Usare i fitosanitari in modo corretto è importante sia per le piante che desideriamo curare, sia per noi e per l’ambiente. Secondo la definizione del Ministero dell’Ambiente, i “fitosanitari” “sono prodotti utilizzati per il controllo di qualsiasi organismo nocivo per le piante coltivate (insetti, acari, funghi, batteri, roditori, ecc.), oltre che per l'eliminazione delle erbe infestanti e la regolazione dei processi fisiologici dei vegetali”. Sono noti anche come fitofarmaci, antiparassitari o agrofarmaci.
Dal 2023 la maggior parte dei fitosanitari non professionali, cioè destinati agli hobbisti, sono stati vietati e sostituiti con soluzioni biologiche, come il sapone molle, gli oli vegetali (colza, lino, neeem, ecc.) o le farine di roccia (caolino, zeolite, ecc.). Alcuni prodotti sono rimasti però in commercio: pur essendo a base di principi attivi naturali, vanno usati con responsabilità poiché presentano alcune criticità. Per esempio il Piretro è un principio attivo ricavato da una particolare specie di Margherita africana, quindi di origine totalmente naturale, ma usato in modo concentrato può danneggiare anche gli impollinatori, oltre agli Afidi e alle Cocciniglie.
Come usare i fitosanitari correttamente
I prodotti fitosanitari non professionali per la cura delle piante si possono dividere in 2 categorie molto ben distinti:
- PFnPO: destinati solo alla protezione delle piante ornamentali in casa, sul terrazzo e in giardino. L’acronimo significa Prodotto Fitosanitario Non-professionale per Piante Ornamentali;
- PFnPE: da utilizzare anche per le piante dell’orto e del frutteto. L’acronimo significa Prodotto Fitosanitario Non-professionale per Piante Edibili, cioè commestibili.
Consigli per la manipolazione e l’impiego
- Leggiamo attentamente l’etichetta e il foglio illustrativo. È fondamentale rispettare la dose di impiego.
- Prima dell’acquisto, chiediamo ai rivenditori informazioni e consigli, anche sulla taglia più adatta alle nostre esigenze.
- Apriamo e manipoliamo la confezione con cautela.
- Evitiamo di mangiare, bere o fumare durante l’impiego del prodotto.
- Evitiamo l’inalazione e ogni tipo di contatto diretto.
- Prepariamo la soluzione solo al momento dell’utilizzo e in misura non eccedente il quantitativo necessario.
- Non misceliamo con altri fitosanitari, né con coadiuvanti, corroboranti fertilizzanti o altri prodotti per la cura delle piante.
- Non utilizziamo i PFnPO su piante destinate all’alimentazione.
- Laviamo almeno 3 volte il contenitore del prodotto fitosanitario, indossando i guanti e aggiungere l’acqua di lavaggio alla soluzione da irrorare. Mai sversare l’acqua di lavaggio nelle fognature.
- Rispettiamo la tempistica tra l’ultimo trattamento e la raccolta della coltura.
- Non riutilizziamo i contenitori vuoti.
- Dopo l’uso non disperdiamo le confezioni vuote nell’ambiente, ma smaltiamole secondo le norme vigenti in materia di riciclaggio dei rifiuti.
Consigli per la protezione individuale
- Indossiamo guanti impermeabili durante la preparazione e la distribuzione della miscela.
- In caso di contatto con la cute o con gli occhi, laviamo abbondantemente la parte interessata.
- Nel caso di ingestione accidentale o di malessere consultiamo il medico mostrando l’etichetta.
- Evitiamo il contatto con la vegetazione trattata.
- Dopo il trattamento attendiamo il tempo riportato in etichetta prima di entrare nell’area trattata. Particolare precauzione dovrà essere adottata da bambini e persone vulnerabili, come donne in gravidanza, in allattamento e anziani.
Consigli sulla conservazione
- Conserviamo il prodotto nel contenitore originale, in luogo chiuso (armadietto) fresco e asciutto che non sia facilmente accessibile ai bambini e agli animali domestici.
- Conserviamo la confezione contenente il prodotto fitosanitario lontano da alimenti, bevande e mangimi.
- Rispettiamo la data di scadenza riportata sulla confezione.
- Siamo noi i responsabili in caso di danni derivanti da una conservazione non corretta.