La Aubrieta, o Aubrezia, è una pianta perenne sempreverde che in giardino crea un tappeto di fiori colorati dall’inizio della primavera fino all’estate. Le piantine sono piccole, circa 10 cm, ma possiamo scegliere tra molte varietà con petali di colori svariati. È una pianta di origine europea e si adatta perfettamente ai nostri climi e tollera il freddo fino a -15°C.
In giardino viene utilizzata per decorare i bordi delle aiuole e delle bordure o nei giardini rocciosi. Ha un portamento tappezzante e i suoi fusti striscianti creano un tappeto di foglie che si riempi di fiori durante la primavera.
Appartiene alla famiglia delle Brassicaceae e possiamo trovare facilmente diverse varietà e ibridi in commercio, come la Aubrieta gracilis con fusti sottili e fiori più delicati, in tonalità di rosa, lilla e viola.
Un buon motivo per coltivare il Penstemon in giardino è la lunga fioritura composta da tanti fiori campanulati di colore intenso. Inizia in giugno e prosegue fino a ottobre e ai primi freddi. Il Penstemon più diffuso, il Penstemon hartwegii, ha tipicamente dei fiori con petali rossi e bianchi all’interno. Ma ci sono varietà con fiori arancioni, viola e rosa.
Il Penstemon hartwegii è una pianta perenne della famiglia delle Plantaginaceae abbastanza rustica e con una buona tolleranza al freddo. È sempreverde e in giardino viene usata nei giardini rocciosi o per decorare bordure e creare aiuole miste.
I suoi fiori sono apprezzati da api, farfalle e altri impollinatori benefici: contribuisce così alla biodiversità del giardino.
Coltivare gli Eupatorium è molto facile e si tratta di una pianta molto resistente e rustica: in giardino viene spesso utilizzata nelle bordure per comporre composizioni di fioriture estive. Possiamo abbinarle ad altre piante perenni, come le Echinacee, le Rudbeckie o le Salvie decorative per un effetto cromatico decorativo.
Gli Eupatorium sono genere di piante erbacee perenni della famiglia delle Asteraceae originarie dell’America centro-meridionale. Comprende centinaia di specie differenti: nei giardini italiani sono molti diffusi l’Eupatorium cannabinum, l’Eupatorium purpureum e l’Eupatorium rugosum di cui c’è un ibrido con foglie color cioccolato e fiori bianchi.
Le infiorescenze degli Eupatorium sono raccolte in densi grappoli corimbosi o a pannocchia: nel cannabinum e nel purpureum sono composte da piccoli fiori di colore rosa, rosso e violaceo. Ma ci sono varietà con fiori bianchi. La fioritura avviene da giugno a settembre ed è apprezzata dagli impollinatori. Questa caratteristica fa apprezzare gli Eupatorium dagli amanti dei giardini naturalistici, frequentati da api e farfalle.
Le varietà che troviamo nei centri giardinaggio hanno di solito un’altezza compresa tra 50 e 150 cm: all’atto dell’acquisto scegliamo la cultivar più adatta al nostro clima e alla bordura che desideriamo realizzare.
La potatura primaverile degli arbusti del giardino è un'operazione importante ma va condotta con criterio. Gli arbusti sono piante perenni e nel corso della loro vita hanno necessità di periodici interventi di potatura, ma ci sono distinzioni fra le varie specie di piante, i periodi dell’anno e gli obiettivi dell’intervento. La potatura può essere infatti utile per stimolare la crescita di nuovi rami e ottenere una fioritura più abbondante, per dare una forma alla chioma e semplicemente per tenerle in ordine ed eliminare i rami secchi, danneggiati o malati.
La potatura primaverile degli arbusti
Il periodo ideale per la potatura primaverile varia a seconda della specie di arbusto.
L’esigenza di eliminare le Lumache e le Limacce dal giardino è comune a molti orticoltori hobbistici. Sono tanti infatti i motivi per cui la nostra convivenza diventa problematica.
Anzitutto i danni alle colture poiché si tratta di animali erbivori che si nutrono di foglie, fiori e frutti delle piante dell’orto e ornamentali. Una piccola perdita sarebbe sopportabile in nome della biodiversità; ma le Lumache sono molto prolifiche e in breve tempo di riprodurranno rendendo difficile il loro controllo. Senza dimenticare che lumache sono animali resistenti e molto abili nel nascondersi: escono solo di notte, di giorno stanno nascoste, spesso sottoterra. Ultimo, ma non per importanza, una presenza eccessiva di Limacce influisce negativamente sull’estetica del giardino.
Come eliminare le Lumache in modo naturale
Le Lumache hanno bisogno di superfici bagnate per spostarsi facilmente sul loro velo di bava. Perciò si fanno notare maggiormente di notte, mentre di giorno rimangono rintanate nel suolo alla ricerca di una maggiore umidità.
Se in giardino abbiamo delle aiuole ombreggiate vi suggeriamo di coltivare la Pulmonaria officinalis.
Si tratta di una pianta erbacea perenne della famiglia delle Boraginaceaecaratterizzata da una fioritura multicolore all’inizio della primavera, da marzo ad aprile. I fiori imbutiformi infatti cambiano colore nel corso del tempo: appena sbocciano sono rosa, poi tendono al rosso e infine all’azzurro. Anche le foglie sono decorative, di colore verde brillante e morbide al tatto.
Il tappeto erboso in primavera torna a rivivere dopo il riposo invernale e i rigori del freddo. L’inizio della primavera è il momento più adatto per alcuni interventi di manutenzione, volti a stimolare la ripresa vegetativa del prato e correggere alcuni difetti che possono essersi manifestati in inverno. Come per esempio i danni causati da calpestio o dalla comparsa di malattie fungine ed erbe infestanti a foglia larga. Anche le zone diradate, magari in zone ombreggiate, andranno riseminate per sfruttare dell’energia della primavera e dell’estate per ricreare il tappeto erboso.
Possiamo usare il Corno Torrefatto in giardino se desideriamo coltivare le nostre piante con soluzioni di origine naturale e consentite in agricoltura biologica. Il Corno Torrefatto è frutto dell’economia circolare e sfrutta i rifiuti del mercato alimentare: si tratta infatti di un fertilizzante organico ottenuto dalla macinatura e torrefazione delle corna bovine.
Il Corno Torrefatto contiene infatti molti nutrienti fondamentali per la crescita delle piante. Come l’Azoto (N), il Fosforo (P) e il Calcio (Ca) ma anche oligoelementi come Rame, Zinco, Manganese e Boro, tutti necessari per una crescita sana ed equilibrata delle colture.
Contrariamente ai concimi minerali, il Corno Torrefatto è un prodotto naturale totalmente sicuro per l’uomo e per l’ambiente. È un prodotto biodegradabile e si decompone naturalmente col passare del tempo, arricchendo il terreno di sostanza organica. Ha una efficacia a lungo termine poiché rilascia gradualmente i nutrienti, garantendo una protezione prolungata alle piante.
Oltre a essere un fertilizzante naturale, il Corno Torrefatto migliora anche le difese naturale delle piante verso alcuni parassiti. Anzitutto favorisce la produzione di lignina, che rafforza le pareti cellulari e le rende meno penetrabili dai parassiti. Inoltre il suo odore naturale è repellente contro Afidi e Mosche bianche.
Può essere usato con successo per la concimazione di fondo di alberi da frutto, arbusti ornamentali, tappeti erbosi e in fase di trapianto. L’alta presenza di Azoto favorisce il radicamento delle giovani piante e stimola la loro crescita. Inoltre svolge un’azione nutritiva lenta e graduale, che dura fino a 3 mesi.
Gli Allium ornamentali sono delle appariscenti piante bulbose che producono grandi fiori rotondi di colore viola o bianco.
Gli Allium sono un genere di piante che comprende più di 500 specie, tra cui molte sono commestibili come le comuni Cipolle (Allium cepa), lo Scalogno (Allium ascalonicum), i Porri (Allium porrum) e l’Aglio (Allium sativum).
Molte però producono dei fiori appariscenti che crescono su gambi molto lunghi: si tratta di specie che vengono coltivate come piante ornamentali e non per i preziosi tuberi.
Tra gli Allium ornamentali ricordiamo l’Allium giganteum con fiori viola sferici e fusti che superano i 150 cm. Interessante anche l’Allium sphaerocephaloncon infiorescenze globose di colore rosso violaceo, l’Allium nectaroscordum siculumcon fiori composti da tante campanelle bianche con sfumature rosacee e l’Allium christophiiche produce palle fiorite grandi fino a 13 cm di diametro.