Coltivare il Limonium, conosciuto anche come Statice o Limonio, è facile in quanto non richiede particolari cure e regala tante soddisfazioni dal punto di vista visivo.
Questa pianta erbacea perenne, viene spesso coltivata come annuale e come fiore reciso grazie alla sua bellezza e alla sua fioritura aggraziata. Il fiore del Limonium simboleggia l’amore che dura nel tempo e la bellezza eterna e viene spesso utilizzato nelle composizioni floreali dei matrimoni o di altre ricorrenze speciali.
La pianta è caratterizzata da steli erbacei rigidi e ramificati, piccole foglioline e inflorescenze a corimbo composte da fiori di circa 1 cm.
Noti anche come fiori di carta a causa della notevole durata, si possono trovare Limonium di tanti colori diversi come bianco, rosa, giallo, viola e azzurro.
È indicata come pianta da bordura o in aiuole fiorite, ma può essere coltivata anche in vaso.
COLTIVARE IL LIMONIUM: ATTENZIONE AI RISTAGNI D’ACQUA
Originario della zona mediterranea, cresce bene in climi temperati con temperature minime intono a 0°C. In zone dall’inverno rigido si consiglia di pacciamare il terreno oppure, se coltivato in vaso, di portare il Limonium al riparo in una serra fredda. Ci sono però varietà che sopportano le temperature più rigide e vanno in riposo vegetativo in inverno per poi riprendersi in primavera.
La fioritura va dall’estate fino all’autunno inoltrato e l’esposizione ideale è soleggiata: è la pianta perfetta per aiuole e giardini nelle case di mare.