Possiamo coltivare il Pieris o Pieride se vogliamo arredare zone semi-ombreggiate del giardino o del terrazzo. Questo arbusto sempreverde è estremamente decorativo e resistente ed è in grado di adattarsi a diverse condizioni climatiche.
Il Pieris è caratterizzato da un fitto fogliame di forma ovale disposto a spirale di colore verde, che nella fase iniziale di crescita sono color porpora. In primavera sbocciano sulla pianta dei piccoli fiori a campanella.
Possiamo trovare in commercio diverse varietà di Pieris, da quello nano a quello con le foglie screziate, più o meno grandi e nelle colorazioni più vistose. In Italia di solito viene coltivato in giardino il Pieris japonica.
DOVE COLTIVARE IL PIERIS
Possiamo coltivare il Pieris sia in vaso sia in piana terra all’aperto anche in inverno, in quanto resiste a temperature fino a -15° C.
L’esposizione del Pieris deve essere semi-ombreggiata, in quanto è una pianta abituata a climi freschi e umidi e non sopporta un terreno eccessivamente secco.
Come rinvasare o piantare un Pieris
Il Pieris è una pianta acidofila e gradisce un substrato leggermente acido e non alcalino, per evitare l’insorgere di clorosi.
In caso di coltivazione in giardino dovremo preparare la buca d’impianto con qualche settimana di anticipo, avendo cura di integrare nel suolo un concime granulare a lenta cessione per piante acidofile. All’atto del trapianto, utilizziamo un terriccio per piante acidofile per riempire la buca dopo aver posizionato la pianta. In questo modo garantire alla pianta la necessaria acidità del substrato. In seguito potremo mantenerlo con un programma di concimazione trimestrale con fertilizzanti a lenta cessione per acidofile.
Per la coltivazione in vaso possiamo utilizzare un terriccio per piante acidofile avendo cura di stendere sul fondo del contenitore uno strato di argilla espansa per migliorare il drenaggio dell’acqua in eccesso. Per stimolare una crescita sana e rigogliosa, consigliamo di intervenire con un concime liquido per piante acidofile ogni 15 giorni per tutto il periodo vegetativo.
Le innaffiature devono essere frequenti da marzo a settembre, senza esagerare e avendo cura di lasciare sempre asciugare la terra tra una irrigazione e l’altra.
Il Pieris come tutte le piante acidofile preferisce acqua a temperatura ambiente e senza cloro.