Coltivare la Stella di Natale è facile e dà molte soddisfazioni durante l'inverno per la presenza delle blatte colorate. I nuovi ibridi vantano fiori doppi, arricciati, screziati e un bel fogliame verde brillante. Da appendere sull'abete o come regalo da fare ai parenti, questa versatile pianta ornamentale è ormai simbolo del Natale.
I suoi fiori rossi, bianchi ma anche gialli o blu, sbocciano durante l'inverno, quando c'è poca luce.
COLTIVARE LA STELLA DI NATALE
Pianta tropicale, ama il caldo intorno ai 20° C ma non sopporta il sole diretto e non bisogna esporla a più di otto ore di luce al giorno, pena la mancata fioritura.
Coltivata solitamente in inverno, è una pianta da appartamento e in primavera e in estate, quando le giornate di scaldano, può essere posizionata all'aperto, in un luogo luminoso e fresco. Nella scelta della posizione, ricordate che è bene evitare sbalzi termici e correnti d'aria, che potrebbero compromettere la salute della pianta.
Predilige un clima umido, va bagnata poco ma in maniera costante e va tenuta lontana da termosifoni e fonti di calore. Un trucco per mantenerla in salute aumentando l'umidità ambientale è quello di sistemare nel sottovaso un po' di argilla espansa immersa nell'acqua.
Finite le feste, la Stella di Natale perderà tutte le foglie ma non c'è da preoccuparsi, perchè è un processo perfettamente naturale e non è un segnale di malessere. Basterà rinvasare la pianta la primavera successiva, con terriccio ricco di torba e ben drenato, per vederla rifiorire ancora il prossimo Natale.