La Spirea è un arbusto caducifoglie dal portamento compatto, caratterizzato da una fioritura ricca e abbondante. Ha foglie piccole con variegature e fiori riuniti in ombrelle o pannocchie di diversi colori: ci sono varietà primaverili come la Spiraea argutae la Spiraea thumbergii, entrambe a fiori bianchi, e altre estive come la Spiraea japonica, la Spiraea bullatae la Spiraea bumaldai.
La Spiraea Triumphans, dal portamento eretto, vanta spighe estive rosso intenso, la varietà Spiraea bumaldaAnthony Waterer è dotata di fiori rosa e foglie variegate, mentre la Spiraea japonica Firelightsi distingue per le foglie rosso bronzeo, che virano al verde in estate e al porpora in autunno.
SPIREA: UNA PIANTA FACILE
Ideale per siepi fiorite, è perfetta anche nei giardini urbani o sul terrazzo di una casa di città, perché tollera lo smog e ha poche esigenze. La Spirea predilige luoghi assolati, ma si trova bene anche in penombra; rustica e versatile resiste sia al caldo sia al freddo, fino a -5° C.
Richiede irrigazioni regolari, generose in estate e moderate in inverno, e sopporta brevi periodi di siccità.
Questa pianta è capace di adattarsi a qualsiasi terreno, purché fertile e profondo, perciò gradisce regolari fertilizzazioni con un concime a lenta cessione, da somministrare ogni tre mesi circa. Se coltivata in vaso, richiede un contenitore ampio e profondo e concimazioni frequenti, soprattutto in primavera per sostenere la fioritura.
Ogni anno va rinnovato il terriccio superficiale, mentre per gli esemplari coltivati in piena terra, è bene eseguire una pacciamatura di materiale organico, in primavera e in autunno.
Le siepi di Spirea non richiedono molte cure, infatti si potano solo una volta l’anno dopo la fioritura, al fine di contenerne la crescita e mantenere la forma desiderata.