Il Philodendron bipinnatifidum è una delle piante ornamentali da interni più apprezzate per l’aspetto scenografico delle sue grandi foglie.

È originario delle zone subtropicali e tropicali del Sud America e appartiene alla famiglia delle Araceae. Si tratta di una pianta perenne sempreverde, di natura erbacea ma dall’aspetto robusto e arbustivo, in grado di raggiungere dimensioni notevoli anche in casa. In natura può superare i 5 metri di altezza e allargarsi in proporzione, mentre in appartamento mantiene uno sviluppo più contenuto, solitamente entro i 2 metri.

Dove coltivare il Philodendron bipinnatifidum

Cresce bene con temperature comprese tra i 18°C e i 28°C. Non ama il caldo intenso, oltre i 35°C, che può provocare il disseccamento delle foglie. Può tollerare il freddo fino a circa 5°C ma vi suggeriamo di non esporlo a temperature troppo basse.

Cresce bene anche in mezz’ombra, come avviene nella giungla, ma è meglio scegliere una posizione luminosa. In estate, nelle zone con caldo intenso, proteggiamo le foglie dai raggi solari diretti per evitare ustioni.

Evitiamo infine la vicinanza con fonti calore e le correnti fredde in inverno.

Come coltivare il Philodendron bipinnatifidum

Dopo l’acquisto possiamo travasare la pianta nel contenitore destinato a ospitarla. Scegliamo un vaso sufficientemente ampio e profondo e dotato di fori di drenaggio sul fondo, per evitare i ristagni d’acqua. Stendiamo sul fondo uno strato di argilla espansa e riempiamolo con un terriccio di alta qualità.

Il travaso si effettua ogni 2/3 anni in un vaso con un diametro leggermente più ampio.

Come irrigare il Philodendron bipinnatifidum

Richiede irrigazioni regolari ma senza eccessi: nei mesi caldi il terreno deve risultare leggermente umido, mai fradicio. In autunno e in inverno bagniamo solo quando il terriccio superficiale risulta asciutto.

Se in estate lo spostiamo sul terrazzo andrà irrigato ogni giorno.

Durante la stagione vegetativa, dalla primavera all’inizio dell’autunno, diluiamo nell’acqua per l’irrigazione una dose di fertilizzante liquido per piante verdi ogni 15 giorni. In autunno possiamo optare per un fertilizzante granulare a lenta cessione in bastocini, che fornirà le risorse nutritive per tutto l’inverno.