Quella di usare il Rame in giardino per la cura delle colture è una pratica antica. Il Rame è presente in natura ed è un micronutriente essenziale per la salute delle piante. È fondamentale per la fotosintesi perché stabilizza la clorofilla, per la respirazione, la crescita cellulare e la difesa contro le malattie. Oltre a essere un nutrimento fondamentale ha anche la capacità di limitare le malattie fungine: è noto l’uso del verderame, un fungicida rameico consentito in agricoltura biologica. Il Rame è inoltre coinvolto nel processo di lignificazione, che conferisce alle pareti cellulari la loro forza e struttura.

Usare il Rame in giardino: come riconoscere le carenze

La mancanza di Rame nel terreno porta a una crescita stentata, con foglie piccole e clorotiche, cioè pallide. Anche la punta delle foglie annerita può avere tra le causa una carenza di Rame.

I sintomi possono variare a seconda della specie vegetale, ma la clorosi e le foglie necrotiche sono abbastanza comuni.

Nelle piante di Pomodoro si manifesta con foglie gialle tra le nervature e necrosi dei bordi e della punta. Nelle Patate provoca il marciume apicale dei tuberi, mentre nelle Lattughe rende clorotiche e necrotiche le foglie.

Anche nelle Mele si presenta con il marciume apicale dei frutti, mentre nei Peschi provoca la caduta prematura dei frutti.

Sulle piante ornamentali si riconosce essenzialmente per la clorosi, le foglie necrotiche e con boccioli o fiori sterili.

Come usare il Rame in giardino

Per prevenire e affrontare le carenze di questo nutriente nel terreno possiamo utilizzare un concime a base di Rame. È in polvere e va diluito in acqua seguendo le dosi suggerite sulla confezione, che cambiano in funzione del tipo di pianta. Sarà quindi sufficiente irrigare le piante alla base con questa soluzione. L’uso di concimi a base di Rame aumenta lo sviluppo della pianta, la produzione di frutti, l’intensità del verde del fogliame e la resistenza generale della pianta alle malattie.

Spesso il Rame è un componente di altre soluzioni naturali per la cura del verde. Per esempio nei concimi a base di Rame e Zolfo da applicare per via fogliare, che uniscono questi due elementi fondamentali, oppure nei fertilizzanti con Zeolite e Rame utili per prevenire le malattie fungine. La Zeolite ha la capacità di "assorbire" rapidamente l'umidità presente sulla superficie fogliare, prevenendo lo sviluppo di spore, migliorata dall'azione tipica del Rame.

Una valida alternativa è l’integratore con Rame e Zolfo pronto all’uso. È adatto per le piante del terrazzo e di casa ed è sufficiente spruzzarlo sul fogliame. Se impiegato regolarmente, ogni 14/21 giorni, aumenta lo stato di benessere delle piante e previene le malattie fungine. In presenza di spore ripeteremo l'applicazione ogni 7 giorni.

 

Tutte queste soluzioni possono essere applicate su qualsiasi pianta. Sono trattamenti consentiti in agricoltura biologica e possiamo effettuarli sulle piante ornamentali, da orto e da frutto.

Quando affrontiamo i trattamenti, usiamo guanti e protezioni per le vie respiratorie e seguiamo rigorosamente le informazioni e i dosaggi riportati sulle confezioni.