Ci possiamo trovare nella condizione di dover togliere un nido di Vespe in giardino, quando la sua presenza può diventare un problema per l’incolumità della nostra famiglia.
Le Vespe sono insetti utili e non vanno uccise inutilmente. Talvolta però il rapporto diretto con l’uomo può comportare problemi, specialmente in presenza di bambini piccoli, poiché le Vespe femmine attaccano e pungono quando si sentono in pericolo. Quando, per esempio, creano i nidi nei sottotetti, nelle verande e sui camini o quando vengono in massa ad abbeverarsi dagli irrigatori automatici o dalla piscina, il nodo arriva al pettine. Vi ricordiamo che le Vespe non muoiono dopo la puntura, come avviene con le Api: il pungiglione della Vespa rimane al suo posto e può anzi colpire più volte la vittima.
Tra le varie specie di Vespa presenti in Italia, troviamo anche esemplari più grandi e aggressivi, come la Vespa crabo (Calabrone), che arrivano fino a 4 cm di lunghezza. Il veleno del suo pungiglione può provocare shock anafilattico specialmente in presenza di più punture.
Se poi consideriamo che un nido di Vespe può arrivare a contenere fino a 10.000 esemplari, è facile capire che è bene evitare la convivenza con un nido di Vespe nel nostro giardino.
COME TOGLIERE UN NIDO DI VESPE IN GIARDINO
Se è il nido è di grandi dimensioni o è posizionato in una zona difficile da raggiungere è vivamente consigliato il ricordo a una ditta specializzata. Se per raggiungere il nido dobbiamo salire su una scala o è all’interno di fessurazioni difficili da raggiungere, evitate manovre azzardate e affidatevi a un professionista.
Se invece il nido è di piccole dimensioni possiamo provarci da soli. Avviciniamoci di notte, quando le Vespe sono meno attive, avendo cura di indossare guanti e mascherine protettive.
Per rendere inoffensive la maggior parte delle vespe contenute nel nido, possiamo ricorrere a un insetticida specifico per Vespe con forte potere abbattente, che ha un particolare spruzzo lungo fino a 4 metri. Per permetterci cioè di mantenere una grande distanza tra il nido e l’operatore.
Dopo aver eliminato le Vespe, potremo facilmente rimuovere il nido con l’ausilio di un bastone cercando di farlo cadere in un sacchetto di plastica facilmente richiudibile. Il nido va poi eliminato, per evitare che alte Vespe possano rifugiarsi.
COME COMPORTARSI SE CI PUNGONO
Se veniste punti, cercate di ridurre il dolore e il gonfiore bagnando la zona con acqua gelata o applicando sulla puntura un impacco freddo.
Assumiamo un analgesico per ridurre il dolore e un antistaminico per prevenire reazioni allergiche e ridurre il gonfiore.
Se insorgono problemi respiratori, gonfiore eccessivo, dolori al petto, nausea o sensazioni di malessere (vertigini o mancamenti) siamo in presenza di una reazione allergica. Dobbiamo andare subito il pronto soccorso.