L'Oleandro (Nerium oleander) è un arbusto sempreverde, vigoroso e longevo, facile da coltivare e caratterizzato da una lunga fioritura. Vero re dell’estate, fiorisce generoso nella calura di luglio e agosto quando molte piante riposano. È spesso utilizzato per arredare giardini e terrazzi mediterranei, dove conserva da maggio fino a fine autunno i fiori delicatamente profumati.
Colorata e allegra, la fioritura va dal tradizionale rosa, al bianco, fino all'arancione acceso e al porpora, disponibile anche con foglie e fiori variegati di bianco. È adatto sia come alberello singolo in grandi vasi, sia per formare siepi schermanti in zone ventose; resiste bene al caldo torrido, alla siccità e alla salsedine, ma non tollera il freddo sotto i -5° C.
OLEANDRO: ATTENZIONE È VELENOSO
È una pianta da esterni: non sopravvive in casa a causa della mancanza di luce, ma può essere tranquillamente sistemata in serra fredda, durante gli inverni più rigidi. Per una fioritura rigogliosa, la posizione ideale è in pieno sole, inoltre gradisce frequenti irrigazioni estive, soprattutto per gli esemplari coltivati in vaso. Le vaporizzazioni d'acqua sulle foglie sono gradite nelle ore serali, soprattutto in caso di piante esposte alla brezza salmastra o a quelle soggette alla polvere e allo smog.
Pianta rustica, si adatta a qualsiasi terreno purché fertile, per questo si consiglia una dose di concime organico da fine inverno a giugno, seguita da un fertilizzante liquido per piante fiorite da somministrare ogni 15 giorni.
È inoltre opportuno effettuare una potatura energica dopo la fioritura, al fine di ottenere esemplari compatti e ben strutturati, mentre quando compaiono i boccioli, per favorire la fioritura, si possono tagliare i getti laterali appena sotto i fiori, che diventeranno così più larghi.
Infine fate attenzione se avete bambini o animali curiosi: foglie, fiori e corteccia dell'Oleandro sono velenosi.