Possiamo coltivare le Bletille se amiamo i fiori delle Orchidee ma desideriamo una pianta più robusta e più facile da allevare.
Le Bletille sono un genere appartenente alla famiglia delle Orchideecomposto da 6 specie, tra cui le Bletilla striata è la più diffusa tra gli appassionati. La particolarità delle Bletille è che pur essendo Orchidee hanno radici terricole e sotterranee: quindi si coltiva come una pianta qualsiasi e non come una pianta epifita (cioè con radici aeree). Inoltre le Bletille, contrariamente alle orchidee, tollerano bene anche il freddo intenso e alcune varietà resistono all’aperto anche fino a -10°C.
Pianta originaria dell’Estremo Oriente, è composta da un rizoma che produce foglie nastriformi con portamento eretto al cui centro spunta un bellissimo fiore. Alcune varietà fioriscono in primavera, da aprile a maggio, altre invece in estate da giugno ad agosto. Le foglie sono sottili, leggermente carnose e possono raggiungere i 40 cm di altezza.
In inverno la pianta va in riposo vegetativo. Le foglie tenderanno ad appassire ma niente paura: quando tornerà il caldo la pianta germoglierà di nuovo. Non solo: i tuberi sottoterri genereranno nuovi bulbilli che produrranno nuove piante.
Dove coltivare le Bletille
La Bletilla richiede molte ore di sole per fiorire generosamente. Scegliamo quindi una posizione assolata, sia in giardino sia sul terrazzo.
Come coltivare le Bletille in giardino
Per coltivare le Bletille in giardino dovremo realizzare le buche d’impianto con qualche settimana in anticipo. Le buche dovranno avere una dimensione doppia rispetto alla dimensione del vaso che contiene la piantina.
Stendiamo sul fondo della buca una dose di concime organico, come lo stallatico pellettato, o di un fertilizzante granulare a lenta cessione per arbusti da fiore. Copriamolo con uno strato di terra e lasciamo passare qualche settimana prima del trapianto. Approfittiamo di questo periodo per irrigare la buca e testare il buon drenaggio dell’acqua. La terra deve assorbire l’acqua come una spugna senza creare posse e ristagni d’acqua. Come tutte le Orchidee anche la Bletilla teme molto i ristagni d’acqua nelle radici.
All’atto del trapianto, posizioniamo la pianta nel centro e riempiamo la buca con il terreno avanzato. Infine irrighiamo generosamente.
Scegliamo un vaso di almeno 20 cm diametro e stendiamo sul fondo uno strato di biglie di argilla espansa per evitare il contatto delle radici con l’acqua in eccesso nel sottovaso. Quindi, dopo aver posizionato la pianta, riempiamo il vaso con un terriccio per piante da fiore.
Se coltiviamo le Bletille in vaso possiamo invece ricorrere a un fertilizzante liquido da diluire nell’acqua per l’irrigazione, ogni 15 giorni da aprile fino ad agosto. In alternativa possiamo usare un concime in bastoncino che rilascia le sostanze nutritive per 8 settimane.
Come irrigare le Bletille
Se coltiviamo le Bletille e in giardino e, soprattutto, in vaso dovremo garantire alle piante un’irrigazione regolare da marzo fino al termine della fioritura. Quando la pianta va in riposo vegetativo interrompiamo.
Come curare le Bletille in inverno
Con l’arrivo del freddo i fiori appassiranno e le foglie inizieranno a ingiallire e seccare. È un normale processo di vita della pianta, che sposta i nutrienti e le risorse nel tubero, per avere le risorse per germogliare nella prossima primavera.
Lasciamo seccare completamente le foglie prima di tagliarle. La pianta resiste fino a -10°C, ma per proteggere le radici dal freddo ed eventuali gelate è bene stendere uno strato di pacciamatura con corteccia. In alternativa possiamo estrarre la radice per trapiantarla la prossima primavera in un altro: conserviamola in un luogo buio e asciutto fino al prossimo trapianto.
Se coltiviamo la Bletilla in vaso possiamo spostarla in una serra fredda o in un locale non riscaldato: quindi non in casa.