Le Formiche in casa sono un bel problema e tutti sappiamo che ovunque ci sia cibo, lì ci saranno delle Formiche pronte ad approfittarne! Liquidi zuccherini, succhi e sciroppi di frutta, la melata degli Afidi ma anche alimenti solidi sono le prede preferite.
In genere nidificano all’aperto e invadono le case solo per il tempo necessario a raccogliere il cibo, ma possono adattarsi anche all’interno di intercapedini di muri e pavimenti.
In Italia se ne conoscono circa 250 specie che, in grande maggioranza, vivono in terreni aperti o boschi. Quelle che frequentano le aree urbane e le case in particolare rappresentano una piccola percentuale. Agli occhi di un non-esperto possono apparire tutte uguali, invece posseggono preferenze alimentari e comportamenti molto diversi. Individuarne alcune caratteristiche e adottare delle semplici precauzioni ci consentirà di debellarle con successo.
FORMICHE IN CASA: COME PREVENIRE E AFFRONTARE UNA INVASIONE
Iniziamo con il dire che non è sempre necessario effettuare una disinfestazione. Se agiamo in modo preventivo possiamo evitare e limitare il pericolo; è sufficiente adottare alcuni accorgimenti. Come precludere o eliminare i passaggi e le vie di accesso al cibo, conservarlo in contenitori chiusi e mantenere costantemente puliti gli ambienti e i mobili dai residui alimentari (briciole, stoviglie sporche, succhi di frutta o di carni, ecc.): tutte astuzie che inducono rapidamente le Formiche a cercare altrove le fonti di cibo. Ricordiamoci che, essendo insetti opportunisti, nella maggior parte dei casi entrano nelle nostre case solo per raccogliere il cibo e non per impiantare il nido.
Se dopo aver adottato tutte le precauzioni possibili c’è ancora questa presenza indesiderata sarà il caso di utilizzare un prodotto anti-formiche.
Come già detto, saper individuare la specie con cui abbiamo a che fare non è cosa facile. Prestando un po’ di attenzione è però possibile verificare che tipo di cibo stanno predando e di conseguenza potremo decidere quale esca utilizzare. In particolare distinguiamo tra: sostanze zuccherine o a base di amidi; sostanze proteiche come latte, residui di carni e formaggi, alimenti per cani e gatti, insetti morti, ecc.
Nel primo caso dovremo utilizzare un anti-formiche con un attrattivo a base zuccherina. Nel secondo caso dovremo invece orientarci su esche con base differente. In altre parole, pur essendo onnivore, le Formiche posseggono delle preferenze alimentari da cui è difficilissimo distoglierle e l’utilizzo di un’esca non idonea non produrrà l’effetto desiderato. Leggendo l’etichetta potremo orientarci e scegliere la esca giusta.