L'estate porta con sé il problema degli insetti molesti: vediamo insieme i sistemi di lotta contro le Zanzare che possiamo adottare in casa e in giardino!
Sistemi di lotta contro le zanzare in giardino e in casa
Nel mondo esistono 3.000 specie di Zanzare. In Italia possiamo contarne circa 60, rappresentate da tre grandi famiglie:
- le Culex pipiens, dette Zanzare comuni, sono stanziali, attive all’alba e durante il crepuscolo e le loro punture possono essere molto dolorose;
- le zanzare Anopheles anche loro sono piuttosto stanziali e sono note per la loro capacità di diffondere la malaria. Prediligono gli ambienti aperti dove possono trovare più facilmente il loro habitat come pozze e ristagni d’acqua. Sono principalmente attive nelle ore notturne dal crepuscolo all’alba.
- le zanzare Aedes di recente introduzione nel nostro habitat sono le più temibili, fanno parte di questa specie la famigerata Zanzara tigre (Aedes albopictus) e l’ultima arrivata la Zanzara coreana (Aedes Koereicus)
Sono Zanzare particolarmente aggressive, possono percorrere grandi distanze e sono attive durante l’arco di tutta la giornata con intensificazione della loro attività dall’alba e al tramonto.
La Zanzara tigre ha una vita di quasi 8 mesi, per l’esattezza 36 settimane, nel nostro habitat. Durante questo periodo può compiere un intero ciclo riproduttivo. In 10 giorni possono depositare dalle 100 alle 300 uova a covata. Per questo motivo la Zanzara tigre è divenuta la specie dominante in Italia e in molti paesi europei che si affacciano nel bacino del Mediterraneo.
Come si comportano
Sono le Zanzare femmine che pungono e succhiano il sangue per fornire le proteine necessarie al corretto sviluppo delle uova, nella parte terminale della sua proboscide ha degli stiletti seghettati che hanno la funzione di lacerare i tessuti in modo da generare una maggiore confluenza di sangue nella zona della punta. I maschi si nutrono di sostanze vegetali e non pungono.
L’irritazione generata dalla puntura della Zanzara è causata dalla saliva dell’insetto, ricca di enzimi che svolge una duplice funzione: la prima anestetizzante, in modo da non far percepire il dolore immediato della puntura, e la seconda nel mantenere fluido il sangue impedendone la coagulazione, rendendo così più facile l’assunzione da parte della Zanzara. Prurito, arrossamento e rigonfiamento sono causati dagli enzimi che il nostro corpo legge come elementi estranei provocando un rilascio di importanti quantità di istamina.