La Lumaca è un mollusco invertebrato molto diffuso nel nostro Paese, soprattutto nelle zone dal clima umido e fresco. Esistono lumache prive di guscio, chiamate comunemente Limacce e lumache con il guscio, chiamate Chiocciole. Ma prescindere dal guscio, vediamo insieme i rimedi contro le Lumache.

RIMEDI CONTRO LE LUMACHE: IMPARIAMO A CONOSCERLE

Le Limacce si muovono trascinando il loro corpo molliccio ricoperto di muco a una velocità di circa 4 metri al minuto e al loro passaggio lasciano una scia di bava lucida. Anche se questi animali sono all'apparenza innocui, non lo sono affatto per le colture, di cui si cibano con grande voracità. Sono ghiotte di qualsiasi pianta erbacea, ma all'occorrenza si cibano anche di funghi, piccoli insetti e perfino di altre lumache. Le verdure a foglia larga e gli ortaggi teneri sono però il loro cibo preferito, rendendoli i nemici più agguerriti di qualsiasi orticoltore.

Vivono interrate, sotto pietre o altri nascondigli per ripararsi dal caldo e dai raggi del sole, pericolosi per il loro corpo composto per la maggior parte da acqua. Lumache e chiocciole infatti, temono molto la disidratazione ed escono principalmente di notte, meglio se dopo una lunga piovuta.

Ci sono molti modi per contrastare le Lumache: il più naturale è quello di rimuoverle manualmente dagli orti e dalle colture attaccate. Questo metodo può essere uno dei primi interventi da effettuare, ma da solo non è certo sufficiente a contrastare un'invasione di Lumache.

Un prodotto efficace da affiancare alla lotta manuale sono le esche lumachicide granulari a base di metaldeide, una sostanza che disidrata velocemente le lumache. Queste esche sono altamente appetibili per le lumache che le ingeriscono e poi muoiono quasi immediatamente. La metaldeide spesso non resiste alle piogge, ma la maggior parte dei prodotti che trovate in commercio sono creati in modo da resistere all'azione dissolvente dell'acqua, permanendo nel terreno fino a quando i grani non sono interamente ingeriti dalle lumache.

I grani non sono pericolosi per altri animali, cani, gatti o bambini perchè contengono una sostanza amaricante che riduce il rischio di ingestione accidentale.

Se si utilizzano questi prodotti chimici su orti e colture per scopi alimentari è importante accertarsi che siano impiegabili in agricoltura biologica, e quindi non siano dannosi per la salute. È buona norma in ogni caso, sospendere questi trattamenti almeno 20 giorni prima del raccolto, premurandosi di lavare bene gli ortaggi.