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Luglio 12, 2016
Come si scelgono le piante rampicanti per pergole e pareti verdi? Le "pareti verdi" sono spesso utilizzate per mantenere la privacy, migliorare la vivibilità dello spazio all’aperto e decorare e coprire superfici verticali come muri, colonne o cancelli.
Quando si acquistano queste piante, la prima cosa da capire è lo scopo del rampicante; per esempio se si deve proteggere un muro o coprire una recinzione, potrebbe essere preferibile un sempreverde che assicura il suo effetto tutto l’anno. L’aspetto decorativo può essere legato alla fioritura, come nel caso della Clematide, Gelsomino e Ipomea, oppure al bel fogliame come per l'Edera e il Luppolo.
Per coprire pergole e superfici orizzontali sono adatti Glicine, Kiwi ornamentale (Actinidia kolomikta), Viti ornamentali o da frutto e Rose, anche se hanno una copertura non compatta.
Per salire su grigliati e pareti sono preziosi alleati Bignonia, Gelsomino, Rincospermo, Caprifoglio e Passiflora.
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Luglio 09, 2016
La Margherita africana o Osteospermum, è una graziosa pianta perenne caratterizzata da vistosi fiori colorati di bianco, rosa, rosso o viola. Vigorosa e folta, ha fusti eretti e foglie lanceolate, mentre i fiori spuntano sulla pianta dalla primavera fino a settembre. Adatta a bordure e aiuole, può essere coltivata sia in piena terra, sia in vaso sul terrazzo.
Resiste al caldo ma va protetta negli inverni freddi se si desidera mantenerla da un anno all’altro; questa pianta perenne infatti, viene spesso coltivata come annuale perché dal secondo anno riduce notevolmente la fioritura.
OSTEOSPERMUM: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Gradisce posizioni in pieno sole e tollera bene la mezz'ombra luminosa, ma non l'ombra dove non fiorisce. La Margherita africana è adatta anche ai giardini di mare, perché sopporta il caldo intenso, la salsedine e i venti salmastri.
Durante la fioritura va innaffiata regolarmente e in abbondanza, evitando i ristagni idrici, mentre nelle altre stagioni si deve bagnare con moderazione.
Per tutto il periodo vegetativo, si consiglia di fornire ogni 15 giorni...
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Luglio 05, 2016
I Tripidi sono insetti molto piccoli (poco più di un millimetro) dotatai di ali, di colore bianco, giallo oppure nero-bruno nel caso del Tripide degli agrumi. Le piante maggiormente colpite sono gli alberi da frutto e alcune piante ornamentali, a cui succhiano la linfa causando necrosi delle foglie, rugginosità, argentature e decolorazioni delle parti attaccate.
I segni del passaggio di questo insetto sono delle piccole macchie di colore giallastro e nero, causate dalle punture e dagli escrementi e l'arresto dello sviluppo dei frutti. Oltre a danneggiare direttamente l'albero, i Tripidi, come tutti i parassiti, possono trasportare virosi e causare gravi malattie alla pianta infestata. Le femmine inoltre, in primavera depongono le loro uova nei boccioli, dando vita a centinai di larve che in estate voleranno su altre piante, propagando l'infestazione.
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Luglio 01, 2016
Il balcone in estate si può allestire da maggio a inizio luglio, periodo in cui si trova un’ampia scelta di piante nei garden center. Meglio orientarsi su specie che fioriscono da metà a fine estate e che hanno la peculiarità di una fioritura continua, evitando quelle che sbocciano solo a inizio stagione e che perdono presto il loro interesse decorativo, occupando inutilmente spazio nelle fioriere.
La gamma di piante che fioriscono al sole è ampia: oltre ai classici Gerani potete colmare il balcone di Margherite, Lantane, Coreopsis e Verbene.
Petunie e Surfinie, dal portamento morbido, decorano anche vasi a parete e panieri appesi, mentre le Lobelie riempiono le cassette con una cascata di fiorellini blu.
Da provare anche le Salvie da fiore, le Portulache e i Mesembriantemi, imperturbabili nel caldo estivo.
IL BALCONE IN ESTATE: OTTIMIZZARE GLI SPAZI
Un buon consiglio per ottimizzare gli spazi è quello di sfruttate le pareti per far salire rampicanti coltivati in vasi alti e stretti, anche angolari. Potete far salire rampicanti annuali come Eccremocarpus, Ipomea, Pisello odoroso, Nasturzio e una collezione di Edere dal fogliame diverso, verde e variegato.
Il Girasole, simbolo dell’estate, si può coltivare anche in vaso nella varietà nana: si semina a fine aprile, fiorisce in tarda estate e deve stare sempre in pieno sole.
Piante adatte all’ombra sono invece le Begonie, le Impatiens e le Fucsie, da abbinare a piante da foglia come l’Hosta, l’Asparagina...
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Giugno 28, 2016
La Tingide del Platano è un fastidioso insetto e il suo attacco si può notare a occhio nudo sulla pagina inferiore delle foglie, che con l'andare del tempo si necrotizzano, a causa delle frequenti punture della Tingide. Il parassita infatti, durante la bella stagione, colonizza la pianta per nutrirsi e per deporre le sue uova. Possiamo notare i primi segni di infestazione già nel mese di aprile, mentre la deposizione e la schiusa delle uova avvengono intorno a maggio-giugno.
Con l'arrivo dell'autunno, la Tingide non sparisce ma si nasconde nella corteccia della pianta colonizzata, per ritornare sulle foglie la primavera seguente e per questo motivo è molto difficile eliminarla del tutto.
La Tingide può provocare reazioni allergiche anche nell'uomo.
TINGIDE DEL PLATANO: CONSIGLI PER LA CURA
La strategia migliore per combattere un'infestazione è intervenire subito, eliminando la maggior parte delle uova. Per aiutarci in questo, possiamo utilizzare degli antiparassitari da spruzzare più volte sulla chioma della pianta, a distanza di una settimana, fino a che non noteremo miglioramenti.
È molto importante effettuare una buona bagnatura, insistendo particolarmente sulla pagina inferiore delle foglie, il luogo dove la Tingide tende a nascondersi.
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Giugno 24, 2016
La presenza della Metcalfa sulle piante ornamentali è sempre un problema. La Metcalfa è un piccolo insetto di colore bianco, sempre più diffuso e capace di attaccare molte specie vegetali differenti. Questo parassita si nutre della linfa delle piante, arrecando diversi danni alle colture, soprattutto a causa della massiccia produzione di melata e cera, che rovinano foglie e frutti e sulle quali si sviluppano fumaggine e altre malattie fungine.
La Metcalfa deposita le uova nelle cortecce delle piante, da cui verso maggio-giugno escono le neanidi, piccoli insetti biancastri
che si spostano sulle foglie per cibarsi. Una volta adulta, la Metcalfa è dotata di piccole ali con cui si muove agilmente da una pianta all'altra, infestando velocemente diverse colture. Gli adulti compaiono di solito a primavera inoltrata e verso fine giugno si sviluppano le neanidi.
METCALFA SULLE PIANTE ORNAMENTALI: COME INTERVENIRE
Il modo migliore per evitare la Metcalfa è di intervenire subito sulle prime forme giovanili appena notiamo l'infestazione. Ripetendo il trattamento...
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Giugno 21, 2016
Il Giacinto (Hyacinthus orientalis) è una pianta bulbosa amata per la bellezza dei suoi fiori e per l’intenso e inconfondibile profumo. Originario dell’Europa orientale e dell’Asia occidentale, del Giacinto si coltivano i bellissimi ibridi di Hyacinthus orientalis, noti come giacinti olandesi, per ottenere macchie di colore in aiuole, bordure, vasi e cassette.
In marzo, sbocciano i fiori in dense pannocchie di colore bianco, crema, albicocca, rosa, porpora, blu o viola che rimangono sulla pianta fino a estate inoltrata. Il Giacinto è spesso utilizzato anche come fiore invernale in casa, grazie al processo di forzatura che regala fiori da dicembre in poi.
GIACINTO: CONSIGLI PER LA COLTIVAZIONE
Adatto da coltivare sia in giardino sia in vaso, si possono piantare a diverse profondità nella stessa area diversi tipi di bulbi a fioritura primaverile. In pieno sole fiorisce meglio, ma tollera la mezz’ombra e resiste a temperature fino a -15° C. In giardino supera l’inverno se protetto da uno strato di pacciamatura e necessita di innaffiature regolari ma mai troppo abbondanti, curando il drenaggio perché è sensibile ai ristagni d’acqua.
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Giugno 17, 2016
La maggior parte delle erbacee annuali e perenni amano le aiuole al sole, ma non tutte sono in grado di resistere a condizioni estreme di caldo torrido, siccità e sole rovente. Ecco qualche idea per allestire giardini fioriti anche in condizioni difficili.
AIUOLE AL SOLE: TANTE SOLUZIONI
Una bordura estiva di grande bellezza può ospitare le Margherite gialle di Rudbeckia, le Spighe rosse di Kniphofia e l’Achillea. Questo mix di specie resistenti e poco soggette ad ammalarsi sono perfette anche in terreni calcarei e argillosi purché irrigate spesso e abbondantemente.
La morbida bordura di Graminacee, punteggiate da tonde teste di Allium e foglie appuntite di Yucca, sono l'ideale per allestire una bordura durevole fino all’autunno, con modeste esigenze idriche. Per evitare sprechi e fatica, esistono sistemi di irrigazione automatici con tubo poroso o con irrigatori a goccia, ideali per chi ha poco tempo o per i periodi di vacanza.
Riguardo ai cromatismi, in pieno sole conviene puntare su colori pieni e forti, come giallo e rosso, che brillano sotto i raggi, mentre conviene scegliere tinte tenui nelle zone ombrose.
Altre piante facili e sicure da provare al sole sono: la Phlox, adatta a qualsiasi terreno; la Cineraria, formata da cuscini argentei e adatta in terreni calcarei e asciutti; la Gazania, annuale e perfetta per suoli poveri e sabbiosi; gli Elicrisi, per terreni rocciosi e aridi; il Rosmarino e la Santolina, indistruttibili e aromatici; la Valeriana rossa, con fioritura...
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Giugno 14, 2016
Pianta d’appartamento scultorea e appariscente, l'Aechmea (Aechmea fasciata) è amata per il bellissimo fiore rosa che sboccia in estate e dura da 4 mesi a un anno intero. Il nome deriva dal greco “akmè” (punta), in riferimento al fiore, rigido e appuntito. Esistono anche specie diverse con bratee arancio o rosso, mentre i veri fiori, piccoli e blu, reagalano un piacevole contrasto cromatico. Una volta sfiorita, la pianta si avvia ad appassire ma lascia numerosi germogli, che fioriranno nell’arco di 3-4 anni.
Appartenente alla famiglia delle Bromeliacee, ha fogliame con sfumature metalliche dalle geometrie perfette, che incornicia il fiore con un colpo d’occhio di grande effetto.
AECHMEA: CONSIGLI PER LA CURA
La posizione ideale è in un punto luminoso dell’abitazione, in inverno anche al sole, mentre in estate può stare all’aperto me in mezz’ombra, per non bruciare le foglie. Ama le temperature miti e non resiste al freddo: il clima ideale è fra 15° e 25° C e sotto i 12° C non sopravvive.
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