Coltivare la Lantana è facile in tutta Italia. La Lantana (Lantana Camara) è un piccolo arbusto sempreverde originario dell’America tropicale, molto apprezzato per la sua bella fioritura estiva. Da maggio ad agosto, compaiono sulla pianta piccole ombrelle tondeggianti di fiorellini gialli, arancio, rosa o rossi.

Spesso i fiori diventano più scuri nel corso dei giorni, quindi ogni infiorescenza assume sfumature diverse, con un bellissimo effetto. A volte dopo la fioritura, la pianta può produrre piccole bacche nere non commestibili quando sono acerbe.

COLTIVARE LA LANTANA: CONSIGLI PER LA CURA

In clima mite, la Lantana si può coltivare all’aperto, altrimenti diventa una pianta da interni, da sistemare in posizioni luminose e ben areate. Non ama il caldo eccessivo né il freddo sotto i 6° C, mentre può sopportare un breve periodo di siccità, che però si traduce in una scarsa fioritura.

Le irrigazioni devono essere regolari e abbondanti in estate, mentre durante l’inverno devono servire a mantenere appena umido il substrato; per aumentare l’umidità ambientale, si consiglia di collocare le piante su dell’argilla espansa inumidita.

Il terreno deve essere bene drenato e fertile, per questo da maggio a settembre è necessario concimare ogni 10-15 giorni con un prodotto liquido specifico per piante da fiore.

In autunno si potano gli arbusti, accorciando di circa un terzo i rami, per favorire lo sviluppo di un cespuglio più denso e compatto.