Aleurocanthus spiniferus è il nome di un insetto tropicale di nuova introduzione in Italia, che attacca gli Agrumi, la Vite, il Melo, il Pero e numerose piante ornamentali come la Piracanta (Pyracantha), l’Edera e la Rosa.
A prima vista sembra una Cocciniglia ma è un Aleurodide polifago: attacca di preferenza le piante più rigogliose, i polloni e gli apici vegetativi, imbrattando le foglie e i frutti con una sostanza zuccherina e appiccicosa, detta melata. Oltre al danno causato degli insetti, anche la melata rappresenta un problema, perché stimola lo sviluppo di funghi della fumaggine.
Succhiando la linfa, l'Aleurocanthus spiniferus causa la caduta anticipata delle foglie, il disseccamento delle parti infestate e, nei casi più gravi, la morte della pianta colpita.
ALEUROCANTHUS SPINIFERUS: COME PREVENIRE E RISOLVERE IL PROBLEMA
Anzitutto impariamo a riconoscere questo nuvo insetto. Le neanidi o forme giovanili dell’insetto infestano essenzialmente la pagina inferiore delle foglie. Si nutrono per tutto il ciclo vitale a spese della pianta sottraendo la linfa dai tessuti vegetali.
Il numero delle generazioni annuali è variabile in funzione dell’andamento climatico e in genere si hanno da 3 a 5 generazioni in un anno.
In inverno rimane allo stadio di neanide: un corpuscolo nero di forma ellittica (max 1,2 x 0,75 mm) circondato da un anello di cera bianca.
Il momento di maggiore vulnerabilità della Aleurocanthus spiniferus è quello di Neiade mobile e possiamo intervenire con un insetticida specifico.
Per prevenire il problema e in presenza di piante già colpite in precedenza, è bene operare delle potature preventive, con lo scopo di consentire un’areazione ottimale della chioma.
È importante bruciare o distruggere i residui di potatura delle parti danneggiate, poiché l’insetto potrebbe continuare a diffondersi. È consigliabile anche spazzolare gli indumenti utilizzati per la potatura, poiché possono diventare veicolo di infezione.
Sulle piante ornamentali può usare anche Vithal Piretro PFnPO a base di piretrine e con effetto abbattente. Buon verde!
Le mie piante sono attaccate da aleurocanthos, sono tutte a terra e le rose non presentano fiori, mente il limone ha i frutti.
Ogni quanto posso darlo? Per quanto tempo e con che scadenza?
Devo togliere le foglie con la malattia o posso sperare che si tolga con il trattamento?
Grazie
Per curare invece le piante dall’Aleurocanthus spiniferus le suggeriamo dei trattamenti con un insetticida sistemico. Sulle piante non in fiore può aggiungere anche un olio minerale, cioè un insetticida naturale e consentito in agricoltura biologica. Buon verde!
ho acquistato vital epik sl per agrumi e rose infestate da ALEUROCANTHUS SPINIFERUS. Per una decina di giorni sembrava tutto ok, adesso sono cominciate a comparire delle moschine bianche che si posano sulle foglie nuove. Non c'è traccia di melassa ma mi sembra che stazionino sulle foglie e stiano di nuovo attaccando l'albero. Sulle rose mi sembra meno. Ho letto che il trattamento resiste alla pioggia e prosegue anche dopo sulle foglie nuove ma all'apparenza non è così. Nelle istruzioni c'è scritto che il trattamento va fatto due volte l'anno...oppure posso ripeterlo? Devo prendere un altro tipo di insetticida? Ovviamente solo in caso di necessità perché sono cosciente di nuocere al resto degli insetti e animali vari.
Cosa mi consigliate? Grazie
Vedo che parla di "sapone di Marsiglia": attenzione a non utilizare i prodotti destinati alla pulizia dei tessuti che può trovare nei supermercati perchè non sono adatti per le piante. E' vero che i nostri avi diluivano il sapone di Marsiglia in acqua per ottenere una soluzione adatta per proteggere le piante, ma allora avevano solo prodotti naturali a base di olio di oliva e alloro. Il sapone di Marsiglia che troviamo oggi nei supermercati contiene altri additivi: dovrebbe acquistare un sapone di Marsiglia con certificazione biologica ma le costerebbe molto di più di un Sapone Molle realizzato appositamente per la cura delle piante. Il nostro Sapone Molle, per esempio, è ottenuto dalla saponificazione dell'olio di oliva. Buon verde!