Amata per i bellissimi fiori in colori brillanti, le Azalee sono originarie dell'Estremo Oriente e sono piante adatte sia per una coltivazione in giardino sia in casa: quelle da esterno vengono dalle montagne, quelle d'appartamento dalla zone collinari più miti. Le Azalee si dividono infatti in tre gruppi:
quelle non rustiche, usate anche come piante da interni e da regalo, reperibili in fiore quasi tutto l'anno;
quelle rustiche a foglia perenne (come l'Azalea japonica)
e quelle rustiche a foglia caduca (come l'Azalea mollis)
Le Azalee rustiche sono piante da esterni e fioriscono in aprile-maggio.
AZALEA: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Se coltivata in giardino, l'Azalea richiede un'esposizione ombreggiata e fresca. Temono i luoghi ventosi e secchi. In casa mal sopportano temperature superiori a 20°C e hanno bisogno di molta luce e umidità.
L'Azalea è una di quelle poche piante che predilige ricevere l'acqua nel sottovaso, almeno un paio di volte alla settimana durante i periodi più caldi. Gradisce vaporizzazioni sulle foglia, ma non sui fiori: quindi possiamo procedere soltanto quando non è in fiore. L'acqua deve essere priva di calcare.
La potatura si effettua subito dopo la fioritura. Si eliminano i rametti secchi o privi di fogli e i getti sfuggiti alla sagoma. Non bisogna potare in estate o autunno, altrimenti si tolgono anche le gemme fiorali che sbocceranno l'anno successivo.