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Settembre 24, 2021
Coltivare la Artemisia non è da tutti, ma apporta molteplici vantaggi. Questa pianta aromatica è conosciuta soprattutto grazie alle sue proprietà officinali, cicatrizzanti e antispastiche e come ingrediente principale dell’Assenzio, nota bevanda.
L’Artemisia è un genere di piante che comprende diverse varietà, annuali o perenni. Cresce nel nostro paese in maniera spontanea, soprattutto nelle zone di montagna ed è caratterizzata da un forte aroma, simile a quello del cedro. Dalle radici rizomatose partono fusti eretti con foglie argentee molto profumate. Mentre i fiorellini gialli, raccolti in grappoli, spuntano sulla pianta in estate e vengono impiegati, insieme alle foglie, nella creazione di infusi e decotti officinali.
DOVE COLTIVARE LA ARTEMISIA
L’Artemisia predilige climi secchi e luoghi ben soleggiati. È una pianta che cresce anche in zone rocciose ed è quindi rustica e facilmente adattabile alle condizioni impervie.
L’Artemisia può resistere a temperature davvero rigide, fino a -20° C, il che la rende una pianta da esterni perfetta, soprattutto in zone di montagna.
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Settembre 21, 2021
La concimazione autunnale delle piante da frutto, legnose e arbustive è fondamentale per ottenere un giardino rigoglioso nella prossima primavera.
L’obiettivo della concimazione autunnale di fondo è di riportare nel suolo gli elementi nutritivi che sono stati consumati nel corso della primavera precedente. L’autunno è importante anche perché le piante, prima di interrompere il ciclo vegetativo, predispongono le gemme per la prossima fioritura. Un terreno ben concimato e fertile indurrà la pianta a produrre un numero maggiore di gemme.
COME AFFRONTARE LA CONCIMAZIONE AUTUNNALE DELLE PIANTE DA FRUTTO
Quando le piante avranno finito la produzione dei frutti dovremo anzitutto intervenire con un intervento di pulizia del terreno alla base della pianta. Con un rastrello raccogliamo le foglie secche e i frutti caduti decomposti ed estirpiamo eventuali piante infestanti.
Quali concimi usare per la concimazione autunnale degli alberi da frutto?
Per la concimazione autunnale delle piante fruttifere usualmente si utilizzano dei concimi organici, cioè di origine naturale, come per esempio lo ...
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Settembre 14, 2021
Coltivare il Cerfoglio è ancora poco comune in Italia eppure è una interessante pianta aromatica dalle straordinarie proprietà officinali. È presente in molti piatti della cucina francese grazie al suo sapore a metà strada tra Anice e Prezzemolo. Molto versatile, possiamo utilizzarlo per condire insalate, preparare salse, arricchire frittate e piatti di pesce. L’aroma è però molto delicato e diminuisce con l'essiccazione e la surgelazione.
In erboristeria il Cerfoglio (Anthriscus cerefolium) viene utilizzato all’interno di tisane digestive e diuretiche e per depurare il fegato perché è ricco di oli essenziali, sali minerali e vitamina C.
Anche esteticamente è una pianta interessante: le foglioline del Cerfoglio sono di colore verde chiaro e si tingono di rosso in autunno. I fiori invece sono piccoli e bianchi, riuniti in una infiorescenza a ombrella di circa 2,5 cm di diametro.
COLTIVARE IL CERFOGLIO: TEMPERATURE ED ESPOSIZIONE
Predilige zone dal clima mediterraneo, dove cresce anche in modo spontaneo. È una pianta molto rustica, può arrivare fino ai 50 cm di altezza e si adatta facilmente a ogni terreno.
La posizione ideale è in mezz’ombra oppure in zone luminose ma non troppo afose.
Il Cerfoglio è una pianta annuale può essere coltivato sia nell’orto sia in vaso. La coltivazione nell’orto è particolarmente consigliabile poiché il Cerfoglio allontana le limacce, grazie al suo profumo che funge da antiparassitario naturale.
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Settembre 02, 2021
Tutte le piante ci mantengono in salute ma alcuni frutti e ortaggi sono particolarmente ricchi di proprietà nutritive, tanto da essere suggeriti dagli specialisti come integratori alimentari. Non è un caso se oggi è facile trovare in commercio frutti come le bacche di Goji o la Quinoa, i semi di Chia o ortaggi come il Rafano indiano (Moringa).
La “nutraceutica”, nata dalla fusione di nutrizione e farmaceutica, studia gli alimenti per individuare principi attivi e componenti utili alla salute umana, per la prevenzione e il trattamento di malattie. Anche in questo caso ne troviamo traccia sui prodotti alimentari in commercio, su cui sono spuntati termini come “superfood”, “superfruit” o “supergrain”.
Se poi li coltiviamo personalmente, sul terrazzo in vaso o in giardino, utilizzando fertilizzanti e regole di coltivazione dell’agricoltura biologica, otterremo frutti e ortaggi ancora più salubri per il nostro organismo.
PIANTE CHE CI MANTENGONO IN SALUTE. QUALI SCEGLIERE
Iniziamo dal “verde” cioè dalle piante da foglia
Bietole, Broccoli, Cavolo cinese, Crescione, Lattughe, Rucola e Spinaci hanno un alto contenuto di fibre, vitamine e altri elementi utili per la nostra salute, cui si aggiunge la presenza di clorofilla.
Alcuni ortaggi verdi, a partire dalla Bietola da costa, hanno valori nutrizionali di gran lunga superiori rispetto ad altri ortaggi “colorati”.
Frutti amici della nostra salute
Non è necessario avventurarsi nella coltivazione di piante esotiche sconosciute. L’italianissima Mela renetta contiene moltissimi polifenoli:...
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Agosto 13, 2021
Coltivare un orto sul terrazzo e in giardino ormai è risaputo, apporta notevoli vantaggi. Coltivare l’orto non è solo una piacevole attività da praticare all’aria aperta, ma anche un modo per risparmiare denaro e rimanere in salute. Vediamo 7 buoni motivi per coltivare un orto sul terrazzo o in giardino.
7 BUONI MOTIVI PER COLTIVARE UN ORTO SUL TERRAZZO E IN GIARDINO
1. Avere sempre frutta e verdura a portata di mano
Anche in piccoli spazi i raccolti possono essere generosi; un pianta di Pomodori per esempio, produce in media da 2 a 5 kg di frutti. Coltivare un orto vuol dire comprare meno prodotti al supermercato.
2. Educazione alimentare a domicilio
Avere frutta e verdura biologiche sempre freschi ci incoraggia a consumare cibi sani, inoltre educa i bambini ai cicli di vita naturali e li invoglia a seguire una dieta corretta.
3. Risparmio di denaro
Coltivare un orto costa molto meno che comprare quotidianamente frutta e verdure fresche, soprattutto se non badiamo a spese per quanto riguarda la qualità. Le uniche spese che dovremmo mettere in conto per il nostro orto sono le sementi, un concime consentito in agricoltura biologica e il terriccio per piante orticole se coltiviamo in vaso.
4. Sperimentare coi sapori con un orto sul terrazzo o in giardino
Nel nostro orto possiamo coltivare ciò che più ci piace e provare anche nuove varietà di ortaggi, o piante desuete e affascinanti, dai gusti non convenzionali.
5. Massima resa con poco sforzo
Coltivare un orto sul terrazzo o in giardino è facile ed è una attività adatta anche per i principianti. La Lattuga, il Pomodoro o le Cipolle sono davvero facili da coltivare e stupiranno...
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Luglio 30, 2021
L’utilizzo del Sangue di Bue in giardino è una tradizione molto antica ed è una soluzione naturale al 100%. Ovviamente è anche consentito in agricoltura biologica. Va detto che una volta utilizzavano davvero il sangue degli animali, mentre oggi si tratta di melasse di origine vegetale o sangue secco.
Il Sangue di Bue è un fertilizzante organico a base di Azoto (N) e ricco di Ferro. L’Azoto è un elemento nutritivo fondamentale per la crescita di tutte le piante, mentre il Ferro svolge anche un’azione rinverdente.
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Luglio 20, 2021
Coltivare la Indivia è una attività molto comune in Italia, basti pensare che siamo il primo produttore mondiale di questo tipo di insalata. Le condizioni climatiche del nostro paese, in particolare quelle del sud, sono perfette per coltivare questo ortaggio gustoso e versatile.
L'Indivia può essere riccia, quindi caratterizzata da un cespo di foglie arricciate, oppure scarola, con foglie allungate di colore bianco-giallo.
L'Indivia, Riccia e Scarola, fa parte della famiglia delle Cicorie ed è un ortaggio prettamente invernale.
Ricca di sali minerali e vitamine, può essere consumata sia cruda sia cotta per attenuarne il lieve gusto amaro.
COME COLTIVARE LA INDIVIA
Coltivabile nell’orto e anche in vaso sul balcone, resiste bene alle basse temperature ma non gradisce molto l’umidità.
Per la coltivazione in vaso scegliamo un terriccio consentito...
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Luglio 09, 2021
Coltivare il Cavolo cappuccio autunnale è un’operazione che va programmata per tempo. Da aprile a luglio infatti possiamo seminare questa varietà di Cavolo per poter avere un raccolto scalare da agosto e per tutto l’inverno, fino a febbraio.
Il Cavolo cappuccio ci consente di utilizzare l’orto anche in inverno, quando sono poche le varietà di ortaggi su cui possiamo contare. Alimento tipico delle zone fredde, il Cavolo cappuccio si può consumare sia crudo in insalata, sia cotto, oppure fermentato per ottenere i famosi Crauti.
In commercio troviamo diverse varietà dalle foglie rosse, viola, verdi o bianche, tutte di forma sferica e caratterizzate da un sapore deciso.
COME COLTIVARE IL CAVOLO CAPPUCCIO
Il Cavolo Cappuccio (Brassica oleracea capitata) è semplice da coltivare, come molte piante appartenenti alla famiglia delle Crucifere.
Si adatta molto bene a climi temperati, resiste al freddo fino a 6°C, ma non sopporta il caldo eccessivo e i lunghi periodi di...
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Giugno 29, 2021
Benché siano una sciagura, possiamo ricorrere in un orto a molti rimedi naturali contro le Lumache.
RIMEDI NATURALI CONTRO LE LUMACHE: COME CREARE UNA BARRIERA
Anzitutto possiamo fortificare le nostre aiuole. Cioè creare una zona invalicabile, una “barriera naturale”, che impedisca l’accesso alle Lumache e alle Limacce.
Questi parassiti dell’orto hanno la caratteristica di spostarsi su un velo di muco, che riescono facilmente a produrre in presenza di alta umidità e acqua. Sono maggiormente presenti nei mesi piovosi e umidi ed escono tendenzialmente al tramonto per rosicchiare le giovani piantine del nostro orto. Infatti nelle giornate afose si nascondono nel terreno in attesa del ritorno della pioggia.
Sfruttando questo punto debole, cioè la necessità di umidità, possiamo creare delle barriere intorno alle aiuole dell’orto utilizzando materiali secchi. I granuli di argilla hanno un alto potere assorbente e creano intorno a sé una zona secca invalicabile...