Chi coltiva le aromatiche sa che, dopo la grande produzione estiva, con l’arrivo dei primi freddi dobbiamo raccogliere e conservare le erbe aromatiche in modo da averle a disposizione in cucina per tutto l’anno.
Basilico, Camomilla, Cerfoglio, Coriandolo, Aneto, Melissa, Maggiorana, Timo, Menta e molte altre erbe aromatiche possono essere infatti essiccati e conservati in polvere. Ma non si tratta solo di erbe aromatiche: possiamo infatti seccare anche i fiori di Malva, Passiflora o Calendula, utili per realizzare tisane e infusi terapeutici.
Come conservare le erbe aromatiche: quando si tagliano
Non tagliamo le erbe e i fiori alla mattina: la rugiada le avrà bagnate nel corso della notte e saranno troppo umide. Meglio aspettare il tardo pomeriggio di una bella giornata assolata, quando i raggi avranno fatto evaporare tutta l’acqua in eccesso.
I fiori vanno raccolti appena sbocciati o in piena fioritura: quando cioè i tessuti della pianta sono ancora giovani e sani.
I fiori più grandi, come quelli della Calendula, si recidono e si dispongono su un vassoio, ben distanziati. Qui li lasceremo essiccare in un luogo riparato da piogge e sole e ben areato.
Gli steli con i fiori più piccoli, come la Lavanda, possono invece riuniti in mazzetti e lasciati essiccare appesi capovolti. Anche in questo caso scegliamo un luogo protetto e ombreggiato.
Come conservare le erbe essiccate
Dopo aver lasciato essiccare le erbe aromatiche in un luogo fresco, asciutto e buio, possiamo raccoglierli e conservarli in un sacchetto di carta o un barattolo di vetro. La scelta dipende soprattutto dalla quantità di materiale e dal tipo di pianta.
Il sacchetto di carta è più ampio e protegge le erbe dalla luce del sole; i barattoli di vetro andranno invece conservati in un luogo buio poiché la luce solare deteriora le erbe. In alternativa possiamo usare un barattolo di vetro colorato e non trasparente.
In entrambi i casi applichiamo una etichetta in cui riportare il nome della pianta e la data di raccolta.
Come preparare un infuso
Per preparate un infuso si utilizzano i fiori essiccati (25/30 grammi ogni 500 ml d’acqua), su cui verseremo dell’acqua bollente. Lasciamo in infusione per circa 10 minuti e quindi filtriamo il tutto: il risultato può essere inserito in una bottiglia chiusa che conserveremo in un luogo fresco. Gli infusi non hanno una lunga durata e andrebbero utilizzati entro un giorno dalla preparazione.