-
Giugno 23, 2020
Le Formiche in casa sono un bel problema e tutti sappiamo che ovunque ci sia cibo, lì ci saranno delle Formiche pronte ad approfittarne! Liquidi zuccherini, succhi e sciroppi di frutta, la melata degli Afidi ma anche alimenti solidi sono le prede preferite.
In genere nidificano all’aperto e invadono le case solo per il tempo necessario a raccogliere il cibo, ma possono adattarsi anche all’interno di intercapedini di muri e pavimenti.
In Italia se ne conoscono circa 250 specie che, in grande maggioranza, vivono in terreni aperti o boschi. Quelle che frequentano le aree urbane e le case in particolare rappresentano una piccola percentuale. Agli occhi di un non-esperto possono apparire tutte uguali, invece posseggono preferenze alimentari e comportamenti molto diversi. Individuarne alcune caratteristiche e adottare delle semplici precauzioni ci consentirà di debellarle con successo.
FORMICHE IN CASA: COME PREVENIRE E AFFRONTARE UNA INVASIONE
Iniziamo con il dire che non è sempre necessario effettuare una disinfestazione. Se agiamo in modo preventivo possiamo evitare e limitare il pericolo; è sufficiente adottare alcuni accorgimenti. Come precludere o eliminare i passaggi e le vie di accesso al cibo, conservarlo in contenitori chiusi e mantenere costantemente puliti gli ambienti e i mobili dai residui alimentari (briciole, stoviglie sporche, succhi di frutta o di carni, ecc.): tutte astuzie che inducono rapidamente le Formiche a cercare altrove le fonti di cibo. Ricordiamoci che, essendo insetti opportunisti, nella maggior parte dei casi entrano nelle nostre case solo per raccogliere il cibo e non per impiantare il nido.
Se dopo aver adottato tutte le precauzioni possibili c’è ancora questa presenza indesiderata sarà il caso di utilizzare un prodotto anti-formiche.
Come già detto, saper individuare...
-
Giugno 19, 2020
Possiamo coltivare la Kolkwitzia in giardino sia come esemplare singolo sia insieme ad altri esemplari per formare macchie di colore o una siepe. Si può coltivare anche in grandi vasi. È particolarmente indicato per tutte le regioni italiane, poiché resiste al gelo fino a -10°C.
La Kolkwitzia (Kolkwitzia amabilis) è un arbusto perenne deciduo che produce abbondanti fioriture in maggio e giugno, a seconda del clima, particolarmente profumate specialmente quando piove. Può raggiungere un’altezza massima di 3 metri e ha foglie di colore verde scuro che assumono sfumature giallo-oro e rossastre in inverno prima di cadere. I fiori sono imbutiformi di color bianco o rosa chiaro con il centro giallo.
COLTIVARE LA KOLKWITZIA: UNA PIANTA CHE NON TEME IL GELO
La Kolkwitzia si trapianta in autunno o all’inizio della primavera, in marzo, avendo cura di creare la buca di impianto con qualche settimana di anticipo rispetto alla messa a dimora. In questo periodo potremo verificare che non si formino dei ristagni d’acqua sul fondo della buca, in caso di pioggia o di irrigazione. Approfittiamo dell’occasione per distribuire sul fondo della buca un concime granulare a lenta cessione per arbusti da fiore, che favorirà l’attecchimento delle radici e fornirà i primi nutrienti.
Può crescere bene anche in mezz’ombra ma se scegliete una posizione assolata vi garantirete fioriture più rigogliose.
La Kolkwitzia non richiede grandi cure ed è abbastanza resistente a parassiti e malattie fungine, anche se vive in un ambiente con un’umidità eccessiva. Anche per l’irrigazione è abbastanza autonoma: va...
-
Giugno 16, 2020
Possiamo coltivare la Guzmania in appartamento se stiamo cercando una pianta con una lunga fioritura colorata e che non richiede particolari cure. La Guzmania è una pianta d’appartamento sempreverde di origine tropicale e fa parte della famiglia delle Bromeliaceae. La stessa famiglia degli Ananas a cui il ciuffo della Guzmania assomiglia molto.
In commercio possiamo trovare molti ibridi, con fiori di tantissimi colori: arancio, giallo, rosa, fucsia, magenta e rosso. Anche le foglie, lucide e di un verde brillante, sono molto decorative.
Il ciuffo colorato non è il fiore, ma sono foglie modificate, dette bratte, che servono alla pianta per farsi notare dagli insetti. Il fiore è piccolo e poco decorativo ed è contenuto al centro delle bratte, che svolgono anche una funzione protettiva dell’infiorescenza.
Fiorisce in inverno e le bratte rimangono colorate per tanti mesi.
COLTIVARE LA GUZMANIA: IL POSTO IDEALE
Il segreto per coltivare con successo la Guzmania è un mix tra un’irrigazione corretta e il giusto posizionamento in casa.
Essendo una pianta tropicale teme il gelo (con meno di 18°C la pianta va in sofferenza) e richiede un ambiente con un alto tasso di umidità.
La Guzmania va quindi coltivata in casa durante la stagione invernale mentre in estate può essere spostata sul balcone, poiché non teme l’afa, ma in una posizione ombreggiata poiché i raggi solari diretti potrebbero danneggiarla. Sul terrazzo proteggetela anche dal vento: in caso di giornate ventose è sufficiente riportarla in casa.
In casa scegliete un luogo molto luminoso ma con la luce filtrata, per esempio da una tenda leggera, poiché non ama i raggi solari diretti. Tenetela lontana...
-
Giugno 11, 2020
Molti appassionati hanno inziato a coltivare la Astilbe per i suoi bellissimi fiori variopinti. La Astilbe è una pianta bulbosa perenne a foglia caduca che appartiene alla famiglia delle Saxifragaceae ed è quindi un parente lontano della Bergenia.
La Astilbe è molto apprezzata nei giardini per il bel fogliame e le colorate fioriture a pennacchio che sbocciano in estate, da giugno a settembre, con tinte che variano dal rosso, al viola, al bianco. Vive benissimo in Italia tutto l’anno e può essere utilizzata per creare bordure o macchie di colore nelle aiuole fiorite.
... -
Giugno 09, 2020
Possiamo coltivare la Deutzia in vaso con successo. Nei giardini questa pianta viene usata per creare bordure o aiuole fiorite, oppure per dare un tocco di colore a una siepe sempreverde, ma dà grandi soddisfazioni anche in vaso sul terrazzo. Non cresce oltre i 2 metri e può essere potata ogni anno senza limitarne la crescita.
La Deutzia è un arbusto spogliante, anche se esistono varietà sempreverdi, che cresce molto velocemente, con foglie color verde smeraldo e bellissime fioriture, in maggio e giugno, con tante infiorescenze bianche o rosa raccolte in grappoli o spighe lungo i rami. Le varietà che troviamo nei centri giardinaggio si possono sviluppare, in altezza e larghezza, per circa 2 metri.
Esistono molte varietà di questa pianta: la Deutzia scabra è molto diffusa poiché resistente perfettamente al clima italiano e offre bellissimi fiori bianchi con sfumature rosa.
COME COLTIVARE LA DEUTZIA IN VASO
La Deutzia è una pianta rustica e vive bene all’aperto in tutta Italia. Sopporta benissimo l’afa intensa e il freddo, mentre è sensibile alla salsedine. Se scegliamo una posizione assolata la fioritura sarà più abbondante, ma cresce bene anche in mezz’ombra.
Per la coltivazione in vaso dobbiamo utilizzare un contenitore abbastanza grande (50x50x50 cm), avendo cura di stendere uno strato di 5 cm di argilla espansa sul fondo per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso. Possiamo quindi utilizzare un terriccio per piante da fiore, che contiene gli elementi nutritivi per le prime settimane.
... -
Giugno 02, 2020
Il giardinaggio fa bene alla salute e tutti lo sappiamo: l’attività fisica connessa alla coltivazione mantiene in forma il corpo, specialmente se si è sedentari e non sportivi. Ma il giardinaggio fa bene anche allo spirito e all’ambiente che ci circonda. Da un certo punto di vista, chi cura il proprio giardino e pianta alberi fa un’opera di bene anche per i vicini, il quartiere, la città.
IL GIARDINAGGIO FA BENE ANCHE IN TEMPI DI LOCKDOWN
L’emergenza sanitaria generata della pandemia ha prodotto in molti di noi un senso di stress e di stanchezza. Pur non esistendo bacchette magiche, molti si stanno dedicando alla cura del verde con risultati positivi.
Non deve stupire: molti studi scientifici hanno confermato che chi vive a stretto contatto con il verde e la natura ha il 30% di probabilità in meno di soffrire di depressione (Centre for Food Policy dell’Università di Londra).
PIÙ VERDE PER COMBATTERE LE ISOLE DI CALORE
Gli alberi e i prati sono uno strumento importantissimo per combattere le pericolose isole di calore, cioè le aree urbane cementificate dove il calore si moltiplica anziché disperdersi. È scientificamente dimostrato che la presenza di molti parchi, con alberi e prati, sia la soluzione più efficace e più economica per abbattere le temperature.
Oltre a ombreggiare, gli alberi, grazie al processo di evapotraspirazione, disperdono umidità nell’aria contribuendo al raffreddamento dell’ambiente. Studi scientifici ci dicono che la presenza di alberi e prati può diminuire le temperature dai 2 ai 9°C, in base alla grandezza del parco.
Senza dimenticare che gli alberi sono anche in grado di assorbire alcune sostanze inquinanti nocive come ossido e biossido di azoto e biossido di zolfo, rilasciando al contempo ossigeno nell’ambiente: funzionano come un purificatore...
-
Mag 28, 2020
Se state cercando un rampicante che cresce molto velocemente potete coltivare la Cobea. È una pianta erbacea perenne rampicante originaria dell’America tropicale, che comprende una ventina di specie anche se quella più facile da trovare per i nostri giardini è la Cobea scandens.
Ricopre in poche settimane grigliati, pergole e altri sostegni e può essere coltivata sia in giardino sia sul terrazzo in grandi vasi (almeno 30 cm). Purtroppo non sopporta il gelo e sotto i 5°C la pianta va in sofferenza. Nei climi miti può essere facilmente coltivata: al massimo perde le foglie in inverno per poi rimetterle in primavera. Mentre nelle regioni del nord più fredde viene coltivata come pianta annuale, anche se è perenne, approfittando della sua velocità di crescita. In questi casi può essere coltivata insieme ad altri rampicanti sempreverdi resistenti, come l’Edera, il Rincospermo o il Gelsomino, in modo da avere una copertura per tutto l’anno e con variopinte fioriture in estate.
La Cobea ha foglie di colore verde chiaro e si arrampica da sola, grazie a viticci simili a quelli dei Piselli. Da giugno fino all’autunno inoltrato produce in abbondanza fiori campanulati di grandi dimensioni (5 cm di diametro), di colore verde con sfumature viola e rosa e con stami ben visibili.
... -
Mag 22, 2020
Se nelle sere d’estate ospitiamo spesso amici sul terrazzo, possiamo coltivare la Bella di Notte (Mirabilis jalapa) per stupirli con le sue fantastiche e profumate fioriture notturne. La Mirabilis jalapa è infatti una pianta erbacea proveniente dal Perù (nel suo nome contiene la città di Jalapa, capitale dello stato di Veracruz) che sfrutta le farfalle notturne per l’impollinazione e quindi apre i suoi fiori al tramonto per poi richiederli all’alba.
La Bella di Notte cresce fino a 80 cm e genera da giugno a ottobre una fioritura abbondante e continua con fiori imbutiformi e corolle di tanti colori: bianco, giallo, rosa, rosso. Oltre a essere belli e fiori sono anche molto profumati.
La Bella di Notte può essere coltivata in giardino, per creare piccole siepi o bordure, oppure in grandi vasi rettangolari sul terrazzo. Teme il freddo: la parte aerea morirà ai primi geli, ma rimarrà viva la radice nella terra e tornerà a rifiorire nella primavera successiva. Nelle zone montane con freddi intensi è meglio togliere il tubero dal terreno e proteggerlo dal gelo in un luogo ripararlo, per poi ripiantarlo nell’aprile successivo.
... -
Mag 19, 2020
Normalmente dobbiamo usare un disabituante quando abbiamo un problema di convivenza con alcuni animali. Può essere semplicemente un gattino che si fa le unghie sul divano più costoso, ma ci possono essere situazioni anche più pericolose come quelle derivanti dalla convivenza con vipere o piccioni.
Oltre ai sistemi meccanici, come reti o barriere anti piccione, possiamo ricorrere a disabituanti di origine naturale che sfruttano polimeri che emettono odori sgradevoli per gli animali che desideriamo allontanare, mentre non totalmente innocui per bambini, piante e altri animali domestici.
COME USARE UN DISABITUANTE PER PICCIONI
Piccioni e colombi possono creare problemi sia all’integrità delle case sia a quelle delle persone. I residui di guano hanno un forte potere corrosivo e con il tempo minano la permeabilità di cornicio e terrazzi. Senza contare che il guano di piccione potrebbe essere un veicolo per malattie più gravi per gli esseri umani.
Per allontanare i piccioni di un balcone possiamo ricorrere a soluzioni meccaniche (barriere fisiche, dissuasori acustici, spaventapasseri) oppure ai disabituanti...