con lo zucchero per farne marmellate.
Il Corbezzolo ha anche un’altra caratteristica peculiare. A causa della prossimità del periodo di fioritura rispetto a quello di fruttificazione, capita di vedere sui rami del Corbezzolo i fiori bianchi insieme ai frutti rossi tra le foglie verdi delle fronde. Poiché l’unione di bianco, rosso e verde rappresenta il tricolore italiano, nel Risorgimento il Corbezzolo è stato adottato come simbolo patrio italiano. Anche per questa ragione, i tanti colori offerti dalla pianta, il Corbezzolo viene utilizzato nel giardinaggio ornamentale.
In Italia, fra l’altro, il Corbezzolo è stato apprezzato e coltivato storicamente fin dai tempi antichi. Basti pensare che il monte Conero, vicino ad Ancona, prende il suo nome dal termine kòmaros usato dagli antichi Greci per indicare i Corbezzoli, poiché si presume che in antichità fosse ricco di queste piante.
CURARE IL CORBEZZOLO IN GIARDINO
In natura i Corbezzoli sono diffusi dalle coste del Mediterraneo occidentale fin sulle scogliere irlandesi e la loro altezza varia dai 2 agli 8 metri. È possibile coltivarlo sia in giardino sia in...
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Dicembre 04, 2020
State cercando delle piante per avere un inverno colorato? E magari volete delle specie inusuali e non comuni? Ecco la nostra selezione delle 10 piante dell’inverno 2020: 5 per la casa e 5 per il terrazzo.
10 PIANTE PER UN INVERNO COLORATO: 5 PROPOSTE PER LA CASA
Iniziamo il nostro viaggio dalle piante adatte per una coltivazione casalinga, che potrete anche usare per arricchire la tavola durante le festività.
Stella di Natale
Iniziamo dalla Stella di Natale, detta anche Poinsettia o Euphorbia pulcherrima. In questo caso non è l’originalità a farcela suggerire ma l’importanza, in questo anno particolare, di sostenere i produttori florovivaisti italiani. Le Stelle di Natale sono infatti un vanto della produzione floricola made in Italy e a causa dell’emergenza sanitaria e l’impossibilità delle esportazioni molte imprese sono in difficoltà: acquistare una Stella di Natale è particolarmente importante. Clicca qui per scoprire i nostri consigli di coltivazione!
Anthurium
Sempre sulle tinte del rosso e del verde, tipiche delle festività natalizie, possiamo ricorrere all’Anthurium. Con le sue particolari spate color rosso vivo a forma di cuore sono perfette per decorare la casa in questo periodo. Clicca qui per scoprire i nostri consigli di coltivazione!
Nertera
Un’altra pianta divertente per il Natale è la Nertera (Nertera granadensis): dotata di foglie verdi e bacche arancioni, può essere coltivata facilmente in casa ed è...