Possiamo coltivare la Corydalis sia in giardino sia in vaso. In giardino è adatta per decorare le bordure o i giardini rocciosi. È caratterizzata da una fioritura primaverile spettacolare con infiorescenze di grandi dimensioni, delicate e con colori brillanti. Si tratta di piante erbacee perenni o annuali che non crescono molto in altezza (meno di 50 cm) e sono dotate di radici bulbose o rizomatose.
Possiamo scegliere tra tante specie di Corydalis, ma per il giardino vi suggeriamo quelle perenni. Come la Corydalis pumila con fiori più piccoli o la Corydalis solida con racemi grandi composti da 10/20 fiori. La Corydalis solida è caratterizzata da fiori con tonalità vivaci, che vanno dal rosa al rosso al bianco e sbocciano in primavera da marzo a maggio.
Dove coltivare la Corydalis solida
Predilige i climi temperati e non ama il caldo troppo afoso. In giardino coltiviamola in una posizione semi ombreggiata per proteggerla dai raggi solari diretti in estate.
Se coltiviamo la Corydalis in vaso possiamo scegliere una posizione soleggiata da febbraio a giugno, per poi spostarla all’ombra nei mesi più caldi.
In inverno la pianta entra in riposo vegetativo e perde la parte aerea. La radice resiste fino 0°C e possiamo lasciarla in giardino soltanto nelle zone con inverni miti. Stenderemo uno strato di pacciamatura per proteggere le radici dal gelo. Nelle zone con inverni rigidi è meglio coltivarla in vaso.
Il periodo migliore per il trapianto in giardino è l’autunno, quando la pianta è in riposo vegetativo. Misceliamo nel terriccio del trapianto una dose di concime organico, come lo stallatico pellettato, o un fertilizzante granulare a lenta cessione. La pianta avrà così tempo di attecchire e con l’arrivo della primavera troverà un terreno fertile per germogliare e fiorire.
In caso di coltivazione in vaso possiamo procedere al trapianto alla fine dell’inverno, all’inizio di marzo, utilizzando un terriccio specifico per piante da fiore.
Come irrigare le Corydalis
Sono piante bulbose ed è bene non esagerare con l’acqua, specialmente se le abbiamo piantate all’ombra in giardino.
Dopo il trapianto dovremo irrigare regolarmente per mantenere il terriccio sempre umido e dare la possibilità all’apparato radicale di attecchire. In seguito interverremo solo in assenza di piogge e quando il terreno risulta asciutto al tatto.
Se invece coltiviamo le Corydalis in vaso dovremo fare in modo che il terriccio risulti sempre umido, evitando di lasciare l’acqua nel sottovaso per troppo tempo.