Se desideriamo delle belle fioriture estive possiamo dedicare uno spazio del terrazzo per coltivare la Lavatera.
Si tratta di una pianta della famiglia della Malvaceae ed è quindi una lontana parente della tradizionale Malva. È una pianta erbacea perenne originaria del Mediterraneo e quindi si adatta benissimo ai nostri climi e richiede poche attenzioni.
È apprezzata per i grandi fiori a forma di coppa che sbocciano in abbondanza nella stagione estiva, da giugno fino a settembre. I petali sono rosa con venature violacee, sono molto appariscenti e donano eleganza e raffinatezza a qualsiasi terrazzo.
Ci sono decine di specie di Lavatera e quelle più adatte per la coltivazione in vaso sono la comune Lavatera arborea con fiori rosa e viola, la Lavatera olbia con fiori rosa e bianchi e la Lavatera trimestris: quest’ultima è annuale ma vanta una gamma di tinte molto ampia dal bianco, al rosso, dal giallo al blu. Sono tutte varietà nane e non crescono oltre i 100/150 cm in altezza.
È la stagione più propizia e sono tante le piante con una fioritura estiva tra cui scegliere per adornare i nostri terrazzi e balconi. Ecco 10 piante irrinunciabili per portare un arcobaleno di colori nel nostro spazio verde in estate.
10 piante con una fioritura estiva
Begonia semperflorens
Tra le Begonie possiamo scegliere tra moltissime piante d’appartamento, anche molto differenti fra loro. Per esempio la Begonia maculata, con foglie con pois bianchi e fioritura primaverile, oppure la Begonia masoniana col suo fogliame ornamentale. Per un terrazzo fiorito vi suggeriamo la Begonia semperflorensche fiorisce senza interruzione da aprile fino all'autunno avanzato, con tanti piccoli fiorellini del diametro di circa 1,5 cm da scegliere in un ventaglio di colori che va dal bianco, al rosa, al giallo e al rosso. Non tollera il freddo sotto i 10°C e va protetta in serra fredda in inverno.
Craspedia globosa
I fiori della Craspedia globosa (Pycnosorusglobosus) non mancheranno di conquistare l’attenzione dei nostri ospiti! È una pianta erbacea perenne e in estate, da giugno a settembre, produce steli alti fino a 50 cm su cui spicca un grande fiore di colore giallo vivo perfettamente rotondo. È originaria dell'Australia e tollera il gelo fino a -5°C: è molto rustica e non ha problemi con il caldo estivo. Possiamo coltivarla facilmente sia in giardino sia in vaso sul terrazzo.
Diciamo subito che raramente le Vespe sono pericolose per l’uomo: sono animali pacifici e che farebbero volentieri a meno di entrare in contatto con noi. Talvolta sono spinte nelle nostre case e giardini alla ricerca di cibo o di un luogo riparato per costruire un nido e ovideporre. Attaccano e pungono solo se si sentono in pericolo e il veleno contenuto nel pungiglione è poco in quantità e pericoloso solo per i soggetti allergici.
Al contrario le Vespe sono animali utili e in giardino svolgono un importante ruolo di controllo dei parassiti, poiché si nutrono di molti parassiti, come Afidi e larve, dannosi per l’orto, il frutteto e il giardino. Un antiparassitario naturale e gratuito!
Non dimentichiamo poi che sono impollinatrici per oltre mille specie vegetali. Alcune sfruttano esclusivamente le Vespe per l’impollinazione; come l’Ophrys insettifera, un’Orchidea che produce fiori a forma di mosca e rilascia un profumo che imita i feromoni di una Vespe femmina. In questo modo attirano le Vespe maschio che, pensando di fecondarle, contribuiscono all’impollinazione di questa particolare Orchidea. Un’altra Ophrys che sfrutta questa strategia è la Ophrys apiferache attira le Api: il petalo inferiore dei fiori, detto labello, è ingrossato e ricorda un’Ape.
Chi sceglie di coltivare un Epidendrum lo fa generalmente per le grandi fioriture molto colorate. Fa parte della famiglia delle Orchidee ed esistono più di 400 spese di Epidendrum, alcune sono epifite altre terricole. Le varietà che troviamo nei centri giardinaggio sono spesso epifite, quindi crescono senza terra, e hanno fusti robusti ed eretti con foglie nastriformi di color verde brillante.
Molti lettori ci hanno chiesto se le Formiche sono pericolose per la salute umana nel momento in cui si insediano e costruiscono un nido nella nostra casa. Ebbene sì e sono molti i fattori che le rendono un animale col quale non è consigliabile abitare.
Naturalmente la presenza di pochi esemplari non rappresenta un problema e non vanno uccise inutilmente: tutti gli animali sono utili all’ecosistema e nella maggior parte dei casi è sufficiente tenere pulito il pavimento da residui di cibo, di cui quei animali vanno alla ricerca. Ma di fronte a un’invasione, spesso successiva alla costruzione di un nido, dobbiamo intervenire perché la convivenza è problematica per molte ragioni.
Perché le Formiche sono pericolose in un’abitazione
Le Formiche si avventurano nelle nostre case sostanzialmente per una ragione: sono alla ricerca di cibo. Se ne trovano in abbondanza e riscontrano le condizioni per creare un nido, richiamano la colonia e ben presto ci troveremo la casa invasa.
Coltivare la Kalanchoe blossfeldiana è molto facile ed essendo di dimensioni contenute può donare un tocco di colore a qualsiasi spazio della casa.
La famiglia delle Kalanchoe è molto ampia e comprende varietà molto apprezzate e conosciute, come la Kalanchoeluciae con grandi foglie rotonde rosse e verdi o la Kalanchoe beharensis con grandi foglie ondulate e nota come “orecchia di elefante”.
La Kalanchoe blossfeldiana è invece una piccola piantina, non supera i 20/30 cm in altezza, apprezzata per le ricche fioriture variopinte che decorano la pianta da aprile fino a luglio. Le foglie sono lobate, di colore verde intenso e leggermente carnose. Si tratta infatti di una pianta succulenta. Possiamo scegliere in una vasta gamma di varietà di Kalanchoe blossfeldiana con fiori bianchi, rossi, arancioni, gialli, screziati, semplici o doppi.
Prima di scegliere le piante rampicanti per il terrazzo in base all’estetica, dobbiamo analizzare alcuni fattori necessari per selezionare le varietà più indicate per il nostro “spazio verde”.
Il primo aspetto da valutare è il clima, in particolare le temperature massime e minime. Cui è legata anche l’esposizione solare diurna: se abbiamo uno spazio molto ombreggiato ne dovremo tenere conto all’atto della scelta del rampicante.
Non meno importante è lo scopo della “barriera verde”: deve semplicemente nascondere un muro o una colonna o vogliamo creare una “parete vegetale” per proteggerci dal vento o dalla vista dei vicini? Anche in questo caso la scelta delle varietà sarà differente.
Vediamo insieme le principali casistiche e le piante più indicate!
Piante rampicanti per il terrazzo: fiorite o sempreverdi?
Perché non regale delle piante per la Festa della Mamma? Molte specie durano molti anni e saranno un ricordo destinato a durare nel tempo. Possiamo scegliere tra tante specie, anche per le mamme meno esperto e senza pollice verde! Ecco 10 idee adatte per la Festa della Mamma!
10 piante per la Festa della Mamma
Rose in miniatura
Iniziamo subito dalle Rose che sono il primo simbolo di amore e affetto. Anziché regalare il “classico” mazzo di fiori rossi possiamo però optare per una piccola piantina di Rose in miniatura. Raggiungono massimo 30/40 cm in altezza e sono state selezione per vivere in vaso. Un appassionato saprà farle fiorire e godere del profumo dei loro fiori.
Dicentra spectabilis
Un’altra pianta tipicamente legata alla Festa della Mamma è la Dicentra spectabilis: fiorisce proprio in maggio e i suoi fiori sono a forma di cuore rosso. È una rampicante perenne e possiamo coltivarla in vaso sul terrazzo.
Anthurium
Nell’antica mitologia greca i fiori dell’Anthurium rappresentavano un cuore trafitto dalla freccia di Cupido. Il primo veniva visto nella grande spata rossa a forma di cuore mentre la “freccia” è lo spadice giallo. È una pianta facile da coltivare e adatta anche ai non appassionati: cresce bene anche in mezz’ombra.
La Calla o Zantedeschia è infatti la pianta che ha il privilegio di fregiarsi del nome di “bella”: “Calla” deriva dal greco kalos e significa proprio bella, in omaggio alle grandi ed eleganti fioriture donate da questa splendida pianta.
Possiamo portare facilmente questa grande bellezza nelle nostre case, poiché la coltivazione delle Calle è davvero molto semplice. Si tratta di una pianta bulbosa e produce un grande cespuglio con foglie verdi scuro lanceolate da cui spuntano gli steli dei fiori. Gli steli possono superare 1 metro in altezza. Possiamo scegliere tra diverse specie di Calla e molti ibridi: differiscono per le temperature minime tollerate e per il colore dei fiori.
Se desideriamo coltivare le Calle in giardino meglio puntare sulla Zantedeschia aethiopica, con grandi fiori bianchi candidi e uno grande spadice giallo al centro, che tollera bene il freddo.
Se invece coltiviamo le Calle in vaso, in casa o sul terrazzo, meglio optare per la Zantedeschia elliottiana con fiori di colore giallo brillante o uno dei numerosi ibridi con petali viola, rossi, rosa o arancioni. In questo caso si tratta di piante che non tollerano il freddo: in autunno dovremo spostare il vaso in un luogo protetto o togliere i bulbi dal terreno per custodirli e trapiantarli la prossima primavera.