Un buon motivo per coltivare un Kiwi ornamentale è il suo particolarissimo fogliame tricolore. Inoltre è un rampicante, rustico e rigoglioso, particolarmente adatto per ricoprire superficie orizzontali come il tetto di un pergolato.
Perché coltivare il Kiwi ornamentale
Oltra agli alberi di Kiwi ben conosciuti per i loro frutti, come la Actinidia deliciosa (o Actinidia chinensis) o l’Actinidia arguta, esiste anche una varietà di Kiwi coltivato a scopo ornamentale.
Si tratta della Actinidia kolomikta, un rampicante deciduo, caratterizzato dalla particolare colorazione delle foglie a forma di cuore. Nascono verdi per poi diventare rosa e rosse partendo dall’apice. Le foglie appaiono quindi tricolori con fasce orizzontali. Le foglie persistono sulla pianta da marzo a settembre.
Se coltivato correttamente può raggiungere i 4/5 metri d’altezza e in giugno produce tanti fiorellini bianchi profumati. Non è necessaria la presenza di piante maschili e femminili, indispensabile per i Kiwi da frutto, poiché quello della Actinidia kolomikta non è commestibile.
Dove coltivare il Kiwi ornamentale
Cresce bene in tutta Italia: tollera il caldo e sopporta il freddo fino a -10°C.
Se abitiamo nel nord Italia scegliamo una posizione soleggiata. Se invece vogliamo coltivarla al sud del Paese, meglio una posizione esposta a est o a nord-ovest per evitare il sole diretto durante le ore più calde dell’estate. Più sole c’è e più sarà vivace il colore rosso delle foglie.
È una pianta rampicante quindi necessita di un supporto. È adatta per coprire grigliati, recinzioni, pergole o colonne. Anche se...