Possiamo coltivare una Cycas per donare un elegante tocco di esotico al nostro giardino o terrazzo. È adatta per i giardini mediterranei del sud Italia ma anche per i terrazzi delle città se coltivata in vaso e protetta dal freddo invernale.
La Cycas (Cycas revoluta) è considerata un fossile vivente: era già diffusa all’epoca dei dinosauri nel Mesozoico ed è sopravvissuta per oltre 200 milioni di anni. È una pianta perenne sempreverde e ha un portamento simile a quello delle Palme.
Nei vivai e nei centri giardinaggio possiamo trovare diverse cultivar di Cycas revoluta: compatte adatte alla coltivazione in vaso oppure più resistenti al freddo. Ci sono anche altre varietà di Cycas interessanti per i giardini: come la Cycas circinalis con fronde più piatte e un’altezza da adulta oltre i 4 metri o la Cycas siamensis che non supera 1 metro.




Dove coltivare la Cycas
La Cycas revoluta predilige temperature comprese tra i 18°C e i 28°C durante il periodo vegetativo. Ha un’ottima resistenza al caldo, oltre i 42°C.
Al contrario non ama il freddo: può tollerare brevi periodi vicini agli 0°C, ma in caso di gelo prolungato meglio coltivarla in vaso e spostarla in autunno in un luogo riparato ma luminoso.
Cresce bene anche in mezz’ombra, ma è meglio una posizione soleggiata, vista anche la sua tolleranza al grande caldo.
Come coltivare la Cycas in giardino
I terreni troppo compatti e poco drenanti vanno evitati. All’atto del trapianto è bene integrare nella buca d’impianto sabbia e materiali inerti come argilla o lapillo proprio per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso.
La buca dovrà avere dimensioni doppie rispetto a quelle del vaso in cui è contenuta la pianta. In questa fase distribuiamo sul fondo della buca una dose di concime granulare a lenta cessione per Cycas.
Nelle zone con clima invernale mite, possiamo lasciare la Cycas revoluta in giardino, avendo cura di proteggere il fogliame dal gelo con un velo traspirante di tnt (tessuto non tessuto). Stendiamo ai piedi della pianta uno strato di pacciamatura con corteccia o paglia.
Nelle regioni più fredde meglio coltivarla in vaso e spostarla in autunno in un luogo fresco ma protetto da gelo. Per esempio una serra fredda o una veranda non riscaldata, in cui le temperature non scendano mai sotto gli 8°C.
Come coltivare la Cycas in vaso
La Cycas ha una crescita lenta: dopo l’acquisto possiamo travasarla in un contenitore profondo e con un diametro più grande di almeno 10 cm rispetto al vaso originario. Una maggiore profondità del vaso è utile per proteggere le radici della pianta dagli eccessi idrici. Il vaso dovrà avere i fori di drenaggio sul fondo, per smaltire rapidamente l’acqua in eccesso.
Stendiamo sul fondo del vaso uno strato di argilla espansa e riempiamo con un terriccio per piante grasse.
Come irrigare la Cycas
Il primo motivo di insuccesso sono i marciumi radicali causati da eccessi di irrigazione, acqua stagnante nel sottovaso o un terriccio troppo umido.
In primavera e in estate irrighiamo soltanto quando il terreno superficiale risulta asciutto al tatto e facciamolo abbondantemente. In assenza di piogge bagniamo ogni 7/10 giorni.
In inverno la pianta entra in riposo vegetativo e le irrigazioni vanno quasi sospese, specialmente in giardino. Per le piante coltivate in vaso limitiamoci a non far seccare il terriccio.
Come concimare la Cycas
Per le piante coltivate in giardino possiamo utilizzare un fertilizzante granulare a lenta cessione per Cycas, da distribuire e interrare leggermente ai piedi delle piante all’inizio della primavera e dell’estate.
Per le Cycas coltivate in vaso possiamo utilizzare un concime liquido per Cycas, da diluire nell’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni in primavera e in estate. In alternativa possiamo usare i concimi in bastoncino: si inseriscono nel terreno e si sciolgono lentamente in circa due mesi.
In entrambi i casi è bene prevedere in primavera delle concimazioni a base di Ferro, per prevenire il fenomeno della Clorosi e ottenere un fogliame di colore verde intenso.
I nemici della Cycas
Le Cocciniglie sono un tipico parassita di queste piante. I trattamenti invernali e primaverili preventivi possono essere effettuati con un Sapone Molle di Potassio a cui possiamo affiancare l’Olio di Neem. Il primo crea sulle foglie un habitat inadatto per lo sviluppo e l’ovideposizione degli insetti, mentre il secondo svolge un effetto fagorepellente e rende immangiabili le foglie. I trattamenti preventivi possono essere effettuati ogni 15/20 giorni. Per le piante in vaso possiamo usare dei bastoncini a base di olio di Neem: si infilano nel terreno e proteggono la pianta per due mesi.
Se sulle piante ci sono uova o Cocciniglie adulte possiamo toglierle manualmente, con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool. Se sono molti meglio ricorrere a un insetticida a base di Olio di Colza. Se spruzzato sulla pianta crea una pellicola che ricopre gli insetti e li uccide per asfissia. È efficace contro le uova, le larve e gli insetti adulti.
Un altro problema tipico delle Cycas sono i marciumi radicali e le malattie fungine, causate da terreni troppo umidi. In questi casi possiamo utilizzare, anche in forma preventiva, degli integratori a base di farine di roccia, come la Zeolite. Ha la capacità di assorbire l’umidità ambientale e riduce fortemente il rischio di marciumi radicali.