L’estate è una stagione tanto generosa quanto insidiosa per chi desidera aiuole, bordure o terrazzi fioriti in estate.
Le alte temperature, spesso superiori ai 35°C e i raggi solari diretti possono infatti mettere a dura prova molte piante. Anche sui terrazzi, l’intensità della luce solare, l’irraggiamento diretto su superfici pavimentate e murarie e il conseguente effetto isola di calore creano un microclima estremo, specialmente sui balconi esposti a sud o sud/ovest.
L’estate è spesso associata a lunghi periodi di siccità, durante i quali il fabbisogno idrico delle piante aumenta in modo significativo. Anche sui terrazzi, si accelera l’evaporazione dell’umidità presente nei vasi, favorendo la disidratazione del substrato.
Altro fattore critico del periodo estivo è la proliferazione di parassiti come Afidi, Aleurodidi, Acari e Cocciniglie, facilitata dalle temperature elevate e da condizioni di stress idrico che indeboliscono la risposta delle piante. Le escursioni termiche notturne possono inoltre accentuare lo stress fisiologico.
Le piante coltivate in vaso, già limitate nella disponibilità di spazio radicale, risultano particolarmente vulnerabili a carenze nutrizionali e a colpi di calore in questa stagione.
Tutti fattori che dovremo considerare già in fase di progettazione del nostro spazio verde.
Terrazzi fioriti in estate: la scelta delle varietà
Per affrontare l’estate in terrazzo con successo, è fondamentale puntare su piante che tollerano bene l’esposizione prolungata al sole diretto e alle alte temperature.
Tra le annuali più adatte troviamo la Portulaca grandiflora, pianta succulenta dai colori vivaci che si chiude di notte e si riapre con il sole, e la Gazania, originaria del Sudafrica, ideale per i climi caldi e soleggiati.
La Lantana camara è una pianta perenne adatta ai climi miti: è un arbusto dalla lunga fioritura e grande tolleranza alla siccità.
Le Zinnie e le Verbene sono altre scelte vincenti: entrambe producono fiori colorati per tutta l’estate e richiedono poche cure. Anche il Geranio zonale resiste molto bene alla piena esposizione solare se ben irrigato.
I rampicanti da fiore per l’estate
I rampicanti possono trasformare ringhiere e pergole in scenografie fiorite e ombreggianti, ma solo alcune specie tollerano il caldo intenso. La Bougainvillea, regina dei giardini mediterranei, è perfetta per terrazzi assolati: fiorisce abbondantemente e resiste a caldo e salsedine.
La Bignonia (Campsisradicans) produce trombette arancio-rosse per tutta l’estate e si adatta bene a muri caldi ed esposti a sud. L’Ipomea è un rampicante annuale molto vigoroso, ideale per recinzioni e grigliati soleggiati.
Anche la Passiflora caerulea dona una bella fioritura estiva, ma va adeguatamente irrigata nelle giornate più afose.
Per le zone ombreggiate
Scegliendo varietà che si adattano a condizioni di luce diffusa, potremo godere di una fioritura estiva colorata anche su terrazzi o aiuole ombreggiate.
La Begonia semperflorens, con fiori rosa, bianchi o rossi persistenti, è un classico per le esposizioni a nord o per angoli ombrosi. L’Impatiens walleriana tollera l’ombra e fiorisce ininterrottamente fino all’autunno.
Il Coleus, pur non essendo coltivato per i fiori, offre foglie coloratissime in condizioni di mezz’ombra.
La Fucsia ama l’ombra e l’umidità, e regala fiori penduli eleganti nelle giornate più torride. Infine la Torenia fournieri: una piccola pianta da fiore perfetta per zone fresche e ombrose.
Per i giardini al mare
Giardini e terrazzi vicini al mare pongono il problema della salsedine portata dal vento e dell’umidità salmastra, che può danneggiare molte specie ornamentali. Tuttavia alcune piante prosperano in queste condizioni “difficili”!
La Bougainvillea e la Lantana resistono sia alla siccità sia alla salsedine. Anche la Lavandula dentata e la Lavandula stoechas, varietà mediterranee di Lavanda, sono ideali per il clima costiero: sono profumate, fiorifere e molto resistenti ai venti marini.
Il Plumbago auriculata produce fiori celesti per tutta l’estate e tollera il sale marino. Anche la Gaura lindheimeri, pianta perenne con fiori leggeri a forma di farfalla, è indicata per terrazzi esposti alla brezza marina.
Come curare le piante da fiore in estate
Il problema della siccità si risolve con delle irrigazioni programmate e puntuali. Nelle aiuole e nelle bordure è utile stendere uno strato di pacciamatura, con corteccia o lapillo, ai piedi delle foglie, per trattenere l’umidità e limitare l’evaporazione dell’umidità del suolo. Irrighiamo al mattino presto o alla sera: evitando gli orari più caldi per evitare shock termici.
In estate le piante sono impegnate maggiormente e richiedono un giusto apporto di sostanze nutritive. Distribuiamo nel terreno una dose di fertilizzante granulare a lento rilascio specifico per piante da fiore. Per le piante coltivate in vaso possiamo optare per un concime liquido per piante da fiore, da diluire nell’acqua dell’irrigazione ogni 15 giorni.
Trattamenti periodici con Saponi molli potassici e Olio di Neem sono di aiuto per prevenire la comparsa di parassiti in modo biologico.