Avere un balcone fiorito in primavera non è difficile! La stagione e l’innalzamento delle temperature favoriscono la crescita di molte piante e se iniziamo la coltivazione dai semi costa anche pochissimo.
Ma perché tutti coltivano i Gerani quando ci sono tante varietà tra cui possiamo scegliere? Qui ti suggeriamo 8 piante poco conosciute che ci aiuteranno ad avere un terrazzo o un balcone fiorito in primavera.
Astrantia major
La Astrantia major è una pianta erbacea e a partire dalla tarda primavera fino alla fine dell’estate produce fiori ombrelliformi molto particolari. Hanno un delicato colore rosa pallido e sono composti da pistilli evidenti circondati da brattee bianche venate di verde o viola.
Euphorbia polychroma
L’Euphorbia polychroma produce tantissimi fiori di colore giallo brillante, che sbocciano in continuazione da aprile fino a luglio. È una pianta perenne e può essere usata come tappezzante.
Fritillaria
La Fritillaria è una pianta bulbosa che produce stili molto alti, anche più di 40 cm, che sorreggono dei bellissimi fiori, molto evidenti e caratterizzati da grandi corolle a forma di campanula. Fiorisce a metà primavera per accompagnarci per tutta l’estate. Coltiviamola in vasi ampi e profondi e sosteniamo con un tutore gli steli, per evitare che il vento li pieghi.
In questi mesi non perdiamo l’occasione di coltivare i bulbi autunnali da fiore: sarà sufficiente piantarli e ci doneranno splendide fioriture da febbraio fino all’estate. I fiori dei bulbi sono poi tra i più spettacolari che la natura di offre. Le tante varietà di colori e di forme disponibili, sono state poi ampliate dagli ibridatori che ogni anno “inventano” nuove novità mixando le caratteristiche di specie differenti.
Come coltivare i bulbi autunnali in giardino
Prima di coltivare i bulbi in giardino è bene preparare il terreno dell’aiuola o della bordura. Il terreno deve essere soffice, permeabile e fresco, di grana fine e privo di materiali grossolani che possono creare ostacolo al regolare sviluppo degli organi e provocare lesioni ai germogli.
Generalmente le bulbose prediligono un substrato neutro, ma alcune sono acidofile e quindi richiedono un suolo...
I bulbi da fiore autunnali sono quelle piante che possiamo piantare durante il periodo autunnale e che fioriranno nella prossima primavera ed estate. In inverno i bulbi, protetti nel terreno, sviluppano un buon apparato radicale che gli permetterà di fare delle fioriture ricche quando le temperature si alzeranno.
Scegliere quali bulbi da fiore autunnali coltivare non è così semplice, poiché da un punto di vista estetico i fiori che si possono ottenere sono così belli che non è facile stilare delle classifiche. Inoltre la scelta è davvero ampia: oltre alle principali varietà (Anemoni, Crocus, Tulipani, ecc.) possiamo infatti scegliere fra tantissimi ibridi, diversi nelle forme e nei colori.
BULBI DA FIORE AUTUNNALI: COME OPERARE UNA SCELTA
A prescindere quindi dai gusti estetici, proviamo a muoverci in questa vastità di scelta utilizzando altri parametri di scelta.
Iniziamo con il dire che l’offerta di bulbi da fiore autunnali è leggermente inferiore rispetto a quella dei bulbi primaverili. Sono comunque tante le varietà disponibili, tra cui Allium...
Eliminare la Lilioceris lilli (detta anche Criocera) in modo tempestivo è importante poiché le sue larve sono molto voraci e possono portare alla defoliazione delle piante. Inoltre gli insetti adulti hanno la capacità di volare, coinvolgendo quindi nel problema anche le piante vicine a quella attaccata.
La Criocera (Lilioceris lilii) è un coleottero polifago della famiglia dei Chrysomelidaeed è quindi un lontano parente della Dorifora della Papata (Leptinotarsa decemlineata) o del Tonchio dei Piselli (Bruchus pisorum). Pur essendo originario dell’Asia, si è diffuso anche in Italia dove attacca in particolare le Liliacee, quindi molte piante bulbose ornamentali (come Giglio, Fritillaria, Amaryllis, Tulipani, ecc.) ma anche gli Asparagi.
L’insetto adulto può diventare lungo anche 8 mm ed è riconoscibile per la corazza di un colore rosso brillante con testa, zampe e antenne nere. In primavera, tra marzo e aprile, si riproducono e depositano le uova sulle piante fino all’autunno. In inverno invece si nascondono per...
È iniziato l’autunno ed è ora di piantare i bulbi che fioriranno nel periodo invernale. Settembre è il momento di predisporre la messa a dimora delle diverse specie di bulbi, tuberi e rizomi a fioritura invernale o in precoce primavera. In funzione della loro dimensione, potranno essere convenientemente collocati in un’aiuola in pieno campo oppure in un vaso.
Allium, Anemoni, Arum, Calochortus, Chionodoxa, Crocus, Ciclamini, Dichelostemma, Eranthis, Eremurus, Fresia, Fritillaria, Galanthus, Gladioli, Giacinti, Iris, Lilium, Oxalis, Ranuncoli, Scilla sono solo alcune delle specie a disposizione. Consultando i cataloghi dei fornitori è possibile allestire bellissime aiuole o vasi da balcone combinando colori e forme diverse.
Un buon motivo per coltivare la Fritillaria sono i suoi bellissimi fiori, caratterizzati da grandi corolle a forma di campanula. Pianta bulbosa parente del Giglio e dei Tulipani, è originaria del Sudafrica e fiorisce a metà primavera per accompagnarci per tutta l’estate. La grandezza del fiore a campana che la caratterizza, che spicca su un alto gambo che non supera i 40 cm di altezza, ha donato alle Fritillarie il nome di Bossolo dei Dadi, con cui sono popolarmente conosciute.
I colori dei fiori di questa pianta possono variare a seconda della specie e sono apprezzati per la loro varietà e la particolarità del loro aspetto. La più conosciuta è laFritillaria imperialis, arrivata in Europa dalla Persia e dalla Turchia nel XVI secolo, caratterizzata da fiori di un giallo acceso o di un arancio scuro tendente al rosso, a seconda della varietà. Due specie particolari di Fritillaria sono la Fritillaria meleagris e la Fritillaria tenella, i cui petali vedono disegnata una scacchiera di quadri bianchi e viola, dalla quale appunto deriva il nome latino della pianta, che significa appunto “scacchiera”.
Altre specie sono particolari, invece, per i loro fiori di colore molto scuro, con sfumature tra il marrone, il nero e il violaceo, rare da trovarsi nella maggior parte delle piante da fiore; sono la Fritillaria pyrenaica e la Fritillaria tubolaris.
Coltivare i bulbi primaverili è il modo migliore per arricchire la casa e il giardino di tanti colori in primavera e in estate. Facili, economici e scenografici, sono perfetti sia per la coltivazione in vaso sia nelle aiuole e sono indicati anche le zone di difficile coltivazione, come per esempio ai piedi di alberi e siepi o all'interno di piccoli vasetti.