Se state cercando una pianta rampicante con una crescita rapida e vigorosa per il terrazzo, vi suggeriamo di coltivare le Zucchine. Sì, le banalissime Zucchine sono infatti una soluzione alternativa molto interessante per ricoprire rapidamente un grigliato sul balcone. Oltre al ciclo vitale molto veloce, non dimentichiamo il valore ornamentale dei fiori della Zucchina: sono grandi, con i colori brillanti del giallo e dell’arancione e sono anche buonissimi da mangiare, se fritti in pastella! Infine la pianta ci donerà in estate anche il frutto delle Zucchine, sempre gradite sulle tavole degli italiani.
Le Zucchine si trapiantano all’aperto in aprile utilizzando un terriccio per ortaggi. Scegliamo un vaso abbastanza ampio e profondo, per permettere alla pianta di svilupparsi rapidamente. È una pianta rampicante, dovremo quindi fornirgli dei tutori, un grigliato o un muro sul quale crescere.
Possiamo iniziare la coltivazione dai semi oppure dalle piantine già germogliate. Nel primo caso possiamo anticipare i tempi della semina già a marzo utilizzando una serra e dei piccoli vasetti di cocco, che conserveremo in casa in un luogo ben illuminato. In aprile, quando le piantine saranno spuntate e avranno prodotto 4/5 foglie, potremo trapiantarle in un vaso più grande sul terrazzo.
Durante tutto il ciclo vegetativo non dovremo mai far mancare acqua alle nostre Zucchine. Evitiamo di bagnare le foglie per ridurre il rischio di malattie fungine. Le sostanze nutritive contenute nel terriccio sono destinate a esaurirsi e tocca a noi ripristinarle. Ogni 15 giorni diluiamo nell’acqua per l’irrigazione una dose di fertilizzante liquido per piante orticole.
Durante il corso della sua vita, la Zucchina corre il rischio di diventare il bersaglio di molti nemici: Afidi ghiotti delle loro foglie, che possono appassire sotto gli attacchi di questi insetti e malattie fungine come l’Oidio. Essendo una pianta particolarmente vulnerabile a questo tipo di parassiti, è consigliabile monitorarla per somministrare i rimedi adeguati tempestivamente.