Quali sono i più comuni parassiti e malattie del Cymbidium? Questa bellissima varietà di Orchidea, pur essendo molto resistente è soggetta come un po’ tutte le piante all’attacco di insetti fitofagi (che si cibano di piante) e spore di malattie fungine.

Talvolta alcuni problemi sono causati da noi stessi e da errori che compiano nella coltivazione. I Cymbidium sono comunque piante abbastanza delicate e richiedono alcune accortezze, sia nel luogo in cui posizioniamo il vaso sia nelle cure che prestiamo per il suo sano sviluppo.

PARASSITI E MALATTIE DEL CYMBIDIUM: INIZIAMO DALLA PREVENZIONE

Il vaso con i Cymbidium deve essere posizionato un posto luminoso e fresco. Molta luce è fondamentale per la crescita e la fioritura, ma i raggi solari non devono colpire direttamente la pianta poiché fiori e foglie potrebbero ustionarsi. Una finestra schermata da una tenda leggera è la soluzione migliore.

In estate potremmo spostare il Cymbidium sul terrazzo, a patto che le temperature siano inferiori ai 30°C e venga messo all’ombra. Ma noi ve lo sconsigliamo: il Cymbidium vive benissimo in appartamento e all’aperto aumentiamo il rischio di contatti con insetti parassiti. I due errori che dobbiamo evitare sono gli sbalzi bruschi di temperatura e la mancanza di luminosità.

Inoltre richiede una discreta umidità ambientale. Quindi in inverno va tenuto lontano dai caloriferi e dobbiamo vaporizzare periodicamente acqua non calcarea sulle foglie. C’è anche un piccolo trucco per aumentare l’umidità ambientale. Prendiamo un sottovaso, stendiamo uno strato di palline di argilla espansa e riempiamo di acqua; quindi posizioniamo il vaso di Cymbidium sopra l’argilla. Le palline eviteranno il contatto diretto delle radici con l’acqua, che in poco tempo evaporerà, aumentando l’umidità ambientale vicino alla pianta. In alternativa possiamo usare un umidificatore ambientale.

Ma ci sono altri errori di coltivazione che possono facilitare l’arrivo di parassiti o malattie fungine. Per esempio provocare tagli o ferite alla pianta: punti “deboli” in cui si possono insediare le spore. Se vediamo nel vaso frammenti di corteccia o torba ammuffiti o marci, togliamoli prontamente. Gli attrezzi che usiamo, come le cesoie, sono un veicolo per portare malattie da una pianta all’altra: sterilizziamo sempre la lama prima di usarla.

Gli insetti fitofagi che attaccano il Cymbidium

Tra i parassiti e malattie del Cymbidium, le Cocciniglie meritano un posto speciale. Sono bianche o brune e si possono facilmente asportare con il passaggio dell’unghia. Sono molto temuti in quanto difficili da eliminare in modo definitivo. Per risolvere il problema usiamo Vithal Bastineem.

Gli Afidi, detti anche pidocchi delle piante, sono piccoli insetti che bucano le foglie e aspirano la linfa. Il risultato è che boccioli e foglie deperiscono e ingialliscono. La loro presenza si nota anche per la presenza sulle foglie di melata, una sostanza zuccherina appiccicosa su cui spesso attecchiscono le spore di Fumaggine. Creando così un duplica problema: il parassita e la malattia fungina. Per risolvere il problema interveniamo con Vithal Bastineem o con Biopolysect Ultra AL. Per togliere la melata possiamo usare un Sapone Molle.

Anche gli Acari succhiano la linfa delle piante ma sono praticamente invisibili. Ci accorgiamo di loro per la presenza sulle foglie di piccole aree decolorate. Se non interveniamo, in seguito la foglia si accartoccia e cade. Se guardiamo la pianta con una lenta di ingrandimento, scopriremo delle sottilissimi ragnatele. In caso di necessità utilizzare l’insetticida Vithal Cip AL.

Le malattie fungine che attaccano il Cymbidium

Della Fumaggine abbiamo già parlato. Spesso è provocata dalla presenza di Afidi e si tratta di un fungo che ricopre steli e foglie di una patina scura. Simile a cenere, da cui il nome Fumaggine. Se non interveniamo il fungo si espande impedendo la respirazione e la fotosintesi della pianta. Al bisogno interveniamo con ripetuti trattamenti con Sapone Molle.

Il fungo Pythium SP provoca macchie nere con aloni giallastri sulle foglie. Può essere causato da basse temperature con elevata umidità. Se la diffusione raggiunge le radici la pianta può morire in pochi giorni. Intervenire ai primi sintomi con un fungicida per piante ornamentali (PFnPO).

Il fungo Botrytis SP rende molli le foglie e appaiono sui petali delle macchie rotonde o allungate contornate da un alone bruno, che via via si estende a tutta la macchia. È un fungo molto aggressivo e rapido: se colpisce la pianta non è facile curarla. Facciamo il possibile per evitare che si manifesti, prestando attenzione alla ventilazione e agli eccessi di umidità: mai lasciare acqua nel sottovaso, per esempio.

Il Fusarium è un fungo che si manifesta con macchie che si allargano fino a provocare il disseccamento della porzione di pianta. Intervenire ai primi sintomi con un fungicida per piante ornamentali (PFnPO).