Se vi piace il giallo, dovete coltivare la Coreopsis! Detta anche Coreopside, è un genere di piante erbacee proveniente dal nord America ma da tempo perfettamente adattato al nostro clima.

Viene usata spesso per decorare le aiuole dei giardini per i suoi tipici fiori di un giallo carico, come dei piccoli raggi di sole. Ma la Coreopsis è anche apprezzata per essere facile da coltivare, resistente e perché non richiede troppe cure. Sono particolarmente indicate a essere coltivate in città, per la loro grande tolleranza per le sostanze inquinanti dovute al grande traffico e alla grande densità abitativa.

La Coreopsis ama un po’ tutti i climi che il nostro paese può offrirle e, essendo una pianta perenne, sopporta bene anche i periodi più rigidi dell’inverno. Resiste fino a -15°C. Nei mesi freddi la Coreopsis entra in riposo vegetativo, per poi risvegliarsi in primavera e tornare a offrire i boccioli gialli per tutta l’estate.

Ci sono molte specie di Coreopsis: la Coreopsis grandilora in fioritura da giugno a ottobre (cresce fino a 40-80 cm), la Coreopsis lanceolata più piccola (altezze tra i 25 e i 40 cm) con le varietà con i fiori gialli e il cuore rosso scuro, oppure la Coreopsis tintoria con grossi fiori scomposti simili a margherite sui colori del giallo e del rosso.

COLTIVARE LA COREOPSIS: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE

Predilige ambienti soleggiati, esposti alla luce diretta del giorno, che riescono a stimolare al massimo la generazione di nuovi fiori nel periodo vegetativo.

Può adattarsi anche a diversi tipi di terreni, purché ben drenati e ricchi di sostanze nutritive. Per la coltivazione in vaso consigliamo un terriccio specifico per piante da fiore.

Sia in giardino e ancor di più in vaso, il terreno va arricchito con sostanze nutritive. Per la coltivazione in vaso possiamo utilizzare un fertilizzante liquido per piante fiorite, ogni 15 giorni dall’inizio della primavera alla fine dell’estate, cioé tra la gemmazione e lo sbocciare dei fiori. In giardino possiamo ricorrere a un concime a lenta cessione o a cessione programmata da incorporare nel terreno ogni 3-6 mesi, a seconda del fertilizzante scelto.

Come altre piante da fiore, la Coreopsis richiede annaffiature regolari. Almeno ogni due settimane dalla primavera fino all’autunno e una volta al mese nei periodi invernali. Tra un’annaffiatura e l'altra, è bene attendere che il terreno sia completamente asciutto, per evitare la creazione di ristagni idrici nel terreno.

La Coreopsis è molto rustica, persino tra le piante di campo, e per questo raramente ci sarà il bisogno di controllarla per ritoccarne gli steli, se non per cimarne i boccioli appassiti.