Quella di coltivare il Cavolo Verza è una tradizione del nord Italia. Il Cavolo Verza (Brassica oleracea sabauda), detto anche Cavolo sabaudo o Cavolo lombardo, è una cultivar del Cavolo Cappuccio differente per le foglie increspate e grinzose.

Il Cavolo Verza fa parte della grande famiglia dei Cavoli, un termine che noi utilizziamo per indicare piante anche molto differenti tra loro: come il Cavolfiore (bianco e rosso), il Cavolfiore Romanesco con le sue forme geometriche incredibili, il Cavolo Cappuccio, il Cavolo Broccolo fino ai Cavoli nani di Bruxelles.

Inoltre possiamo scegliere tra differenti varietà di Cavolo Verza. Con ciclo vegetativo tardivo o medio, con un periodo di raccolta che può iniziare a giugno e arrivare fino al gennaio.

Dove coltivare il Cavolo Verza

Il Cavolo Verza cresce davvero ovunque in Italia ed è una coltivazione tipica delle zone più fredde. Si adatta a diversi climi, ma la temperatura ideale è compresa tra i 18°C e i 20°C. Teme il freddo sotto i 7°C.

Scegliamo una posizione soleggiata. La consociazione degli ortaggi suggerisce la vicinanza con Cipolle e Finocchi. Meglio invece allontanarlo da Lattuga, Cetrioli e Pomodori.

Come coltivare il Cavolo Verza

Dovremo anzitutto preparare il letto di semina o di trapianto. Con qualche settimana di anticipo lavoriamo il terreno con un rastrello e una zappa, in modo da rendere morbido e soffice il terreno. Togliamo i sassi e le eventuali radici di piante infestanti. Approfittiamo dell’occasione per integrare nel terreno un concime organico, come lo Stallatico Pellettato, o un fertilizzante granulare biologico per orto.

Prima della semina, irrighiamo l’aiuola: in questo modo spunteranno le eventuali piante infestanti e sarà più facile individuarle ed estirparle.

La semina e il trapianto si effettuano all’aperto quando le temperature minime superano gli 8°C. Indicativamente da aprile a luglio. Se partiamo da seme possiamo anticipare i tempi in un semenzaio protetto: già a febbraio possiamo coltivare le piccole piantine che poi andremo a trapiantare nell’orto quando le minime supereranno gli 8°C.

Come irrigare il Cavolo Verza

Dopo la semina e il trapianto dovremo irrigare regolarmente fino allo sviluppo e affrancatura delle piantine.

Uno strato di pacciamatura, con teli plastici o materiali organici come la corteccia, eviterà l’evaporazione e manterrà sempre umido il terriccio. Inoltre limiterà lo sviluppo di infestanti.