Il Delphinium grandiflorum, noto anche come Delfinio o Speronella, è apprezzato per decorare le bordure e le aiuole in giardino per la bella fioritura colorata che inizia a giugno e prosegue fino a settembre.
I Delphinium sono un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Ranuncolaceae che comprende più di 500 specie differenti. Sono tutte piante erbacee, alcune annuali altre perenni, con fusti che possono raggiungere altezze da 50 a 200 cm. Il Delphinium grandiflorum viene usato per decorare i giardini poiché è una pianta perenne e tollera il gelo fino a -10°C.
Sviluppa dei fiori a cappuccio sulle tonalità del blu che possono raggiungere un’altezza di 50 cm. Possiamo scegliere tra molte varietà con fiori di colore differente, anche rosa o bianchi. Sono ideali per le bordure o nei giardini rocciosi.
Possiamo coltivare il Geum coccineum per decorare le aiuole o le bordure con una pianta dalla lunga fioritura e facile da coltivare.
Il Geum coccineum è una pianta erbacea perenne cespitosa caratterizzata da fiori a coppa composti da grandi petali di color rosso mattone. La fioritura è molto lunga: inizia in primavera e perdura fino alla fine dell’estate.
Dove coltivare il Geum coccineum
È una pianta molto resistente sia al caldo intenso, fino a 35°C, sia al gelo, fino a -15°C. Nelle zone con inverni molto freddi la pianta va in riposo vegetativo e può perdere la parte aerea: ma la radice rimane attiva e tornerà a germogliare appena tornerà il caldo primaverile.
La Echinopsritroè una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asteraceaeapprezzata per la fioritura estiva composta da particolari infiorescenze tondeggianti di colore blu-viola metallico composte da tanti petali simili ad aculei. La fioritura inizia da luglio e dura fino ai primi freddi in ottobre. Il suo nome rispecchia le caratteristiche del fiore: Echinops è composto da due parole greche che significano “sembra un riccio”.
La piantina ha una crescita compatta e le foglie sono rigide e spinose di colore verde scuro e più chiare nella pagina inferiore. I fiori tondeggianti hanno un diametro di circa 2/4 cm. Viene utilizzata nelle bordure o nelle aiuole per creare “macchie” di colore per tutta l’estate, magari abbinata con piante con fioritura primaverile. Essendo spinosa di solito si evita la coltivazione in vaso sul terrazzo, specialmente in presenza di animali domestici e bambini piccoli.
Viene usata in erboristeria poiché foglie e fiori sono utili per curare diversi disturbi, come cefalee e dolori articolari. Inoltre è una pianta apprezzata dalle api e dagli impollinatori, che visitando il nostro giardino ne miglioreranno le biodiversità.
La Tulipa Turkestanica è una particolare varietà di Tulipano botanico apprezzata per la fioritura generosa: ogni pianta produce infatti fino a 12 fiori. Anche le infiorescenze sono particolari: sono di colore bianco candido con sfumature rosate o gialle alla base e hanno petali simili al Tulipano ma nel Turkestanica tendono ad aprirsi, lasciando vedere il centro giallo. I 6 petali, stretti e allungati, danno al fiore la forma di una stella.
Anche se i fiori non sono giganti come quelli di alcune varietà di Tulipano, il Tulipa Turkestanica vanta una fioritura numericamente ricca e un fiore difficile da trovare nei giardini italiani.
È una pianta bulbosa perenne ed è composta da un ciuffo di foglie strette e lanceolate disposte a rosetta alla base del fusto. Anche le foglie, con il loro colore verde intenso, contribuiscono alla bellezza della pianta.
In giardino possiamo utilizzarla per decorare le bordure o lungo la circonferenza delle aiuole fiorite. Raggiunge un’altezza limitata: circa 15/30 cm. Naturalmente possiamo coltivarla con successo anche in vaso sul terrazzo.
I fiori sbocciano in primavera, da marzo a maggio, e durano sulla pianta diverse settimane, a patto non siano esposti alle intemperie.
Dove coltivare la Tulipa Turkestanica
La temperatura ideale di coltivazione è compresa tra i 10°C e i 25°C: ama i climi temperati con inverni freddi ed estati moderate. Non ama il caldo sopra i 30°C, ma tollera il gelo fino a -10°C.
La Aubrieta, o Aubrezia, è una pianta perenne sempreverde che in giardino crea un tappeto di fiori colorati dall’inizio della primavera fino all’estate. Le piantine sono piccole, circa 10 cm, ma possiamo scegliere tra molte varietà con petali di colori svariati. È una pianta di origine europea e si adatta perfettamente ai nostri climi e tollera il freddo fino a -15°C.
In giardino viene utilizzata per decorare i bordi delle aiuole e delle bordure o nei giardini rocciosi. Ha un portamento tappezzante e i suoi fusti striscianti creano un tappeto di foglie che si riempi di fiori durante la primavera.
Appartiene alla famiglia delle Brassicaceae e possiamo trovare facilmente diverse varietà e ibridi in commercio, come la Aubrieta gracilis con fusti sottili e fiori più delicati, in tonalità di rosa, lilla e viola.
Un buon motivo per coltivare il Penstemon in giardino è la lunga fioritura composta da tanti fiori campanulati di colore intenso. Inizia in giugno e prosegue fino a ottobre e ai primi freddi. Il Penstemon più diffuso, il Penstemon hartwegii, ha tipicamente dei fiori con petali rossi e bianchi all’interno. Ma ci sono varietà con fiori arancioni, viola e rosa.
Il Penstemon hartwegii è una pianta perenne della famiglia delle Plantaginaceae abbastanza rustica e con una buona tolleranza al freddo. È sempreverde e in giardino viene usata nei giardini rocciosi o per decorare bordure e creare aiuole miste.
I suoi fiori sono apprezzati da api, farfalle e altri impollinatori benefici: contribuisce così alla biodiversità del giardino.
Coltivare gli Eupatorium è molto facile e si tratta di una pianta molto resistente e rustica: in giardino viene spesso utilizzata nelle bordure per comporre composizioni di fioriture estive. Possiamo abbinarle ad altre piante perenni, come le Echinacee, le Rudbeckie o le Salvie decorative per un effetto cromatico decorativo.
Gli Eupatorium sono genere di piante erbacee perenni della famiglia delle Asteraceae originarie dell’America centro-meridionale. Comprende centinaia di specie differenti: nei giardini italiani sono molti diffusi l’Eupatorium cannabinum, l’Eupatorium purpureum e l’Eupatorium rugosum di cui c’è un ibrido con foglie color cioccolato e fiori bianchi.
Le infiorescenze degli Eupatorium sono raccolte in densi grappoli corimbosi o a pannocchia: nel cannabinum e nel purpureum sono composte da piccoli fiori di colore rosa, rosso e violaceo. Ma ci sono varietà con fiori bianchi. La fioritura avviene da giugno a settembre ed è apprezzata dagli impollinatori. Questa caratteristica fa apprezzare gli Eupatorium dagli amanti dei giardini naturalistici, frequentati da api e farfalle.
Le varietà che troviamo nei centri giardinaggio hanno di solito un’altezza compresa tra 50 e 150 cm: all’atto dell’acquisto scegliamo la cultivar più adatta al nostro clima e alla bordura che desideriamo realizzare.
La potatura primaverile degli arbusti del giardino è un'operazione importante ma va condotta con criterio. Gli arbusti sono piante perenni e nel corso della loro vita hanno necessità di periodici interventi di potatura, ma ci sono distinzioni fra le varie specie di piante, i periodi dell’anno e gli obiettivi dell’intervento. La potatura può essere infatti utile per stimolare la crescita di nuovi rami e ottenere una fioritura più abbondante, per dare una forma alla chioma e semplicemente per tenerle in ordine ed eliminare i rami secchi, danneggiati o malati.
La potatura primaverile degli arbusti
Il periodo ideale per la potatura primaverile varia a seconda della specie di arbusto.
L’esigenza di eliminare le Lumache e le Limacce dal giardino è comune a molti orticoltori hobbistici. Sono tanti infatti i motivi per cui la nostra convivenza diventa problematica.
Anzitutto i danni alle colture poiché si tratta di animali erbivori che si nutrono di foglie, fiori e frutti delle piante dell’orto e ornamentali. Una piccola perdita sarebbe sopportabile in nome della biodiversità; ma le Lumache sono molto prolifiche e in breve tempo di riprodurranno rendendo difficile il loro controllo. Senza dimenticare che lumache sono animali resistenti e molto abili nel nascondersi: escono solo di notte, di giorno stanno nascoste, spesso sottoterra. Ultimo, ma non per importanza, una presenza eccessiva di Limacce influisce negativamente sull’estetica del giardino.
Come eliminare le Lumache in modo naturale
Le Lumache hanno bisogno di superfici bagnate per spostarsi facilmente sul loro velo di bava. Perciò si fanno notare maggiormente di notte, mentre di giorno rimangono rintanate nel suolo alla ricerca di una maggiore umidità.