Coltivare la Bocca di leone è un’ottima soluzione per creare un’aiuola o una bordura fiorita in giardino. È una pianta erbacea molto comune della famiglia delle Scrophulariacee, che porta due nomi bizzarri. Il nome scientifico (Antirrhinum majus) allude alla sua forma simile a un naso, mentre il nome comune è dovuto alla sua reazione quando si preme la base del fiore: la corolla si spalanca, proprio come la bocca del re della foresta quando attacca una preda.
È diffusa su tutte le scogliere delle zone mediterranee; alcune specie sono annuali, altre possono diventare perenni nelle circostanze adeguate. Cresce in piccoli cespugli alti tra i 50 e gli 80 cm, ma in alcuni casi può arrivare anche a 120 cm. Le foglie affusolate verde scuro sullo stelo portano ad un grappolo di corolle profumate che fioriscono a giugno e donano la loro bellezza fino alla fine dell’autunno.
I colori dei fiori possono variare, a seconda delle specie: dal bianco a varie sfumature di rosso, in altri casi possono alternarsi invece sfumature di giallo fino all’arancio.
Coltivare la Fresia è molto facile. È una pianta bulbosa della famiglia delle Iridacee ed è originaria del Sudafrica, ma è ormai diffusa in tutto il Mediterraneo. L’essenza che deriva dal suo polline è un ingrediente pregiato di molti cosmetici e profumi. È uno dei fiori recisi più comunemente venduti e compare spesso nei bouquet delle spose, nei quali viene aggiunta come segno di buon auspicio.
Un fusto alto 6 cm regge un grappolo di grandi corolle con petali vivacemente colorati di diverse sfumature di colori, tra i quali i più comuni sono il bianco, il giallo e il color crema, che fioriscono tra fine marzo e inizio aprile, per poi durare tutta la primavera.
COLTIVARE LA FRESIA: MEGLIO IN VASO PER PROTEGGERLA IN INVERNO
Tipica dei climi caldi, la Fresia può mantenere la propria freschezza fino ad una temperatura di 25°C. Dev’essere coltivata in un ambiente caldo e soleggiato ed è consigliabile la coltivazione in vaso sul terrazzo, poiché in inverno dovremo sostarla in casa per proteggerla dal rigore dell’inverno.
Richiede un terreno morbido e ben drenato e dev’essere rinvasata almeno una volta ogni due o tre anni. In quella circostanza, è possibile prelevare i bulbi cresciuti nel frattempo alla base della pianta, che è possibile seminare a loro volta.
La Fresia va irrigata spesso, perché ama dei terreni ben umidi, specie nel periodo della fioritura. Le annaffiature vanno diradate in autunno e sospese in inverno, periodo in cui, nel caso si mantenga la pianta all’aperto, è sufficiente affidarsi all’irrigazione naturale data dalle piogge.
La Fresia non necessita di potature frequenti: è sufficiente controllare qualora vi fossero foglie secche o parti dello stelo danneggiate ed eliminarle. Trova invece...
Avere un terrazzo fiorito in inverno non è difficile: è sufficiente scegliere le piante che fioriscono nei mesi più freddi. Inoltre per donare un po’ di colore ai balconi possiamo anche ricorrere a piante che nei mesi più freddi maturano delle bacche o cambiano il colore delle loro foglie.
TERRAZZO FIORITO IN INVERNO: VIVA LE PIANTE STAGIONALI
Le varietà di piante stagionali, resistenti al gelo e alla neve, sono molte e i Ciclaminihanno un ruolo primario. Sono disponibili in moltissimi colori e dimensioni e sono adatti per creare fiorite variopinte. Richiede pochissime cure ed è meglio bagnarlo dal sottovaso, per non danneggiare le foglie.