La Forsizia (Forsythia), è una pianta di origine orientale, simbolo di "bellezza fugace" a causa della sua fioritura breve ma molto appariscente.
Da febbraio a aprile, spuntano sulla pianta tanti fiorellini gialli luminosi sui rami ancora spogli; in seguito, compariranno anche le foglie, di colore verde chiaro. Adatta per creare siepi in giardino, la Forsizia può essere coltivata anche come cespuglio isolato, in giardino o in un contenitore ampio e profondo. Solitamente la Forsizia tende a raggiungere i 3 metri di altezza, ma esiste anche una varietà nana che misura appena un metro, adatta da posizionare sul terrazzo o per comporre bordure in giardino.
COME COLTIVARE LA FORSIZIA
La posizione ideale è in pieno sole, altrimenti non fiorisce; tollera bene il freddo fino a -20° C e soffre le estati troppo aride e i venti salmastri. Pianta facile da coltivare, non ha particolari esigenze di terreno e tollera perfino lo smog cittadino.
Le piante adulte sopravvivono a brevi periodi di siccità, ma sporadiche irrigazioni regolari e abbondanti, rendono la Forsizia più vigorosa e favoriscono in estate la formazione di rami nuovi e forti.
Si consiglia di somministrare a fine inverno, un concime organico ed effettuare un'altra concimazione in primavera, dopo la potatura, per favorire la ripresa vegetativa e stimolare la produzione di nuovi getti.
La pianta va potata al termine della fioritura, dopo la formazione delle foglie, accorciando i rami di circa due terzi: non potare mai in tarda estate, altrimenti non fiorirà!