Le piante carnivore sono esseri particolari e possiamo coltivare la Nepenthes facilmente anche in appartamento.
Oltre alla Dionea, le Nepenthes sono tra le piante carnivore più diffuse. Sono originarie delle foreste pluviali del sud-est asiatico e sono un fantastico esempio dell’evoluzione e dell’adattamento delle piante alle condizioni più particolari.
In mancanza di terreni fertili, queste piante hanno imparato a ricavare gli elementi nutritivi dagli insetti. Non potendo andare a cacciarli, ha costruito una vera e propria trappola naturale composta da una sacca, detta ascidio, molto colorata per attirare gli insetti da lontano. Sul bordo la Nepenthes produce una sostanza zuccherina che induce gli insetti a fermarsi ed entrare. La sacca contiene invece dei succhi che decompongono il malcapitato.
L’ascidio è anche dotato di un coperchio, detto opercolo, che ha il compito di chiudere la sacca in caso di pioggia.
La grandezza della pianta e degli ascidi cambia in base alla varietà di Nepenthes. Se la coltiviamo in vaso in appartamento rimane di dimensioni contenute ed è molto longeva. Una volta formati, gli ascidi durano fino a 8 mesi sulla pianta a patto di nebulizzarli spesso con acqua. Le pianta non avrà bisogno di catturare gli insetti se gli forniremo la giusta concimazione.
Le varietà di Nepenthes più diffuse ricordiamo la Nepenthes × Ventrata, un ibrido molto resistente, la Nepenthes alata con ascidi di grandi dimensioni, la Nepenthes ventricosa con trappola tubolare e la Nepenthes sanguinea con gli ascidi di colore rosso vivo. Prima di acquistare una Nepenthes informiamoci sul nome esatto della specie e della varietà, per conoscere nel dettaglio le esigenze di coltivazione.