Possiamo coltivare la Jatropha integerrima in uno spazio del nostro giardino per la bellezza di questo arbusto sempreverde, ravvivato in estate dai fiori di un rosso brillante.
Troviamo la Jatropha integerrima allo stato spontaneo ai margini dei campi e delle zone umide tropicali, infatti proviene dall’area di Cuba e della Repubblica Dominicana dove è nota come flor roja (fiore rosso) o peregrina.
Se coltivata in un giardino può raggiungere un’altezza di 2/3 metri. Nelle zone più fredde meglio coltivarlo in vaso, per poterlo spostare al riparo in inverno e non supera i 150/200 cm. Si presenta come un cespuglio di foglie sempreverdi, lucide, lanceolate, a margine intero, dall’aspetto elegante.
È nei mesi estivi che dà il meglio di sé, quando agli apici sbocciano fiori a 5 petali di color rosso corallo, numerosi e raccolti in piccoli corimbi.
Il nostro giardino si può così arricchire di un angolo elegante. Inoltre, è una pianta amica dei api e farfalle!
È importante proteggere la Jatropha integerrima dalle basse temperature invernali, senza scendere sotto una minima di 2°C. Quando le temperature scendono sotto i 6/8°C si comporta come una caducifoglia, quindi vedremo che perde il fogliame al giungere dell’inverno per poi ricomparire con l’aumento delle temperature in primavera o inizio estate.
Data la sua provenienza ama il sole, sopporta bene il caldo e la siccità. Possiamo coltivarla all’aperto nei giardini del centro-sud Italia, ma anche nelle zone costiere e vicino ai laghi, avendo cura, nelle zone più fredde, di proteggere le radici con uno strato di pacciamatura ai piedi della pianta. Nelle zone con inverni rigidi meglio la coltivazione in vaso, per spostare la pianta in una serra fredda in inverno.
Come coltivare la Jatropha
La buca per il trapianto in giardino dovrà avere dimensioni doppie rispetto alle dimensioni del vaso che contiene al pianta. Versiamo acqua nella buca e controlliamo che il perfetto drenaggio dell’acqua: la terra deve assorbire l’acqua come una spugna, senza creare ristagni. Gli eccessi di umidità nel terreno in autunno possono scatenare malattie fungine e marciumi radicali.
Prima del trapianto, distribuiamo sul fondo della buca una dose di fertilizzante granulare a lenta cessione. Posizioniamo la pianta nella buca, in modo che il colletto risulti a livello del terreno e riempiamo la buca con un terriccio di qualità. Pressiamo delicatamente il terreno con i piedi per eliminare eventuali bolle d’aria e irrighiamo generosamente per stimolare il contatto delle radici con il suolo.
Se invece coltiviamo la Jatropha in vaso, scegliamo un terriccio per piante da fiore e un contenitore di circa 22/24 cm diametro dotato di fori sul fondo per il drenaggio dell’acqua in eccesso.
La concimazione in giardino con fertilizzanti a lenta cessione va ripetuta periodicamente: a seconda del tipo di prodotto possono offrire una “copertura” da 3 a 6 mesi. Per la coltivazione in vaso meglio usare un concime liquido per piante da fioreda diluire nell’acqua dell’irrigazione, ogni 15 giorni durante tutta la fase vegetativa.
Come irrigare la Jatropha
Sebbene sopporti periodi siccitosi, si irrigheremo metodicamente la Jatropha otterremo fioriture abbondanti e una pianta più rigogliosa. Soprattutto in estate non facciamo mancare acqua, specialmente nelle zone più calde.