Ci sono molte piante che attirano api e farfalle, con cui trasformare il nostro “spazio verde”, in giardino o sul terrazzo, in un laboratorio di biodiversità aperto agli insetti impollinatori.
Tutti noi sappiamo quanto sia importante il lavoro svolto dagli impollinatori per la fruttificazione e per il ciclo vegetativo naturale di molte piante. Per aumentare la loro presenza possiamo ricorrere a colori e profumi particolarmente graditi a questo tipo di insetti.
Inoltre non ricorriamo ai fitofarmaci appena vediamo un piccolo insetto, rischiando di pregiudicare la presenza e la sopravvivenza di api e farfalle. Impariamo a condividere il verde anche con gli insetti. Se un bruco rosicchierà una foglia della pianta non sarà la fine del mondo e abbiamo una farfalla in più. Se controlliamo quotidianamente le nostre piante, specialmente in estate, potremo cogliere subito la presenza di insetti dannosi, come Afidi o Cocciniglie, e limitare i danni con soluzioni naturali e amiche delle api.
Ma quali sono le piante che attirano le api e le farfalle? Ecco una nostra selezione di 30 specie, che possiamo coltivare sia in giardino sia sul terrazzo.
Le piante per un terrazzo fiorito in estate sono molte, ma è bene sceglierle in base alle caratteristiche del nostro spazio e del tempo che potremo dedicargli. In particolare l’esposizione al sole.
Per creare uno splendido balcone fiorito o arricchire cortili e porticati con composizioni in vaso, questo è il periodo migliore: i garden center offrono il massimo della scelta e le piante, trapiantate adesso, sono meno soggette a stress perché le temperature non sono ancora elevate come in piena estate.
LE PIANTE PER UN TERRAZZO FIORITO
Il desiderio di avere un balcone con una grande quantità di fiori è soddisfatto dalle annuali estive, che hanno anche il vantaggio di costare molto poco: ciò consente quindi di allestire anche ampie superfici o lunghe balconate con vasi appesi alla ringhiera.
Se avete un terrazzo bel soleggiato, fra le piante che costituiscono una certezza riguardo alla fioritura vi suggeriamo le Petunie, le Lantane, i Tageti, le Bocche di Leone, le Zinnie e la Felicia, con le sue belle margheritine azzurre.
Irrigare senza sprecare acqua è possibile ed è ormai anche un dovere morale. Ogni italiano, in media, consuma ogni giorno 241 litri di acqua: grazie anche alle dispersioni idriche dei nostri acquedotti (arrivano fino al 37%) siamo al primo posto in Europa per il consumo pro-capite. Lo sfruttamento intensivo di una risorsa così preziosa come l’acqua associato ai sempre più frequenti periodi di siccità, è fonte di danni per l’agricoltura e per la qualità del nostro stile di vita. Basti pensare alla riduzione del Lago di Bracciano e alla crisi idrica che ha affrontato Roma nel 2017.
È perciò un dovere di tutti impegnarsi a ridurre gli sprechi d’acqua anche in casa: per esempio usando rubinetti frangigetto ed elettrodomestici a basso consumo idrico, ma anche operando le giuste scelte per l’irrigazione del giardino o delle piante sul terrazzo.
IRRIGARE SENZA SPRECARE ACQUA: INIZIAMO DALLA SCELTA DELLE PIANTE
Il primo modo per risparmiare acqua è di scegliere delle piante adatte al clima nel quale abitiamo.
Se abitiamo in un ambiente caldo e secco meglio puntare sulle tante piante tipiche della macchia mediterranea, che l’evoluzione ha modellato per ridurre al minimo la necessità di acqua. Tra gli arbusti resistenti alla siccità possiamo puntare sul Biancospino, il Callistemom, il Corbezzolo, l’Ibisco di Siria, il Ligustro, l’Oleandro, il Pittosforo o la Santolina.
Le piante perenni da fiore che usiamo per le aiuole o le bordure richiedono molta acqua: se viviamo in un clima arido è meglio puntare su piante mediterranee o aromatiche come la Lavanda, l’Origano o il Rosmarino.
Coltivare le aromatiche in vaso è semplice! Non solo in balcone e sui davanzali ma anche in cortili e giardini per creare profumati punti di interesse. Le erbe aromatiche in un bel vaso, ciotola o cestino possono essere anche un’ottima idea regalo: utile e poco costosa.
AROMATICHE IN VASO: IL PRIMO ALLEATO E’ IL SOLE
Il segreto per coltivarle al meglio è il sole: quasi tutte infatti ne hanno bisogno. Se il terrazzo è soleggiato dunque, la scelta è ampia: Salvia, Rosmarino, Basilico, Origano, Maggioranae Timosono perfettamente a loro agio in pieno sole.
In caso di semi-ombra, con esposizione soleggiata solo per parte della giornata, coltivate Lavanda, Aneto, Dragoncello e Prezzemolo.
Se il balcone è in ombra, rivolto a nord, non disperate: la scelta si riduce, ma si può coltivare qualcosa di piacevole, potendo scegliete delle aromatiche annuali, come le Mente, il Cerfoglio, la ...
L’Origano è una pianta aromatica molto profumata, tipica dei Paesi mediterranei. Utilizzata in cucina per insaporire pizza, carni e verdure, è una pianta molto versatile e dalle innumerevoli proprietà.
Le sue piccole foglie cuoriformi, da utilizzare fresche o essiccate, sono ricche di oli essenziali preziosi e vengono impiegate nella preparazione di tisane o infusi digestivi e tonificanti. Le foglie generalmente verdi, sono giallo oro nella varietà Aureum, mentre in estate spuntano sulla pianta piccoli fiori rosa o porpora, molto decorativi. Il periodo migliore per raccogliere le foglie è tra maggio e settembre, quando sono più aromatiche; generalmente prima di utilizzarle vengono messe a essiccare, appendendo gli steli a testa in giù in luogo ombroso e ventilato.