Abbiamo scritto un articolo più recente: Clicca qui!
Eliminare la Cocciniglia dalle Orchidee è importante poichè questo parassita può portare alla morte della pianta. Il termine Orchidee è generico e in realtà si riferisce a molte specie, di cui esistono migliaia di ibridi, come la Phalaenopsis (la più diffusa), il Cymbidium, il Dendrobrium, la Cattleya o l’Oncidium.
ELIMINARE LA COCCINIGLIA DALLE ORCHIDEE: 7 CONSIGLI PER LA PREVENZIONE
Nella maggior parte dei casi la presenza di malattie sulle Orchidee è legata a una cattiva cura. Possiamo sintetizzare 7 regole fondamentali:
- non provocare ferite alla pianta
- evitare che la parte aerea della pianta rimanga bagnata a lungo
- non inumidire la pianta nelle ore più calde
- utilizzare umidificatori ambientali se necessario
- favorire una buona ventilazione
- eliminare prontamente tutte le parti del substrato, frammenti di corteccia o altro, che risultino ammuffite o marcite
- le malattie possono passare da una pianta all’altra anche attraverso gli attrezzi che usiamo. Sterilizzare sempre le forbici prima di usarle su una pianta.
La Cocciniglia è un insetto fitofago di vari colori, nel caso delle Orchidee è di solito bianco o grigio. Si ricopre di uno scudetto ceroso, che in alcuni esemplari sembra un fiocco. Si insedia lungo le nervature o sui rami, dove punge la pianta per succhiare la linfa. Normalmente attaccano foglie ma non disdegnano anche gli steli.
Possiamo facilmente individuarli per la presenza sulle foglie di corpuscoli bruni o bianchi, facilmente asportabili con il passaggio dell’unghia. Sono molto temuti, perchè non è semplice eliminarli in modo definitivo e spesso ricompaiono dopo un po’.
Possiamo risolvere il problema intervenendo con un insetticida ad azione sistemica per piante ornamentali. È pronto all’uso e basta spruzzarlo sulle foglie, dopo aver letto le istruzioni per l’uso. Se l’Orchidea è in un vaso con un normale substrato, possiamo inserire nel terreno un bastocino insetticida che protegge la pianta per 3 mesi dai principali parassiti.