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Aprile 22, 2016
Le Rose rampicanti e sarmentose sono particolarmente indicate per coprire, da aprile a ottobre, recinzioni, pergolati e muri. La differenza tra le due sta nel fatto che le rampicanti sono in grado di aggrapparsi da sole ai sostegni, mentre le sarmentose vanno indirizzate e legate ai supporti.
Entrambe questi tipi di Rose producono rami che possono arrivare fino a 6 m di lunghezza, formando così una fitta rete ombreggiante, utile durante tutta la bella stagione. Molti rosai sarmentosi e rampicanti sono anche rosai da bacca, cioè hanno fiori che in estate sviluppano interessanti frutti colorati, molto decorativi.
ROSE RAMPICANTI E SARMENTOSE: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Sia le Rose rampicanti sia le Rose sarmentose amano il pieno sole, ma tollerano anche qualche ora giornaliera di ombra; non hanno problemi alle alte temperature, né a quelle basse, infatti resistono fino a -25° C.
Ideali in giardino e in grandi vasi, queste Rose richiedono poche cure e regalano una lunga fioritura che va dalla primavera all'autunno. In grandi vasche si possono coltivare le varietà di minori dimensioni, con rami di 3-4 m di lunghezza, con un terriccio universale e un buon drenaggio sul fondo della vasca.
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Aprile 15, 2016
L'Elicriso (o Bracteantha bracteata), è un arbusto perenne o annuale, di cui esistono diversi ibridi, alti dai 30 a 100 cm, talvolta a portamento tappezzante. Il nome Bracteantha significa "fiore con brattee", per via della presenza di petali cartacei, che hanno valso alla pianta anche l'appellativo di "fiore di carta".
Molto usato nelle composizioni floreali fresche e secche, il fiore viene anche fissato sulle piantine grasse per adornarle, in quanto mantiene il colore vivo dei petali anche quando è essiccato.
La fioritura è ricca e lunga, dalla primavera alla fine dell’estate, caratterizzata da capolini dai petali cartacei e lucidi, semplici o doppi, bianchi, gialli, arancio o rossi. Si coltiva in bordure, oppure in vaso, per ottenere fiori recisi adatti nelle composizioni essiccati.
ELICRISO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
La posizione più adatta per coltivare l'Elicriso è in pieno sole, dove fiorisce meglio, ma si adatta anche alla mezz’ombra. Ama i climi miti, tollera il caldo, ma non resiste al freddo sotto gli 0° C, per questo le specie perenni vanno protette durante l'inverno...
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Aprile 08, 2016
Il Cornus da fiore (Cornus florida) è un arbusto o un alberello spogliante di piccola taglia, dalla bella chioma tondeggiante e con foglie cuoriformi verde bottiglia che virano al rosso in autunno. In maggio, compaiono le brattee color crema o rosa, che rimangono a lungo sulla pianta, mentre in settembre maturano piccoli frutti rossi.
Originario del Nord America, il Cornus da fiore è considerato una pianta che porta fortuna e felicità in famiglia, e lo si trova spesso in giardino, coltivato come esemplare singolo, o in gruppi, in dimensioni contenute. Si coltiva con successo anche in terrazzo, se il clima è fresco e ventilato, all'interno di vasi grandi e profondi.
CORNUS DA FIORE: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Per ottener una fioritura abbondante e dai colori brillanti, è necessario collocare il Cornus in pieno sole, mentre d'estate è bene posizionalo in luoghi lievemente ombreggiati perchè soffre il caldo intenso.
Tollera bene il freddo fino a -10° C e sopporta brevi periodi di siccità; in primavera e in estate bisogna fornire abbondanti innaffiature, lasciando...
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Aprile 05, 2016
Il Crisantemo (Chrysanthemum) è un fiore di rara bellezza, caratterizzato da grandi capolini ricchi di petali che sbocciano nei mesi invernali. Il Crisantemo, per noi associato al ricordo dei defunti, è invece simbolo di gioia e festa in Giappone, dove è molto diffuso e utilizzato. Disponibile in numerosi ibridi e varietà, ci sono Crisantemi con fiori più o meno grandi, sferici o a pompon, singoli o doppi, a forma di anemone o di stelle, nei toni del rosso, del rosa, del bianco, del cremisi, alcuni anche con petali bicolore. Ci sono poi i Crisantemi coreani, ideali in vaso o per bordure, la cui fitta produzione di boccioli copre la vegetazione.
CRISANTEMO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Pianta resistente, si trova bene al sole, in posizione riparata a 15/16°C; fiorisce tra settembre e dicembre, quando le giornate si accorciano e con meno di 14 ore di luce al giorno. Non esige cure particolari, predilige un clima fresco ma non sopravvive a temperature sotto i 3° C.
Le innaffiature devono essere regolari, sopratutto durante i mesi di fioritura, ma moderate perchè teme molto i ristagni idrici che provocano marciumi. Si deve irrigare solo quando il terriccio è già asciutto, evitando di bagnare le foglie per non favorire l'insorgenza di malattie fungine come la Ruggine.
Il Crisantemo si adatta a qualsiasi tipo di terriccio, purché bene drenato e fertile, da concimare regolarmente nel periodo tra giugno e fine novembre con un prodotto organico, e passare a un prodotto per piante da fiore ad agosto, quando si formano i boccioli.
Le specie annuali durano solo una stagione e si utilizzano per i fiori recisi, mentre le perenni si possono rinvasare alla ripresa vegetativa. Non esige potatura, ma a fine autunno o in primavera si possono spuntare i rami per ottenere...
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Marzo 29, 2016
La Nemesia è una bella pianta caratterizzata da tanti fiorellini imbutiformi, che sbocciano ininterrottamente da marzo a novembre. Perfetta per formare bordure e aiuole, ma anche in vaso sul terrazzo, la Nemesia non richiede molte cure e cresce rapidamente, sia al sole sia in mezz’ombra.
Resistente al caldo e al freddo, e la sua fioritura ricchissima e variopinta, vanta fiori simili a bocche di leone con portamento ricadente a forma di globo, splendido nei panieri appesi. La Nemesia forma ottimi abbinamenti se mescolata ad altre piante come Primule e Viole, e in estate con Gerani e Petunie.
Spesso la Nemesia viene chiamata anche Sunsatia, ma in realtà quest'ultimo è un marchio commerciale, molto conosciuto, di questa pianta. Possiamo trovare varietà di Sunsatia lilla, bianche rosse, oppure gialle canarino come la Sunsatia Carambola o arancione, nella Sunsatia Kumquat.
Nemesia: consigli per la coltivazione
Rustica e resistente, tollera bene il caldo e temperature...
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Marzo 11, 2016
L'Ulivo (Olea europea) è un albero ornamentale solitamente coltivato in giardino, ma adatto anche alla collocazione in ampi vasi sul terrazzo. Questa pianta è apprezzata per il suo tipico fogliame argenteo sempreverde, ma soprattutto per la forma scultorea del tronco grigio, che si contorce di anno in anno acquistando nel tempo sempre più bellezza e eleganza.
Il legno d'Ulivo, è molto ricercato e utilizzato da scultori e artigiani, mentre i frutti, le Olive, producono uno degli oli più preziosi in commercio. Questa pianta, simbolo della zona del Mediterraneo, è in realtà originaria dell'oriente: per questo motivo necessita di molto sole e ambienti caldi e non tollera il freddo sotto gli 0° C.
ULIVO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Il clima adatto è temperato, caratterizzato da inverni miti e precipitazioni non abbondanti, ma può resistere anche in zone più fredde se posto alla luce, in un angolo riparato dai venti.
Fiorisce tra maggio e giugno e da ottobre a dicembre produce le Olive, i suoi magnifici frutti per cui veniva venerato fin dall'antica...
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Marzo 04, 2016
Coltivare il Clorofito farà piacere ai vostri gatti! Il Clorofito o Falangio (Chlorophytum comosum Variegatum), è una pianta ornamentale coltivata per la bellezza delle sue foglie lineari, lunghe fino a 30 cm, di colore verde con bande longitudinali bianche o viceversa. In estate, alcune varietà di Clorofito possono produrre piccole spighe di fiori bianchi, mentre altre non fioriscono affatto.
Richiede poche cure e rende al massimo se collocato su scaffali, mensole, davanzali o in panieri appesi, da cui il suo fogliame ricade con eleganza.
COLTIVARE IL CLOROFITO: OTTIMO COME RICADENTE
La posizione ideale è luminosa, senza sole diretto, ma cresce bene anche in ombra, dove però le variegature sulle foglie saranno meno intense. Tollera fino a 0° C, per questo è considerata una pianta d'appartamento, anche se in estate preferisce stare all’aperto.
Quando l'ambiente è troppo secco, il Clorofito gradisce vaporizzazioni frequenti, mentre tollera bene brevi periodi di siccità. Non necessita di molta acqua e va innaffiato...
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Marzo 02, 2016
Lo Spatifillo (Spathiphyllum wallisii in molte varietà) è una pianta da interni, molto diffusa grazie all’eleganza del suo fogliame e alla bellezza dei suoi fiori bianchi, capaci di resistere a lungo. Facile da coltivare, si adatta a qualsiasi situazione, tollerando l’ombra, il riscaldamento domestico e persino i ristagni idrici.
I suoi fiori bianchi sono in realtà bratee, cioè grosse foglie colorate, mentre i veri fiori sono quelli che compongono la pannocchia gialla, detta spadice.
SPATIFILLO: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Lo Spatifillo non soffre i caldo e predilige posizioni luminose ma senza i raggi diretti del sole; in estate gradisce stare all’aria aperta ma in posizioni ombreggiate. Non sopravvive a temperature sotto i 15° C, per questo motivo in autunno va posta a riparo in serra riscaldata o in appartamento.
Questa pianta richiede molta umidità, perciò le foglie devono essere vaporizzate e pulite quotidianamente; inoltre si consiglia di lasciare nel sottovaso dell’argilla...
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Febbraio 26, 2016
Coltivare la Lantana è facile in tutta Italia. La Lantana (Lantana Camara) è un piccolo arbusto sempreverde originario dell’America tropicale, molto apprezzato per la sua bella fioritura estiva. Da maggio ad agosto, compaiono sulla pianta piccole ombrelle tondeggianti di fiorellini gialli, arancio, rosa o rossi.
Spesso i fiori diventano più scuri nel corso dei giorni, quindi ogni infiorescenza assume sfumature diverse, con un bellissimo effetto. A volte dopo la fioritura, la pianta può produrre piccole bacche nere non commestibili quando sono acerbe.
COLTIVARE LA LANTANA: CONSIGLI PER LA CURA
In clima mite, la Lantana si può coltivare all’aperto, altrimenti diventa una pianta da interni, da sistemare in posizioni luminose e ben areate. Non ama il caldo eccessivo né il freddo sotto i 6° C, mentre può sopportare un breve periodo di siccità, che però si traduce in una scarsa fioritura.
Le irrigazioni devono essere regolari e abbondanti in estate, mentre durante l’inverno devono servire a mantenere appena umido il substrato; per aumentare l’umidità...