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Possiamo coltivare la Potentilla se stiamo cercando una pianta con belle fioriture che cresce anche in mezz’ombra. Inoltre è una pianta molto apprezzata da api e farfalle e aiuta lo sviluppo di questi importanti impollinatori.
La Potentilla, in particolare la Potentilla fruticosa, è un arbusto da fiore che forma cespugli molto decorativi e da maggio fino ai primi freddi produce tanti piccoli fiori a forma di coppa. Il colore più diffuso è il giallo, ma possiamo trovare varietà rosse o arancioni.
In giardino viene utilizzata per decorare bordure e aiuole in mezz’ombra, ma trova impiego anche nei giardini rocciosi. In alternativa possiamo coltivarla in un vaso abbastanza capiente e profondo.
Nei climi italiani è una pianta che può vivere tranquillamente all’aperto tutto l’anno, senza grossi problemi. Tollera il caldo intenso, il freddo e i venti. Non è molto adatta per le zone marine.
Cresce bene sia al sole sia in mezz’ombra. In inverno, per proteggere le radici dal gelo, è consigliabile stendere uno spesso strato di pacciamatura con corteccia alla base delle piante.
Per la coltivazione in giardino dovremo preparare il terreno della aiuola o della bordura con qualche settimana di anticipo. Lo scopo è rimuovere i sassi e i residui vegetali, rompere le zolle superficiali più coriacee e rendere il terreno morbido e soffice. In questa occasione dobbiamo arricchire il suolo con un fertilizzante naturale, come lo stallatico pellettato, o un concime a lenta cessione specifico per piante da fiore. Dopo aver concimato irrighiamo l’aiuola: in questo modo spunteranno le eventuali erbe infestanti e sarà più facile estirparle.
All’atto del trapianto possiamo creare una buca grande il doppio del pane di terra della nostra piantina. Manteniamo almeno 20-30 cm fra ogni piantina poiché la Potentilla si sviluppa in larghezza.
In seguito potremo concimare con un fertilizzante granulare a lenta cessione, all’inizio dell’autunno e della primavera.
Se invece preferiamo coltivare la Potentilla in vaso, dobbiamo usare un contenitore abbastanza profondo e ampio: almeno 50x50x50 cm.
Anzitutto stendiamo sul fondo del vaso uno strato di 10 cm argilla espansa per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso e proteggere le radici da malattie fungine e asfissie radicali. Dopo aver posizionato la piantina possiamo riempire il vaso con un terriccio per piante da fiore. Al termine pressiamo il substrato leggermente ma con vigore e irrighiamo abbondantemente.
Il terriccio contiene le sostanze nutritive per le prime settimane dopo il rinvaso. In seguito dovremo prevedere un ciclo di concimazioni con un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire nell’acqua per l’irrigazione. Sarà più frequente in primavera e in estate (ogni 15 giorni) e più diradato in inverno (1 volta al mese).
Se coltiviamo la Potentilla in giardino dovrebbero essere sufficienti le precipitazioni atmosferiche e l’umidità del terreno. Irrighiamo solo in presenza di lunghi periodi di siccità e in estate.
Per la coltivazione in vaso dovremo invece rispettare dei cicli di irrigazione periodici, avendo sempre cura di mantenere il terriccio umido.
La Potentilla non richiede potature. Se desideriamo contenere la crescita della pianta o migliorarne la forma, possiamo potare nel tardo autunno quando la pianta avrà perso tutte le foglie.
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