La Pachira acquatica, originaria delle foreste pluviali tropicali, si è affermata molto bene come pianta da giardino nelle zone miti e come specie d’appartamento nelle regioni più fredde. Questa pianta esotica fa parte della famiglia delle Bombacacee ed è parente del Baobab, a cui somiglia per via del lungo tronco da cui spuntano belle foglie lucide, verde brillante a cinque lobi, lunghe fino a 30 cm.
Molto insolita e decorativa, questa pianta è riconoscibile grazie al caratteristico tronco intrecciato; in Oriente la Pachira è conosciuto come "Albero porta soldi" perchè le 5 foglie attirerebbero il denaro e il tronco intrecciato lo imprigionerebbe a vantaggio del suo coltivatore.
PACHIRA: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
La Pachira può essere coltivata all'aperto se il clima è mite oppure in appartamento; la temperatura ideale infatti, si aggira fra i 18° e 25°C e non deve andare mai sotto i 15°C. Necessita di molta luce, ma mai di sole diretto perchè può causare ustioni sulle foglie della pianta.
Non teme il caldo torrido ma è importante mantenere un'elevata umidità ambientale, per questo motivo è meglio posizionare la pianta lontano da termosifoni ma vicina a finestre o porte a vetri. In estate, possiamo portare la nostra pianta all'aperto, a mezz'ombra, mentre se coltivata in piena terra predilige posizioni riparate.
Il Sommaccoè un piccolo alberello elegante, dalla chioma tondeggiante, dotato di belle foglie verdi, porpora, marrone o gialle. È una pianta ornamentale molto versatile, adatta a piccoli giardini e alla coltivazione in grandi vasi sul terrazzo. In maggio sbocciano i fiori, seguiti da curiose pannocchie piumose, porpora o rosa intenso, simili a parrucche, da cui il suo soprannome "albero parrucca".
Tra le varietà più belle ricordiamo la Royal Purple con foglie porpora che virano al rosso in autunno, e la varietà Grace dalle foglie porpora, che in autunno assumono un ventaglio di belle sfumature arancio, gialle e rosse.
SOMMACCO: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Pianta da esterni, perfetta per ravvivare il terrazzo in inverno, è molto rustica e resiste bene sia al caldo che al gelo fino a -20° C. Predilige posizioni in pieno sole, il quale rende più intensa la colorazione autunnale delle foglie, ma si adatta anche alla mezz'ombra.
Ama le zone aperte e ventilate e in primavera e in estate occorre innaffiarla regolarmente, specialmente se si tratta di esemplari coltivati...
Lo Stephanotis è una piccola pianta proveniente dal Madagascar, nota anche con il nome comune di “falso gelsomino”, per i suoi fiori piccoli e bianchi e il portamento rampicante. Coltivata come pianta da appartamento, è molto diffusa grazie alla bellezza dei suoi fiori profumati dall'aspetto ceroso, che permangono sulla pianta da maggio fino a ottobre. Apprezzato anche per il fogliame lucido e scuro, lo Stephanotis viene coltivata in vaso con dei supporti verticali o a forma di archetto, su cui si avviluppa creando un effetto molto decorativo.
STEPHANOTIS: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Questa pianta, come molte piante tropicali, ha bisogno di luce, ma non ama quella diretta del sole, preferendo posizioni più riparate. Il luogo ottimale è vicino a una finestra dietro una tenda leggera, mentre in estate può essere sistemata in esterni in una zona riparata e a mezz'ombra.
Ama il caldo e resiste fino a 35° C ma non tollera il freddo, incominciando a manifestare i primi sintomi di sofferenza intorno ai 13° C. In zone dal clima mite può essere coltivata anche all'aperto, vicino a muri o pergolati ai quali possa arrampicarsi creando bellissimi effetti decorativi. Nelle zone più fredde in inverno va coltivata in vaso.
Dalla foresta tropicale, i Filodendri sono entrati nelle nostre case, dove sono molto amati per le bellissime foglie e per la loro facilità di coltivazione. Le loro grandi foglie sono cuoriformi e diventano più grandi e solcate col passare del tempo; i Filodendri infatti sono piante adattabili fino a essere quasi indistruttibili e possono vivere più di 30 anni!
Nel suo habitat naturale, cioè nella foresta tropicale, il Filodendro produce un frutto di sapore simile all'ananas: se coltivata in appartamento in Italia è molto difficile che fruttifichi.
FILODENDRI: FACILI DA COLTIVARE
Questa pianta viene generalmente allevata come rampicante verticale affiancata a un tutore, perchè in forma libera tende ad allargarsi molto. I tutori con muschio sono particolarmente indicati perchè offrono supporto anche alle radici aeree.
Tollera l’aria asciutta e la scarsità di luce degli ambienti domestici, preferendo la penombra al sole diretto. La temperatura ideale per questa pianta è tra i 12° e i 18°C, ma sopravvive a temperature dai 5 fino oltre i 30°C. Si adatta...
La Calathea (Calathea ornata) è una pianta da appartamento molto apprezzata per i colori delle sue foglie: grandi, variegate in screziature diverse, con disegni nitidi e molto ornamentali. Appartenente alla famiglia delle Marantacee, ha un portamento eretto, è longeva e ha crescita lenta, soprattutto se coltivata in un vaso piccolo. La Calathea è simile alla Maranta, che ha foglie ugualmente belle ma è più bassa, priva di fusto e tendenzialmente strisciante.
LA CALATHEA: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
La Calathea non tollera temperature al di sotto dei 10°C, quindi è una pianta d'appartamento e può essere spostata all'aperto solo a primavera inoltrata e in estate. Non ama i raggi solari diretti e le sue foglie non perdono il loro disegno nemmeno negli angoli ombrosi. Evitate anche le correnti d'aria fredda.
Per la coltivazione si può utilizzare del comune terriccio per piante verdi con un po' di torba per acidificarlo leggermente. E' importante un ottimo drenaggio, quindi...
Oggi scopriamo come è facile coltivare la Surfinia. Si tratta di una varietà brevettata di Petuniadi origine giapponese, caratterizzata da una cascata di fiori colorati bianchi, rosa, rossi, lilla, viola e anche bicolori.
La sua fioritura è abbondante e scenografica, con lunghi steli ricadenti carichi di fiori grandi, imbutiformi, che spuntano sulla pianta da maggio a settembre. Rispetto alla Petunia, è più resistente alla pioggia e ai temporali; infatti anche se i fiori si bagnano, appena asciutti riprendono l’aspetto originale. Ha crescita rapida e rigogliosa e foglie verde chiaro ed è perfetta da collocare in cassette e panieri appesi.
COME COLTIVARE LA SURFINIA
Ḕ una pianta che richiede poca manutenzione ma necessita un’esposizione in pieno sole, tollera la mezz’ombra però la fioritura è meno ricca. Il clima ideale per questa pianta è temperato, infatti teme le gelate e il vento freddo e non sopravvive a temperature sotto i 10°C. A causa della sua poca resistenza al clima invernale, la Surfinia viene trattata spesso come pianta annuale, oppure se coltivata in vaso, si può portare a riparo in serra o in casa.
Amate per i fiori magnifici, le Clematidi (Clematis) sono piante rampicanti, coltivate fin dal 1500 per decorare i giardini della corte reale d’Inghilterra. La Clematide vanta oltre 250 specie e più di 400 ibridi tra cui molti a fiore grande, decisamente spettacolari.
Ideali per coprire griglie, pergolati, tronchi di alberi o per abbellire il terrazzo in panieri appesi, queste piante vantano una fioritura prolungata e una crescita rapida. In base alla specie e alla varietà, fioriscono in primavera o in estate, con corolle semplici o doppie, in ricche sfumature di blu, azzurro, rosso, porpora, rosa e bianco.
Ḕ facile coltivare l'Aloe! Famosa per le sue virtù terapeutiche, già note nell’antichità e oggi confermate dalla ricerca scientifica, l’Aloe è una pianta succulenta dotata di foglie chiare e carnose di un bel verde glauco.
La sostanza gelatinosa contenuta nelle foglie ha proprietà lenitive, depurative e antisettiche; applicata sulla pelle la rigenera e allevia le scottature, mentre se frullata diviene una bevanda efficace contro il reflusso gastrico.
La pianta si sviluppa a forma di rosetta, con foglie allungate che tendono verso l'alto e che raggiungono solitamente un metro di altezza. A fine inverno, possono svilupparsi dal centro della pianta piccoli fiori raccolti in lunghe pannocchie gialle o rosse, che permangono fino in estate.
COLTIVARE L'ALOE: ATTENZIONE ALLE TEMPERATURE
Ideale come pianta d’appartamento, si può coltivare all’aperto solo nelle zone a clima mite, perché necessita di temperature calde e costantemente asciutte, tra i 20° e i 24°C, mentre non sopravvive a temperature inferiori ai 5°C.
L’Aloe coltivata in vaso vive bene in posizioni...
La Calendula (Calendula officinalis) è una graziosa pianta annuale caratterizzata da bellissimi fiori a margherita, semplici o doppi e foglie chiare e vellutate. Conosciuta come pianta officinale per le sue virtù depurative, toniche e lenitive, la Calendulasi può utilizzare anche in cucina, ottimi in risotti, frittate e insalate.
È anche una pianta decorativa, infatti i suoi fiori arancioni e gialli vengono utilizzati per aggiungere valore ornamentale ad aiuole o bordure, oppure in vaso per arredare balconi e verande. Questa pianta si adatta bene al nostro clima e cresce spontaneamente nell'area mediterranea, dove si vede comunemente nei prati incolti.
CALENDULA: GUIDA ALLA COLTIVAZIONE
Fiorisce dalla primavera all'autunno, in maniera copiosa se esposta in pieno sole. In quanto pianta rustica, è estremamente adattabile e cresce bene anche a mezz'ombra, resistendo al caldo torrido e al freddo invernale. Può essere coltivata all'aperto anche d'inverno, purché sia posta al riparo da venti gelidi e portata in serra quando la temperatura scende al di sotto dei -5° C.