Ecco i nostri consigli per coltivare il Berberis! Si tratta di un arbusto spinoso, apprezzato per creare siepi difensive anti intrusione, ma coltivato anche per le graziose foglie lucide dagli splendidi colori autunnali e le sontuose fioriture primaverili. Dotato anche di frutti, in molte specie sono commestibili e utilizzati per marmellate, bevande e sciroppi, mentre in altre rimangono solo bacche decorative, colorate di rosso, blu o nero.
Alcune specie sono sempreverdi, come il Berberis darwinii e il Berberis x stenophylla, altri decidui come il Berberis thunbergii, robusto e compatto, amato per le sue foglie rosse autunnali, i fiori gialli e le bacche scarlatte. Alcune specie nane, come il Berberis darwinii Nana, basso e compatto, sia adattano ai piccoli spazi, come vasi profondi e giardini rocciosi.
BERBERIS: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Questo arbusto rustico, preferisce posizioni soleggiate o semi ombreggiate, tollera il gelo fino a -5° C, il vento e perfino lo smog.
Il Berberis apprezza irrigazioni regolari e moderate in estate, volte a mantenere appena umido il terriccio, mentre in inverno si regola con le piogge.
Rustico e facile da coltivare, si accontenta di terreni poveri e difficili, ma preferisce i suoli lievemente acidi, da concimare in autunno e in marzo con un concime universale a lenta cessione.
Se coltivato in terrazzo, va collocato in vasi ampi e profondi, rinnovando ogni anno il terriccio superficiale. Tollera benissimo potature e cimature, da effettuare dopo la fioritura nelle siepi sempreverdi, e a fine estate in quelle decidue.