Le Orchidee sono piante tropicali, tanto belle quanto delicate: il che le rende facilmente attaccabili da malattie e parassiti tipici delle Orchidee. Precisiamo che il termine “Orchidee” è generico e si riferisce a specie differenti, come la Phalaenopsis, il Cymbidium, il Dendrobrium, la Cattleya o l'Oncidium. Queste specie hanno anche caratteristiche differenti: per esempio la Phalaenopsis resiste fino a 32°C, mentre l’Oncidium mal tollera temperature superiori a 27°C. In generale però le tecniche di coltivazione sono simili, così come i nemici naturali.
Nella maggior parte dei casi la presenza di malattie è causata da errori durante la coltivazione. Ecco gli otto errori più importanti da evitare:
La presenza di corpuscoli bruni o bianchi facilmente asportabili con il passaggio dell’unghia indicano la presenza di Cocciniglie. Questi insetti sono molto temuti in quanto difficili da eliminare in modo definitivo.
Per risolvere il problema, utilizzare Vithal Bastinsect .
Le foglie ingialliscono, i germogli e i boccioli fiorali si deformano e arrestano il loro sviluppo. Inoltre la presenza più o meno abbondante di un secreto appiccicoso che imbratta la pianta. Sono questi gli indizi della presenza di Afidi.
Per risolvere il problema, intervenire con Vithal Bastinsect o con Vithal Polysect Ultra AL.
Si presentano sotto forma di piccole aree decolorate nella superficie fogliare. In seguito la foglia si accartoccia e cade. Osservando attentamente con una lente la pagina inferiore della foglia si possono individuare anche delle sottili ragnatele.
In caso di necessità utilizzare l’insetticida Vithal Cip AL.
Sulle secrezioni degli Afidi e delle Cocciniglie si possono sviluppare i funghi della fumaggine che, ricoprendo con uno strato di muffa scura gli steli e le foglie, impediscono la respirazione e la fotosintesi della pianta.
Al bisogno intervenire con Sapone Molle Naturen.
Le parti colpite appaiono molli e sui petali si osservano macchie rotonde o allungate che appaiono normali nella zona centrale e contornate da un alone bruno, che via via si estende a tutta la macchia. È un fungo molto aggressivo. In ambiente domestico la lotta è di carattere preventivo, creando un livello ottimale di ventilazione e mantenendo le parti aree dell’Orchidea adeguatamente asciutte.
I fattori determinanti di questa malattia possono essere la bassa temperatura con una elevata umidità. Quando la malattia arriva agli pseudobulbi o alle radici, può causare la morte della pianta nel giro di due settimane.
Intervenire ai primi sintomi con un fungicida per piante ornamentali (PFnPO).
L’Orchidea arresta la propria crescita e le macchie si allargano sino a provocare il disseccamento di vaste porzioni di pianta. Anche in questo caso la ventilazione ottimale e il mantenimento della parta aerea della pianta asciutta aiutano a prevenire il problema.
Intervenire ai primi sintomi con un fungicida per piante ornamentali (PFnPO).
Su una foglia presenta una macchiolina scura al centro e gialla ai lati, per il resto le due foglie e una più piccola che sta crescendo sono verdi, il problema è che ho notato la presenza di un piccolissimo, veramente microscopio insetto bianco e veloce, e dopo qualche giorno un altro, fino ad ora due, ma temo sia l inizio di un infestazione! Cosa dovrei fare? pensate possano crearsi da qualche punto di marciume delle radici?
dopo anni in cui non ho mai avuto parassiti o altri problemi con le orchidee, ho scoperto una sostanza bianca appiccicosa sulle foglie. Da vicino sembrano dei parassiti con le zampette, ma toccandoli non sembrano esseri vivi, quindi potrebbe anche essere delle uova. Per ora non ci sono danni alle foglie o ai fiori, ma non so come intervenire. Grazie per la vostra risposta.