Il Giacinto (Hyacinthus orientalis) è una pianta bulbosa amata per la bellezza dei suoi fiori e per l’intenso e inconfondibile profumo. Originario dell’Europa orientale e dell’Asia occidentale, del Giacinto si coltivano i bellissimi ibridi di Hyacinthus orientalis, noti come giacinti olandesi, per ottenere macchie di colore in aiuole, bordure, vasi e cassette.
In marzo, sbocciano i fiori in dense pannocchie di colore bianco, crema, albicocca, rosa, porpora, blu o viola che rimangono sulla pianta fino a estate inoltrata. Il Giacinto è spesso utilizzato anche come fiore invernale in casa, grazie al processo di forzatura che regala fiori da dicembre in poi.
GIACINTO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Adatto da coltivare sia in giardino sia in vaso, si possono piantare a diverse profondità nella stessa area diversi tipi di bulbi a fioritura primaverile. In pieno sole fiorisce meglio, ma tollera la mezz’ombra e resiste a temperature fino a -15° C. In giardino supera l’inverno se protetto da uno strato di pacciamatura e necessita di innaffiature regolari ma mai troppo abbondanti, curando il drenaggio perché è sensibile ai ristagni d’acqua.
In vaso non occorre concimare e se coltivato in piena terra si fertilizza con un po’ di fertilizzante in autunno, al momento dell’impianto o subito dopo la fioritura.
I bulbi possono essere estratti, dopo l’appassimento delle foglie e ripiantati in giardino a settembre, ma prima provate a tagliare lo stelo con le pannocchie appassite: a volte si forma una seconda infiorescenza!