La presenza di Zanzare in giardino e sul terrazzo è spesso causa di disagio nelle cene organizzate all’aperto. Oltre al fastidio causato dalle punture, non va poi sottovalutata la pericolosità di questi insetti come vettori di pericolose malattie, come la Dengue. Vediamo insieme le soluzioni a nostra disposizione per prevenire e risolvere il problema, anche senza l’uso di insetticidi.

Zanzare in giardino e sul terrazzo: la prevenzione

Le Zanzare femmine ci pungono poiché dal nostro sangue traggono proteine necessarie al corretto sviluppo delle uova. Nella parte terminale della loro proboscide hanno degli stiletti seghettati che lacerano i tessuti per stimolare una maggiore confluenza di sangue. Le Zanzare-maschio si nutrono di zuccheri vegetali e non pungono: ma sono altrettanto pericolosi poiché necessari alla proliferazione della specie.

Nel ciclo vitale di una Zanzara il momento in cui è più facile da catturare ed eliminare è l’inizio: cioè lo stadio larvale, appena escono dalle uova. Le Zanzare-femmina depositano le uova negli specchi d’acqua stagnante: sono sufficienti 5/6 giorni dall’ovideposizione per giungere alla nascita delle larve.

Alcuni potenziali focolai, come l’acqua nei sottovasi o negli abbeveratoi per gli uccellini, hanno un riciclo d’acqua più frequente e possiamo svuotarli periodicamente, prima dei 5/6 giorni necessari per lo sviluppo delle larve. In altri casi è invece quasi impossibile intervenire: come per esempio nei tombini o nelle griglie per il deflusso delle acque, oppure nei contenitori utilizzati in giardino per raccogliere la pioggia.

In questi casi ci vengono in aiuto i larvicidi. Vanno usati in modo preventivo in tutti i luoghi della casa in cui rimane acqua stagnante. Il bidone per la raccolta dell’acqua piovana, le grondaie, i canali di scolo: qualsiasi luogo in cui possa rimanere qualche centimetro di acqua per più di 5 giorni può essere un focolaio.

Utilizzando i larvicidi nei tempi e nelle dosi consigliate ridurremo moltissimo la popolazione degli adulti, che a sua volta si moltiplicherà molto meno.

I trattamenti abbattenti in giardino e sul terrazzo

In giardino possiamo ricorrere agli insetticidi anti-zanzare concentrati in emulsione da diluire in acqua. La soluzione si crea in una pompa a spalla e si nebulizza sul fogliame e nei punti in cui sono presenti le Zanzare. Agiscono per contatto e abbattono il 98% delle Zanzare entro 120 minuti dall’applicazione. Hanno una buona azione residuale, cioè l’effetto permane per circa 3 settimane.

Possiamo prevedere degli interventi periodici, per contenere la presenza di Zanzare in giardino. Se usato 12 ore prima di una cena in giardino non avremo ospiti sgraditi.

Sul terrazzo possiamo utilizzare un insetticida liquido anti-zanzare pronto all’uso. Si spruzza sui luoghi frequentati abitualmente dalle Zanzare, come finestre e infissi in legno, tendaggi o muri. Non macchia e non lascia aloni. Ha un effetto abbattente immediato. Possiamo prevedere interventi periodici per limitare la presenza di Zanzare, oppure 10/12 ore prima della cena sul terrazzo.

In presenza di bambini piccoli o animali domestici, meglio optare per un insetticida naturale. I prodotti più innovativi per la casa sono a base di un particolare polimero, ricavato dalla polpa della cellulosa di Pino, che crea un sottile film che avviluppa e immobilizza l’insetto per poi asfissiarlo.