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Mag 02, 2023
Ci sono piante con le foglie strane, ma talmente strane da risultare più belle di molti fiori! Oggi ci dedichiamo alle piante che danno il meglio di sé nel fogliame e possono arredare un ambiente e colpire l’attenzione dei nostri ospiti con i colori e le decorazioni delle foglie . Ecco la nostra top ten!
Actinidia kolomikta
Si tratta una varietà di Kiwi ornamentale e viene coltivata soprattutto per la particolarità delle sue foglie tricolori. Nascono verdi e col passare delle settimane tendono al rosa e al rosso: il risultato sono delle stranissime foglie con strisce orizzontali di tre colori. La Actinidia kolomikta è una pianta rampicante: verso ottobre perde il fogliame che tornerà nella prossima primavera.
Aglaonema
Tutte le Aglaonema sono caratterizzate da foglie variopinte, con screziature che creano un interessante contrasto bicolore. Sono molto diffuse quelle con foglie quasi bianche e margini e nervature verde scuro. Ma la nostra preferita è la Aglaonema Sunny Star con foglie di colore rosso vivo bordate di verde che sembrano venire da un altro pianeta.
Alocasia sanderiana
La Alocasia sanderiana ha foglie davvero spettacolari che ne fanno una pianta scultorea. I lunghi steli sorreggono grandi foglie a forma di freccia con un colore di fondo verde scuro su cui spiccano le nervature più chiare. Il risultato è un disegno geometrico che sembra dipinto da un pittore. Le foglie delle piante adulte possono raggiungere un metro di lunghezza.
Begonia maculata
Anche la Begonia maculata sembra creata dal pennello di un artista, in particolare...
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Aprile 20, 2023
Quella di usare l’Olio di Colza per difendere le piante è una pratica sfruttata con successo da molti anni in agricoltura biologica. Oggi l’evoluzione tecnologica porta anche agli hobbisti questo nuovo strumento di lotta biologica, poco conosciuto ma molto efficace.
In particolare è utile per limitare la presenza degli insetti parassiti con apparato boccale pungente-succhiante, come gli Afidi, gli Acari (detti ragnetti rossi), le Aleurodidi (dette mosche bianche) e le Cocciniglie.
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Aprile 11, 2023
Ci sono tanti buoni motivi per coltivare la Tecoma stans in vaso sul terrazzo, a partire dalla sua florida e lunga fioritura! Quella che molti conoscono come Bignonia gialla è in realtà una varietà di Tecoma: si tratta in particolare della Tecoma stans.
Le Tecoma sono un genere appartenente alla famiglia delle Bignoniacee ed è quindi comprensibile confondersi vista la “parentela” e la similitudine dei fiori tubolari.
Produce un arbusto perenne sempreverde, con portamento cespuglioso molto decorativo specialmente dall’inizio dell’estate fino all’autunno quando la pianta si riempie di tanti fiori di colore giallo brillante. Da giugno a ottobre produce dei fiori profumati con forma tubolare e riuniti in infiorescenze a grappolo, che li rendono ancora più vistosi.
Dove coltivare la Tecoma stans
La Tecoma stans non ama le basse temperature: verso i 7°C inizia a perdere le foglie e va in crisi sotto i 4°C. È quindi la varietà più adatta per la coltivazione in vaso in tutta Italia: nelle zone più fredde possiamo spostarla in una serra fredda o un ambiente protetto dal gelo.
Per la coltivazione in giardino e climi più rigidi possiamo optare per la Tecoma capensis (o Bignonia capensis) che sopporta fino a 1°C o la Tecoma radicans (o Bignonia radicans) che arriva a -5°C, ma hanno un portamento rampicante.
In ogni caso scegliamo una posizione soleggiata se vogliamo ottenere fioriture più abbondanti.
Coltivandola in vaso abbiamo la possibilità di lasciarla al sole...
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Aprile 04, 2023
Un buon motivo per coltivare la Hepatica nobilis in vaso sul terrazzo è la sua delicata e colorata fioritura primaverile precoce.
Detta Erba trinità, si tratta di una pianta erbacea perenne della famiglia delle Ranunculaceae, che proprio da marzo a maggio dà il meglio di sé con la produzione di tanti fiorellini composti da pistilli molto evidenti e petali di colore azzurro, blu e lilla. Ma ci sono varietà con fiori bianco, rosa e viola. Le foglie sono di colore verde intenso e tendono al rossiccio nella pagina inferiore.
In giardino viene utilizzata per decorare giardini rocciosi oppure aiuole o bordure semi ombreggiate, ma possiamo coltivarla con successo anche in vaso sul terrazzo.
Dove coltivare la Hepatica nobilis
È originaria del nord Europa e della Siberia quindi non teme il freddo: non ha problemi anche fino a -20°C! Al contrario non ama il caldo afoso delle nostre estati e i raggi solari diretti. In estate possiamo anche spostarla in casa se abbiamo il condizionatore o in un locale più fresco ma ben illuminato.
È una pianta da sottobosco, quindi scegliamo una posizione semi ombreggiata per quasi tutto l’anno. Nei mesi della fioritura, da marzo a maggio, possiamo spostarla in una posizione più assolata.
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Marzo 31, 2023
Possiamo coltivare la Pulsatilla se vogliamo delle belle fioriture per tutto il mese di aprile, infatti è conosciuta anche come fiore di Pasqua.
Le Pulsatille sono un genere di piante appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae e comprende più di 40 specie. Molte vengono utilizzate come piante ornamentali, in particolare la Pulsatilla vulgaris disponibile in tanti ibridi con fioriture che vanno dal classico viola al bianco, al rosa e al rosso. Tutte sono contraddistinte dagli stami centrali di colore giallo accesso.
La Pulsatilla vulgaris è una pianta erbacea perenne caratterizzata da una fioritura precoce: inizia già dall’inizio di aprile. Viene chiamata “fiore di Pasqua” proprio perché la sua fioritura coincide spesso con questa festività.
La pianta è composta da un cespuglio compatto di foglie lunghe circa 15 cm di colore verde chiaro, con bordi frastagliati. I fiori crescono eretti a forma di campana e sono ricoperti da una leggera peluria che li rende morbidi al tatto. Con il passare del tempo tendono a pendere verso il basso.
Dove coltivare la Pulsatilla
Tollera il freddo fino a -10°C quindi possiamo coltivarla all’aperto un po’ in tutta Italia. Con l’arrivo dell’autunno la pianta tende a perdere le foglie e va in riposo vegetativo. Le foglie torneranno a germogliare in marzo, poco prima della fioritura che dura fino alla fine di aprile.
La pianta non cresce molto in altezza, al massimo 20 cm, e in giardino viene utilizzata per decorare le bordure o i giardini rocciosi. Possiamo però facilmente coltivare anche in vaso sul terrazzo.
In ogni caso scegliamo una posizione soleggiata per ottenere fioriture più abbondanti.
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Marzo 21, 2023
Avere un balcone fiorito in primavera non è difficile! La stagione e l’innalzamento delle temperature favoriscono la crescita di molte piante e se iniziamo la coltivazione dai semi costa anche pochissimo.
Ma perché tutti coltivano i Gerani quando ci sono tante varietà tra cui possiamo scegliere? Qui ti suggeriamo 8 piante poco conosciute che ci aiuteranno ad avere un terrazzo o un balcone fiorito in primavera.
Astrantia major
La Astrantia major è una pianta erbacea e a partire dalla tarda primavera fino alla fine dell’estate produce fiori ombrelliformi molto particolari. Hanno un delicato colore rosa pallido e sono composti da pistilli evidenti circondati da brattee bianche venate di verde o viola.
Euphorbia polychroma
L’Euphorbia polychroma produce tantissimi fiori di colore giallo brillante, che sbocciano in continuazione da aprile fino a luglio. È una pianta perenne e può essere usata come tappezzante.
Fritillaria
La Fritillaria è una pianta bulbosa che produce stili molto alti, anche più di 40 cm, che sorreggono dei bellissimi fiori, molto evidenti e caratterizzati da grandi corolle a forma di campanula. Fiorisce a metà primavera per accompagnarci per tutta l’estate. Coltiviamola in vasi ampi e profondi e sosteniamo con un tutore gli steli, per evitare che il vento li pieghi.
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Marzo 16, 2023
Chi sceglie di coltivare la Zantedeschia lo fa essenzialmente per i suoi fiori eleganti. Se gli antichi le hanno dato il soprannome di “Calla”, cioè bella dal greco kalos, un motivo ci sarà!
Le Zantedeschie sono un genere di piante della famiglia delle Aracee che comprende diverse specie. La Zantedeschia aethiopica è la Calla più comune, quella che ricorda iconograficamente questa pianta. È caratterizzata da foglie molto ampie e lunghi steli, anche fino a 1 metro, che sorreggono grandi fiori bianchi con un pistillo giallo-arancio. In realtà il vero fiore è quello al centro e si chiama spadice, quella bianca detta spata è una foglia modificata: il fiore bianco è appariscente anche da lontano e serve per attirare l’attenzione gli impollinatori verso la piccola infiorescenza.
Tra le Zantedeschie possiamo però trovare altre specie, come la Zantedeschia elliottiana con spate gialle o la Zantedeschia albomaculata con foglie con pois bianchi. Inoltre ci sono varietà con fioritura precoce e tardiva: la Zantedeschia aethiopica fiorisce da febbraio a maggio ma ci sono ibridi che fioriscono più tardi, dall’estate fino a settembre.
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Marzo 14, 2023
L’uso della Propoli per curare le piante si sta diffondendo anche tra gli hobbisti, sempre più alla ricerca di soluzioni naturali e consentite in agricoltura biologica per curare orti, giardini e piante ornamentali.
La difesa biologica è però basata sulla prevenzione e sull’uso di corroboranti e sostanza di base capaci di potenziare le difese naturali delle piante e di creare un habitat sgradito da insetti fitofagi e spore delle malattie fungine.
Perché usare la Propoli per curare le piante
Tra i corroboranti, l’estratto di Propoli si è rivelato particolarmente efficace contro gli attacchi fungini e batterici.
L’applicazione della Propoli sulle foglie stimola inoltre la cicatrizzazione delle ferite ed è indicata in seguito a traumi (per esempio attacchi di parassiti), potature e grandinate. La Propoli attira anche le api favorendo l’impollinazione.
È bene usare una Propoli specifica per un uso in giardino, poiché contiene solo la frazione...
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Febbraio 28, 2023
Coltivare la Crassula marnieriana in casa è molto facile e alla portata di tutti. Le Crassule sono un genere di piante succulente sempreverdi e comprende più di 200 specie differenti. Si sviluppate un po’ in tutti i continenti e le differenti specie possono avere forme anche molto differenti. Per esempio la Crassula ovata ha foglie rotondeggianti mentre la Crassula pyramidalis ha foglie di forma geometrica quasi spigolose.
Per decorare le nostre case vi suggeriamo la buffa forma della Crassula marnieriana che si sviluppa come una collana. I fusti vengono infatti quasi nascosti dalle grandi foglie quadrangolari con angoli morbidi. Se viene coltivata all’ombra le foglie sono verdi, se le esponiamo al sole tendono a diventare rossicce. Produce anche tanti piccoli fiorellini a forma di stella all’inizio della primavera.
È una pianta a crescita lenta ed è nana: gli steli raggiungono al massimo i 25 cm di altezza. Inizialmente crescono in verticale, man mano che si riempiono di foglie tendono a pendere.
Dove coltivare la Crassula marnieriana
È una pianta originaria del sud dell’Africa e non tollera il freddo sotto i 5°C. Meglio coltivarla in casa dove troverà il clima ideale per svilupparsi. Possiamo spostarla sul terrazzo in estate in una posizione ombreggiata, ma a settembre riportiamola in casa.
In appartamento scegliamo una posizione luminosa e lontana da fonti di calore e spifferi freddi invernali. Se vogliamo far diventare rosse le foglie, esponiamola direttamente ai raggi solari: evitiamo di farlo però in estate nelle ore più calde poiché si potrebbero ustionare le foglie. Ma questo consiglio vale un po’ per tutte le piante d’appartamento.
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