Coltivare il Cavolo cappuccio autunnale è un’operazione che va programmata per tempo. Da aprile a luglio infatti possiamo seminare questa varietà di Cavolo per poter avere un raccolto scalare da agosto e per tutto l’inverno, fino a febbraio.
Il Cavolo cappuccio ci consente di utilizzare l’orto anche in inverno, quando sono poche le varietà di ortaggi su cui possiamo contare. Alimento tipico delle zone fredde, il Cavolo cappuccio si può consumare sia crudo in insalata, sia cotto, oppure fermentato per ottenere i famosi Crauti.
In commercio troviamo diverse varietà dalle foglie rosse, viola, verdi o bianche, tutte di forma sferica e caratterizzate da un sapore deciso.
COME COLTIVARE IL CAVOLO CAPPUCCIO
Il Cavolo Cappuccio (Brassica oleracea capitata) è semplice da coltivare, come molte piante appartenenti alla famiglia delle Crucifere.
Si adatta molto bene a climi temperati, resiste al freddo fino a 6°C, ma non sopporta il caldo eccessivo e i lunghi periodi di siccità. Possiamo seminarlo o trapiantarlo in giardino quando le temperature minime superano i 10°C.
Se lo coltiviamo in vaso possiamo utilizzare un terreno per piante orticole, consentito in agricoltura biologica, ricco di sostanze nutritive, meglio se pacciamato con del cippato di castagno per mantenere un’umidità costante.
Se invece coltiviamo il Cavolo Cappuccio nell’orto, dovremo preparare il letto di semina in anticipo, miscelando nel terreno un fertilizzante organico, come lo stallatico pellettato. coltivare il Cavolo Cappuccio
La semina può avvenire in semenzaio oppure in piena terra, mantenendo una distanza di almeno 40 cm tra una pianta e l’altra e 60 cm tre le file. Il Cavolo cappuccio occupa molto spazio una volta giunto a maturazione.
L'irrigazione
Le irrigazioni devono essere costanti, al fine di mantenere il terreno sempre umido.
Per coltivare il Cavolo Cappuccio senza incorrere nelle temute malattie fungine è importante irrigare direttamente il terreno, avendo cura di non bagnare le foglie.
La raccolta
Non c’è un “momento giusto” per raccogliere il Cavolo. Vi consigliamo di aspettare finché la palla avrà raggiunto delle dimensioni soddisfacenti.