Archivi Mensili: Luglio 2016
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Luglio 29, 2016
Il Mesembriantemo è una pianta di origine africana, facilissima da coltiva e molto scenografica. È una succulenta perenne che forma cespuglietti compatti, con fusti tappezzanti e foglie aghiformi verdegrigio.
Con il nome Mesembriantemo spesso ci si riferisce a diverse specie come Carpobrotus, Aptenia, Drosanthemum e Delosperma, utilizzate in vasi e ciotole: alcune fioriscono solo in primavera, altre da maggio a ottobre. Il Mesembriantemo deve il suo nome proprio ai fiori: infatti significa “fiore che si apre a mezzogiorno” ed è una caratteristica di questa pianta.
Un’altra curiosità del Mesembriantemo è che per rendere minima l’evaporazione e resistere alla siccità, le foglie sono carnose, aghiformi e coperte di un rivestimento particolare.
MESEMBRIANTEMO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Il Mesembriantemo preferisce posizione calda e riparata, tanto dalla pioggia quanto dalle correnti d’aria. In linea di massima preferisce il pieno sole: è resistentissimo...
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Luglio 22, 2016
I Bulbi estivi sono tutte quelle piante nate da bulbi, tuberi o rizomi, caratterizzate da una sontuosa fioritura estiva. Canne d’India, Dalie, Gladioli, Gigli, Iris, Begonie tuberose, Aglio da fiore, Calle e Fresie sono solo alcune delle specie più facili da coltivare.
Una volta piantate, queste Bulbose durano a lungo e resistono al caldo; sono economiche e si adattano sia alla coltivazione in vaso, sia a quella in piena terra. Molto diffuse, sono amate per la loro lunghissima fioritura, dall’estate fino all’autunno, e per le poche cure che richiedono.
COLTIVARE I BULBI ESTIVI: SIA IN GIARDINO SIA IN VASO
Si piantano a inizio primavera, da febbraio ad aprile, in terra leggera e molto ben drenata, a una profondità di impianto pari al doppio della loro dimensione.
Occorre scegliere un contenitore piuttosto profondo: dal bulbo infatti, nascono radici che scendono in profondità per proteggersi dal caldo e trovare terreno più fresco...
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Luglio 19, 2016Abbiamo scritto un articolo più recente: Clicca qui!
Nel giardino al mare, l’aria carica di sale, le brezze calde e il suolo povero e salmastro, limitano la scelta delle piante ad alcune specie particolarmente resistenti.
GIARDINO AL MARE: PIANTE PER CREARE DELLE BARRIERE
Ottime per formare barriere frangivento sono la Tamerice, il Pino marittimo, il Pittosforo, il Lentisco, il Corbezzolo e il Fillirea, specie nostrane con bella presenza tutto l’anno. E ancora Teucrium fruticans, l'Alloro leccio (Quercus ilex), l'Eleagno e l’Oleandro (Nerium oleander), dalla straordinaria fioritura.
PER CHI PREFERISCE I FIORI
Piante facili e generose, caratterizzate da ricche fioriture in zone costiere sono: il Cisto, con fiori bianchi, rosa e gialli, la rampicante Bougainvillea, il Callistemon, la Gazania, l’Osteospermum e la Grevillea, dai fiori curiosi e annuali.
Alloro, Lavanda, Santolina e Rosmarino sono tutti arbusti sempreverdi che rallegrano i giardini al mare con fogliame, fiori e profumo. Alberello sempreverde, il Corbezzolo (Arbutus unedo) è adatto a piccoli giardini, ha belle foglie lucide e in autunno rinasce con fiori bianchi e bacche rosse, commestibili e amate dagli uccellini. Questa pianta necessita di molto sole, suolo sabbioso e acqua, solo nei periodi più siccitosi.
PIANTE...
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Luglio 16, 2016
Il Carpino (Carpinus betulus) è un albero deciduo, rustico ed elegante, caratterizzato da una particolare corteccia grigia e un vasto fogliame ornamentale. La sua folta chioma di foglie arrotondate e dentellate, diventa giallo-bruno in autunno e rimane sulla pianta a seccare fino alla nascita di nuove foglie.
Tra le varietà più diffuse c'è il tradizionale Carpino bianco, il Carpino nero dalle foglie allungate e corteccia scura, la varietà “Fastigiata” con chioma piramidale, quella “Incisa” dalle foglie piccole e dai margini molto dentati e la “Purpurea” con foglie rosse.
Pianta adattabile versatile, il Carpino è ideale per creare siepi geometriche e tunnel vegetali, in quanto tollera ripetute potature e cresce fino a 20 metri di altezza.
CARPINO: CONSIGLI PER LA CURA
Predilige posizioni in pieno sole, in zone luminose, ma si adatta anche alla mezz’ombra e sopravvive all’ombra. Sopporta bene lo smog e il vento, per questo motivo viene spesso utilizzata per creare siepi in città e barriere frangivento.
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Luglio 12, 2016
Come si scelgono le piante rampicanti per pergole e pareti verdi? Le "pareti verdi" sono spesso utilizzate per mantenere la privacy, migliorare la vivibilità dello spazio all’aperto e decorare e coprire superfici verticali come muri, colonne o cancelli.
Quando si acquistano queste piante, la prima cosa da capire è lo scopo del rampicante; per esempio se si deve proteggere un muro o coprire una recinzione, potrebbe essere preferibile un sempreverde che assicura il suo effetto tutto l’anno. L’aspetto decorativo può essere legato alla fioritura, come nel caso della Clematide, Gelsomino e Ipomea, oppure al bel fogliame come per l'Edera e il Luppolo.
Per coprire pergole e superfici orizzontali sono adatti Glicine, Kiwi ornamentale (Actinidia kolomikta), Viti ornamentali o da frutto e Rose, anche se hanno una copertura non compatta.
Per salire su grigliati e pareti sono preziosi alleati Bignonia, Gelsomino, Rincospermo, Caprifoglio e Passiflora.
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Luglio 09, 2016
La Margherita africana o Osteospermum, è una graziosa pianta perenne caratterizzata da vistosi fiori colorati di bianco, rosa, rosso o viola. Vigorosa e folta, ha fusti eretti e foglie lanceolate, mentre i fiori spuntano sulla pianta dalla primavera fino a settembre. Adatta a bordure e aiuole, può essere coltivata sia in piena terra, sia in vaso sul terrazzo.
Resiste al caldo ma va protetta negli inverni freddi se si desidera mantenerla da un anno all’altro; questa pianta perenne infatti, viene spesso coltivata come annuale perché dal secondo anno riduce notevolmente la fioritura.
OSTEOSPERMUM: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Gradisce posizioni in pieno sole e tollera bene la mezz'ombra luminosa, ma non l'ombra dove non fiorisce. La Margherita africana è adatta anche ai giardini di mare, perché sopporta il caldo intenso, la salsedine e i venti salmastri.
Durante la fioritura va innaffiata regolarmente e in abbondanza, evitando i ristagni idrici, mentre nelle altre stagioni si deve bagnare con moderazione.
Per tutto il periodo vegetativo, si consiglia di fornire ogni 15 giorni...
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Luglio 05, 2016
I Tripidi sono insetti molto piccoli (poco più di un millimetro) dotatai di ali, di colore bianco, giallo oppure nero-bruno nel caso del Tripide degli agrumi. Le piante maggiormente colpite sono gli alberi da frutto e alcune piante ornamentali, a cui succhiano la linfa causando necrosi delle foglie, rugginosità, argentature e decolorazioni delle parti attaccate.
I segni del passaggio di questo insetto sono delle piccole macchie di colore giallastro e nero, causate dalle punture e dagli escrementi e l'arresto dello sviluppo dei frutti. Oltre a danneggiare direttamente l'albero, i Tripidi, come tutti i parassiti, possono trasportare virosi e causare gravi malattie alla pianta infestata. Le femmine inoltre, in primavera depongono le loro uova nei boccioli, dando vita a centinai di larve che in estate voleranno su altre piante, propagando l'infestazione.
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Luglio 01, 2016
Il balcone in estate si può allestire da maggio a inizio luglio, periodo in cui si trova un’ampia scelta di piante nei garden center. Meglio orientarsi su specie che fioriscono da metà a fine estate e che hanno la peculiarità di una fioritura continua, evitando quelle che sbocciano solo a inizio stagione e che perdono presto il loro interesse decorativo, occupando inutilmente spazio nelle fioriere.
La gamma di piante che fioriscono al sole è ampia: oltre ai classici Gerani potete colmare il balcone di Margherite, Lantane, Coreopsis e Verbene.
Petunie e Surfinie, dal portamento morbido, decorano anche vasi a parete e panieri appesi, mentre le Lobelie riempiono le cassette con una cascata di fiorellini blu.
Da provare anche le Salvie da fiore, le Portulache e i Mesembriantemi, imperturbabili nel caldo estivo.
IL BALCONE IN ESTATE: OTTIMIZZARE GLI SPAZI
Un buon consiglio per ottimizzare gli spazi è quello di sfruttate le pareti per far salire rampicanti coltivati in vasi alti e stretti, anche angolari. Potete far salire rampicanti annuali come Eccremocarpus, Ipomea, Pisello odoroso, Nasturzio e una collezione di Edere dal fogliame diverso, verde e variegato.
Il Girasole, simbolo dell’estate, si può coltivare anche in vaso nella varietà nana: si semina a fine aprile, fiorisce in tarda estate e deve stare sempre in pieno sole.
Piante adatte all’ombra sono invece le Begonie, le Impatiens e le Fucsie, da abbinare a piante da foglia come l’Hosta, l’Asparagina...