Il Pittosforo è un rigoglioso arbusto sempreverde dotato di un bellissimo fogliame, comunemente utilizzato per creare cespugli, siepi o come albero decorativo. Alcune specie, producono in primavera e in estate fiorellini bianchi, gialli o bruni, dal profumo intenso e dolce, simile ai fiori degli agrumi (Pittosforo tobira) o a quelli della vaniglia (Pittosforo tenuifolium).
I colori delle foglie mutano e si fanno più intensi in inverno: nella varietà Warnham Gold per esempio diventano oro, mentre nella Tom Thumbpassano dal verde al bronzo porpora. Tra le varietà più decorative ricordiamo il Pittosforo tobira Variegatum, con variegature argento e il Pittosforo tenuifolium Silver Queen, striato di grigio.
PITTOSFORO: ADATTABILE E ROBUSTO
Facile, robusto e adattabile, il Pittosforo cresce su qualsiasi terreno, anche quello calcareo, purché fertile e ben drenato. Terriccio universale,...
La Spirea è un arbusto caducifoglie dal portamento compatto, caratterizzato da una fioritura ricca e abbondante. Ha foglie piccole con variegature e fiori riuniti in ombrelle o pannocchie di diversi colori: ci sono varietà primaverili come la Spiraea argutae la Spiraea thumbergii, entrambe a fiori bianchi, e altre estive come la Spiraea japonica, la Spiraea bullatae la Spiraea bumaldai.
La Spiraea Triumphans, dal portamento eretto, vanta spighe estive rosso intenso, la varietà Spiraea bumaldaAnthony Waterer è dotata di fiori rosa e foglie variegate, mentre la Spiraea japonica Firelightsi distingue per le foglie rosso bronzeo, che virano al verde in estate e al porpora in autunno.
SPIREA: UNA PIANTA FACILE
Ideale per siepi fiorite, è perfetta anche nei giardini urbani o sul terrazzo di una casa di città, perché tollera lo smog e ha poche esigenze. La Spirea predilige luoghi assolati, ma si trova bene anche in penombra; rustica e versatile resiste sia al caldo sia al freddo, fino a -5° C.
Il Cipresso di Leyland è una conifera sempreverde, con portamento eretto e colonnare, dal fogliame compatto a forma triangolare. Di questa pianta esistono varietà con fogliame più o meno denso e colori diversi, con i quali si possono formare veri e propri muri verdi. Tra le più note varietà di Cipresso di Leyland ci sono la Haggerston Grey con piccole foglie verde-grigio scuro, la Leighton Green dotata di fronde piatte, triangolari e frastagliate ottime per formare siepi e la Gold Rider, dal fogliame di colore giallo oro.
Da utilizzare come pianta singola in grandi vasi o per creare siepi alte e impenetrabili, questo Cipresso ibrido supera facilmente i 6 metri di altezza. Vigoroso e rustico, tollera potature ripetute e la struttura compatta si rivela ideale per formare siepi geometriche.
CIPRESSO DI LEYLAND: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Il Cipresso di Leyland è una delle conifere più diffuse, grazie alla sua adattabilità e alla velocità di crescita e al suo bellissimo fogliame ornamentale, inoltre è...
Il Bosso (Buxus sempervirens) è una pianta dalle antichissime origini, famosa per il suo legno molto duro e pregiato facile da lavorare e perciò molto apprezzata dagli ebanisti. Il Bossoè inoltre utilizzato ampiamente per l'arte topiaria, in quanto si presta a essere potato e modellato con facilità.
Arbusto sempreverde e longevo, rustico e molto adattabile, è spesso presente nei giardini all'italiana grazie all'eleganza del suo fogliame minuto e alla sua chioma dal portamento compatto. Fra le diverse varietà la Elegantissimaha un fogliame variegato molto folto, laBlauer Heinztende al blu mentre la Pyramidalisè la più adatta per l’arte topiaria.
BOSSO: COME COLTIVARLO
Il Bossocresce bene sia in piena terra sia in vaso, come esemplare singolo o insieme ad altri Bossiper comporre siepi. Estremamente tollerante, può essere coltivato in pieno sole ma anche in zone di ombra totale, dove però cresce più lentamente e le foglie assumono una colorazione più scura. La sua straordinaria resistenza gli permette di sopravvivere a estati torride e a inverni gelidi, senza bisogno di protezioni.
I Gerani sono le piante più amate e vendute in Italia, apprezzate per la lunga fioritura e la bassa manutenzione. È infatti una pianta “facile”, decorativa e davvero poco esigente, che dalla primavera all’autunno regala fioriture abbondanti nei toni del bianco, rosa, rosso e arancio.
Impariamo a riconoscere i 3 tipi di Gerani più conosciuti!
I GERANI ZONALI
Il Geranio zonale (Pelargonium zonale) ha un portamento cespuglioso, con foglie tondeggianti verde chiaro zonate di bronzo o marrone (da cui prende il nome). Esistono numerosi ibridi con caratteristiche differenti: “Belvedere” ha i fiori rosa malva, “Cleopatra” è rosa delicato, “Gustav Emich” ha fiori semidoppi rosso vermiglio, “Hermione” ha fiori doppi bianchi. Non mancano anche le varietà in miniatura, tra 15 e 30 cm.
I GERANI RICADENTI
Il Pelargonium peltatum, meglio noto come Geranio ricadente, Geranio edera o Parigino è molto amato per le due doti decorative: il portamento ricadente crea ricche...